Il 25 e 26 febbraio 2022 sul palcoscenico del Teatro Astra va in scena Dervish, il secondo appuntamento di Palcoscenico Danza. L’artista turco Ziya Azazi rielaborerà in chiave contemporanea le danze ipnotiche della tradizione sufi lungo un percorso di conoscenza e ascesi.
Filone mistico dell’Islam, il sufismo studia la casualità dell’esistenza ed esplora le ragioni della creazione dell’uomo e dell’universo in cui vive. Secondo questa filosofia l’uomo è un essere che ha bisogno di crescere e di essere illuminato. La serata si compone di due lavori, Azab e Dervish in progress. Azab (2005) descrive il percorso di conoscenza attraverso le quattro porte del sufismo: la Legge, il Cammino, la Consapevolezza e infine il Discernimento, punto dove si giunge alla pura realtà e si trasmette la conoscenza agli altri. Dervish in Progress (2004) muove dall’ultima porta e riflette la gioia dell’artista di conoscere, riconoscere e andare oltre se stesso condividendo questo momento con il pubblico. Le rotazioni ipnotiche del danzatore aumentano la consapevolezza fisica e quella meditativa. Le gonne indossate cambiano forma costantemente: non sono solo costumi ma diventano una vera e propria parte di lui, un partner, un mantello, una coperta dietro cui nascondersi.Il fascino delle danze roteanti dei sufi, gli asceti islamici, vengono catapultate nella contemporaneità dalla fisicità intensa di Ziya Azazi. Lo spasimo e la ricerca continua, incessante, eterna di quell’equilibrio che è fatto di battiti trattenuti, di pensieri bloccati e che porta ad un controllo soprannaturale di sé e avvicina al divino. Sul corpo dell’artista si legge il lavoro, la ricerca: quella di attualizzare tradizioni millenarie e riportarle qui ed ora. Dettano i tempi di questa ascesi anche le musiche ritmate e le immagini.
INFO
25 e 26 febbraio ore 21.00
Teatro Astra
via Rosolino Pilo 6, Torino
Tel: 011 5634352
www.giornaledelladanza.com