“Gimme shelter” (Dammi riparo/rifugio) questo il titolo dell’edizione 2024 di Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, ideato e organizzato dall’Associazione IdeAgorà con la direzione artistica di Fabrizio Gavosto. Un’ edizione che titola come l’ottavo album dei Rolling Stones, pubblicato il 29 novembre del 1969: Gimme shelter è un brano intenso, quasi un inno apocalittico, denso di significato perché nato in un clima di forte instabilità dovuta, fra le altre cose, alla guerra in Vietnam; un senso di instabilità attualissimo oggi, in questo periodo storico, in cui talvolta si sente il bisogno di un rifugio per trovare benessere, accoglienza, bellezza.
Mirabilia si riconferma anche per questa edizione Festival di diffusione come vetrina di incontro tra artisti e programmatori, Festival di programmazione attento alle novità, ai nuovi linguaggi, agli artisti emergenti, alle proposte transdisciplinari, e Festival di creazione che accoglie nel corso dell’intero anno in Residenza artistica compagnie e artisti che intendono sviluppare nuovi progetti di spettacolo. Il Festival collabora inoltre con numerosi Enti e Istituzioni arricchendo grazie a queste belle e prestigiose sinergie il ventaglio di proposte per il pubblico.
La XVIII edizione del Festival invaderà la meravigliosa città di Cuneo dal 28 agosto al 1 settembre 2024 “occupando” come sempre molteplici spazi e non solo nel centro storico: cortili, vie, piazze, tendoni, giardini, sale e sarà preceduta, come già nelle passate edizioni, da Mirabilia “On the Road”. 291 repliche, 63 locations, eventi, incontri, laboratori e masterclass, oltre 50 Compagnie attese da Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Bosnia, Giappone, Cile, 3 prime assolute, 12 prime nazionali, 16 prime regionali. In questa ricca programmazione non potevano mancare gli appuntamenti di danza, con compagnie affermate e nuove realtà emergenti.
Il 29 agosto 2024 TWAIN Physical Dance Theatre Centro per la Danza del Lazio nella Cour du Festival di Cuneo, presenterà Sogno, liberamente tratto da “Sogno di una notte di mezza estate” di W.Shakespeare. Il 30 agosto 2024 Abbondanza/Bertoni sorprenderà il pubblico con Privè (tavolo): L’atto pubblico dell’acquistare avviene sempre insieme a quello della propria esposizione. Al contrario all’arrivo a casa, non più esposti, possiamo levare la maschera magari per indossarne altre mille. Il 30 agosto Anonima Teatri con Bus Stop, una piccola indagine sull’indifferenza umana e su quello che avviene quando ci relazioniamo con degli sconosciuti.
Sempre il 30 agosto il collettivo AZIONIfuoriPOSTO presenta Percorsi Incrociati in cui danzatori e musicisti interagiscono con gli oggetti, le architetture e le persone che incontrano coinvolgendo direttamente gli spettatori e costringendo chi li segue ad orientarsi, prendere una posizione e collocarsi nello spazio pubblico. E ancora i giovani ed entusiasti allievi di Danzicherie riempiranno di energia e passione La Cour Du Festival e porteranno in scena tanta danza. Il 31 agosto alla Cour du Festival, un’intera serata dedicata agli “shorts”, spettacoli compiuti e completi ma non più lunghi di 29 minuti.
In scena le proposte di tre giovani compagnie, per un’ora e mezza di danza sorprendente. EM+ con All you need is parte da figure di alcuni balli di coppia tradizionali quali il tango, il valzer, la salsa esplorarando e mettendo in discussione la logica delle opposizioni binarie che dominano il nostro sistema di pensiero, la nostra cultura e la nostra società attraverso l’intromissione di un terzo elemento “nella relazione”. A seguire DNA Dance Project con #caraitalia, che descrive pregi e difetti di un popolo, uno spaccato ironico e grottesco che si snoda tra consumati cliché e scomode realtà. Giovanissima compagnia cuneese, nata all’interno della scuola di danza Danzicherie, presenta una azione collettiva di 6 giovani danzatori avviati al professionismo e seguiti da Alessio Viel e Nicole Berti.
Nanouk presenta The Old Man, una ricerca sulla dimensione dell’invecchiamento e sulle percezioni dell’anziano. L’abbandono al presente, sconfitto dai pensieri irrequieti del passato. L’insaziabile necessità di riorganizzare e mettere a tacere il tempo andato. Far sì che l’uomo, ossessionato dalla sua memoria, riesca a godersi appieno il presente senza lasciarsi distrarre dal compiuto, o ancor peggio dall’incompiuto. La consolidata e preziosa collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo porterà al Festival 2024 a Cuneo cinque imperdibili proposte di danza, teatro e circo.
La già citata Artemakia (31 agosto 2024) presenterà Mythos, BTT – Balletto Teatro di Torino (1 settembre 2024) e Egribiancodanza (31 agosto 2024) presenteranno rispettivamente Caffè macchiato in tazza grande, e Vis à vis due proposte molto speciali site specific create per i dehors dei bar, che ci ricordano la capacità di mettersi sempre in gioco che solo le grandi compagini artistiche hanno e che ci rammentano poi che una semplice tazzina di caffè può essere spunto per grandi emozioni e meravigliosi virtuosismi.
La pluripremiata Compagnia Teatro la Ribalta – Accademia della Diversità, diretta da Antonio Viganò il 30 agosto 2024 porterà al Festival Lo Specchio della Regina, una rivisitazione della fiaba di Biancaneve. Infine, Marco D’Agostin (1 settembre 2024) con Best Regards, spettacolo con testi di Chiara Bersani, Marco D’Agostin, Azzurra D’Agostino, Wendy Houstoun. Best Regards è una lettera scritta a qualcuno che non risponderà mai, un esercizio di memoria, una danza all’ombra (o alla luce) di Nigel Charnock, l’incredibile performer e co-fondatore di DV8 Physical Theatre, scomparso nel 2012. Ritornano, inoltre, i progetti di video-danza La Danza in 1 minuto, proposti dall’Associazione COORPI, visibili dal 29 agosto al 1 settembre 2024 presso Palazzo Samone nuova sede della Maison du Festival Mirabilia.
ORARI & INFO
Dal 28 agosto al 1 settembre 2024
Lorena Coppola
www.giornaledelladanza.com