La danza viene associata prevalentemente alla creatività e all’espressione emotiva. Tuttavia, questa disciplina richiede anche una buona dose di logica e di organizzazione mentale.
Contrariamente all’idea che queste qualità siano discordanti, la danza dimostra che è possibile una coesistenza tra creatività, rigore e struttura.
La creatività è il cuore pulsante della danza e si manifesta in diverse forme, improvvisazione, esecuzione di coreografie, espressione individuale e personale, e lavoro d’ensemble.
I ballerini però devono anche essere in grado di pianificare, analizzare e correggere i propri movimenti in modo sistematico e devono sincronizzare tali movimenti con gli altri danzatori. Devono sviluppare la capacità di scomporre una sequenza complessa in elementi più semplici e di ricomporla in modo coerente.
Quindi, la preparazione tecnica è tanto importante quanto l’espressione artistica. Gli esercizi, le routine di riscaldamento e le sessioni di pratica devono essere eseguiti con precisione per sviluppare forza, flessibilità e coordinazione. Ogni passo è il risultato di un’attenta pianificazione e ripetizione.
Danzare richiede inoltre una combinazione di memoria e concentrazione. I ballerini devono memorizzare lunghe sequenze di movimenti e adattarsi rapidamente ai cambiamenti. La capacità di concentrarsi su più elementi contemporaneamente, ritmo, posizione del corpo e interazione con gli altri danzatori, è essenziale.
I ballerini devono essere artisti e tecnici allo stesso tempo, capaci di esprimere emozioni profonde mentre eseguono movimenti altamente strutturati.
Gli insegnanti hanno un ruolo cruciale nel coltivare la creatività e la disciplina dei loro studenti. Devono ispirare e stimolare l’innovazione e l’originalità, ma anche fornire le basi tecniche necessarie per l’esecuzione dei movimenti. Attraverso un approccio equilibrato, i maestri aiutano gli allievi a sviluppare una mente organizzata e creativa.
La danza infatti sfida i limiti fisici e mentali poiché richiede una sintesi perfetta tra espressione artistica e rigore tecnico.
Creatività e disciplina in definitiva non si escludono a vicenda, ma si completano e generano quell’armonia che è alla base della bellezza e della potenza di questa forma d’arte.
Stefania Napoli
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