Dopo il grande successo in più di 20 città, We call it Flamenco arriva al Teatro Jolly di Palermo. Creato, diretto e coreografato da María Farelo e Cristian Pérez di Luma Artistas, questo spettacolo di Flamenco in quattro atti, con bailaores professionisti, musicisti internazionali e scenografie mozzafiato, cattura il pubblico con il suo potere ipnotizzante, con un palco ricoperto di rose e un’illuminazione estremamente suggestiva.
We Call it Flamenco è un’immersione avvincente nel cuore della cultura spagnola, una passione in piena libertà, una performance carica di emozioni e un viaggio musicale attraverso il potere dei sentimenti. Creato da Fever, la principale piattaforma globale per la scoperta di eventi d’intrattenimento dal vivo, lo spettacolo mette in primo piano il ricco patrimonio del Flamenco. In una performance di un’ora, il pubblico assisterà alla pura rappresentazione di passione ed emozioni, approfondendo sei dei cinquanta differenti stili di flamenco conosciuti come “palos”.
Il Flamenco affonda le sue origini in Andalusia, il che rende Siviglia una delle culle di quest’arte, frutto dell’influenza e dell’incrocio di varie culture come quella gitana, araba, cristiana ed ebraica, che integra musica, canto e danza e, oggi, questa espressione artistica è apprezzata e praticata in tutto il mondo. Anche se si ipotizza sia nato nel XVIII secolo, il Flamenco affonda le sue radici in epoche molto anteriori. Col tempo il Flamenco cessò di essere parte esclusiva della popolazione gitana, poiché raggiunse i “café cantantes” e i payos, ossia i non gitani, iniziarono ad avvicinarsi a questo stile di danza.
Tra il 1920 e il 1955 nacque l’opera flamenca. L’arte del canto e della danza fu poi portata nelle arene e nei teatri, il che permise al flamenco di diffondersi non solo in Spagna, ma anche nelle principali città del mondo. Negli anni Cinquanta, a Jerez de la Frontera è nata la flamencologia. La Cátedra de Flamencología è la più antica istituzione che ha come obiettivo lo studio, la ricerca, la conservazione, la promozione e la difesa dell’arte del Flamenco.
Negli anni Settanta è emersa la fusione del flamenco, una miscela di canto flamenco con altri stili musicali provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti. Nel 2010 il Flamenco è stato dichiarato Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO.
ORARI & INFO
Giovedì 31 ottobre 2024, ore 19:30 e ore 21:30
Teatro Jolly
Via Domenico Costantino, 54/56 – Palermo
Lorena Coppola
Photo Credits: Giulia Ferrando