Dopo Onegin, titolo conclusivo della Stagione di balletto ’21-’22 e le recite per La Scala in città , con Variazioni di bellezza al Teatro Arcimboldi dal 6 al 9 ottobre il Corpo di Ballo scaligero saluta il suo pubblico, per immergersi nella preparazione dei nuovi titoli che faranno brillare la nuova Stagione. Appuntamento alla Scala dunque a partire da dicembre quando il sipario della Scala si aprirà sulla nuova programmazione di Balletto 2022-2023, programmazione che prevede sette programmi, ma, con una serata a trittico, un dittico e una serata a quattro firme, porterà a ben tredici i titoli che la Compagnia metterà in scena. E di questi, due creazioni in prima assoluta, sette debutti di lavori già noti ma mai presentati sul nostro palcoscenico, e quattro titoli ripresi dal repertorio.
I nomi: Rudolf Nureyev, celebrato nel trentennale della scomparsa con Lo schiaccianoci e Il lago dei cigni, Kenneth MacMillan, con Romeo e Giulietta, John Neumeier, che in “Aspects of Nijinsky”, porta alla Scala per la prima volta la sua lettura di Le Pavillon d’Armide, Petruška, e L’Après-midi d’un faune; William Forsythe con Blake Works I e, in prima assoluta per la Scala, la creazione Blake Works V, Manuel Legris, che porta alla Scala il suo Corsaro, e in una sola serata Philippe Kratz con una nuova creazione, David Dawson¸ Nacho Duato e Jiří Kylián. E ancora Carla Fracci, per la seconda edizione del Gala a lei dedicato.
Il grande seguito per gli appuntamenti di Balletto al Teatro alla Scala, che ha visto subito esaurite le prenotazioni per il 1 ottobre (spettacolo di chiusura del nuovo ciclo La Scala in città), viene premiato con una serie di formule di abbonamenti, ancora disponibili, destinati a un pubblico ampio e diversificato, composto da un nucleo di abbonati storici e arricchito da giovani appassionati e famiglie, cui si aggiunge il ritorno del pubblico internazionale. Vengono mantenute le formule consolidate: Prime Balletto (tutte le Prime rappresentazioni dei 7 balletti della Stagione), Balletto (5 balletti), Mini (6 titoli misti tra Opere e Balletti), e Under30 (4 spettacoli o Libero, con 3 spettacoli a scelta su 5). Accanto a queste, nuove possibilità di partecipazione, nell’ottica di costruire una proposta culturale ancora più completa e capace di soddisfare le aspettative di diverse fasce di pubblico: dalle formule Under30 che si arricchiscono di opportunità per il pubblico 30/35, all’iniziativa “Un palco in famiglia” e alle proposte Carnet e “Weekend alla Scala”, in collaborazione con i principali Musei milanesi, pensate per il pubblico italiano e internazionale.
Sara Zuccari