Al via la sesta edizione di “SITE DANCE”, la rassegna di danza contemporanea itinerante, con la direzione artistica di Simona Bucci e Marika Errigo, un progetto della Compagnia Simona Bucci/ Compagnia degli Istanti, realizzato nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2025, con il contributo di MIC, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Fondazione CR Firenze. A partire dal 21 giugno fino al 27 settembre 2025 “SITE DANCE” attraverserà vari quartieri fiorentini e si espande fuori dal perimetro cittadino per raggiungere Vaglia e Lastra a Signa.
La danza invade ed entra in connessione con i polmoni verdi di parchi come il Parco Mediceo di Pratolino, Parco di Villa Fabbricotti, Parco pubblico Area Pettini. Il viaggio della rassegna tocca anche luoghi di straordinaria bellezza: il Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi, il Museo di Sant’Orsola e il Museo di Villa Caruso, che accolgono spettacoli appositamente ideati. Si riconfermano in questa edizione gli spazi urbani di Murate Art District e della ex Chiesa delle Leopoldine a cui si aggiunge il Teatro Affratellamento.
Proseguendo nell’obiettivo di promuovere la danza contemporanea, la rassegna offre una programmazione multiforme in cui convivono creazioni site specific, prime nazionali, anteprime, performance che incrociano tecnologia e coreografia e spettacoli partecipati, tutti dedicati a un pubblico vasto e diversificato. Luoghi meravigliosi che la danza contemporanea che rende unici. Questa rassegna bellissima, arrivata alla sesta edizione, attraverserà tutti i quartieri della città e farà anche tappe fuori Firenze con un progetto artistico di notevole valore. La cultura diffusa è alla base dell’Estate Fiorentina – ha commentato l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini – e siamo orgogliosi di avere anche quest’anno spettacoli e performance tutti da vedere e da apprezzare.
L’edizione 2025 di “SITE DANCE” si inaugura al Parco Mediceo di Pratolino di Vaglia il 21 giugno alle ore 18:30 con la prima nazionale di Danza celata, danza trovata, ideazione di Simona Bucci e coreografia di Roberto Lori, all’interno della manifestazione Un Parco di Musica e altre storie. Lo spettacolo, rivolto ad un pubblico dai 5 ai 99 anni, è un’esperienza che fonde danza, gioco e creatività in una caccia al tesoro alla scoperta dei luoghi del parco. Gli spettatori diventano protagonisti di un’avventura in cui ogni tappa svela nuovi quesiti e sfide e vengono coinvolti attivamente per dar vita a piccole performance che scaturiscono dalle loro scelte.
Il 22 giugno 2025 lo spettacolo migra a Villa Caruso di Lastra a Signa, con replica alle ore 17:30. Il 25 giugno 2025, in anteprima nazionale all’Area Pettini/Spazio Giovani C.U.R.E., ore 17:30, Margherita Landi, con la partecipazione di Agnese Lanza, presenterà Corpi Situati, un lavoro in cui l’autrice guida gli spettatori in una riflessione sull’utilizzo consapevole della tecnologia stessa come strumento esperienziale e creativo.
Tramite il sistema Landi’s Cube, la performance esplora il potenziale della VR per colmare il divario tra il visibile e l’invisibile, creando uno spazio condiviso esperito attraverso lenti frammentate e mediate. I partecipanti si impegnano in uno sviluppo coreografico in tempo reale, i cui movimenti sono plasmati da stimoli visivi e dall’interazione di prospettive parziali. La VR agisce come un’estensione dei loro sensi, sfumando i confini tra fisico e virtuale, umano e macchina. Il 14 settembre 2025 Corpi situati sarà presentato nel parco di Villa Fabbricotti alle ore 17:00.
Due sono gli spettacoli che “SITE DANCE” mette in calendario il 9 luglio 2025 alle ore 18:30, alle Murate Art District, raccolti sotto il titolo di Tracce/Insiemi separati. Si tratta di un segmento della rassegna dedicato alle creazioni degli artisti associati della Compagnia e pensato come luogo d’incontro tra ricerca personale e condivisione collettiva. Ritorno altrove (estratto) di e con Luca Campanella e Francoise Parlanti, e Immisurabile Lua (anteprima) di Sabrina Mazzuoli, con Camilla Giani, costituiscono la prima serata di Insiemi separati. Ritorno altrove indaga il complesso sentimento della nostalgia, muovendosi sul crinale tra i legami emotivi col proprio vissuto e le sfide del mondo contemporaneo. Un’immersione emotiva, guidata dai ricordi.
Immisurabile Lua è un intervento performativo che riflette sull’umano e l’extraumano, sull’intimo e l’universale, sulla memoria personale e la memoria collettiva. Nel lavoro della Mazzuoli una creatura in scena interagisce attraverso la danza con lo spazio intorno al suo corpo e con una superficie forse terrena, forse cosmica, in un moto mutativo senza tempo. Il lavoro è stato ospitato in residenza presso il MAD – Murate Art District. Il 23 luglio 2025, alle 18:30, l’Ex Chiesa delle Leopoldine diventa palcoscenico per Caleidoscopio/Insiemi separati, che include 2 anteprime di artisti associati della compagnia: Restanze di e con Anna Balducci, Camilla Giani, Francoise Parlanti, con la musica dal vivo di Alice Chiari, e a seguire KoR, ideazione e coreografia Olimpia Fortuni e Michela Paoloni.
Restanze è un’esperienza sensoriale che esplora la fragilità e la bellezza dell’impermanenza e l’idea di resistenza al tempo, sia fisica che emotiva. Le tre danzatrici sulla musica da vivo di un violoncello generano un dialogo senza parole, evocando la vita che è stata e quella che persiste. La musica emerge lentamente, come una crepa nel silenzio. Ogni gesto è un frammento, memoria che affiora e svanisce, così come le note del violoncello diventano voce che ricorda e dimentica allo stesso tempo, e creano una conversazione tra il corpo e il suono.
KoR, la radice linguistica indoeuropea, lega le parole corda cuore e cervello, e da qui parte la ricerca coreografica dell’omonima creazione ideata da Olimpia Fortuni e Michela Paoloni. Sul palco i corpi giocano a comporsi nella prossimità così come nella distanza, contigui si accolgono e intessono uno scambio tra i pieni e vuoti delle forme, essi divengono quasi totemiche architetture, nel tentativo di riposizionare le proprie parti in nuovi legami, alla ricerca di un orientamento che scardina e scompone le sedi predilette dalla tradizione occidentale del cuore e della mente.
La rassegna riprende a fine agosto nella splendida location del Cortile di Michelozzo del Palazzo Medici Riccardi di Firenze, dove alle ore 21:00 in prima nazionale debutterà Continuum, site specific ideato da Simona Bucci. Continuum è una coreografia al femminile che indaga il concetto di continuità e fluidità, tanto nei movimenti del corpo quanto nei linguaggi espressivi. Il titolo rimanda a un insieme di varietà linguistiche, in cui non ci sono confini netti, ma punti di contatto e sovrapposizioni che determinano un passaggio graduale tra l’una e l’altra, creando un flusso dinamico e ininterrotto. Cinque presenze femminili evocano immagini di trasformazione, forza e vulnerabilità, dando vita a una danza che si sviluppa come un percorso senza fine, una osmosi continua tra il movimento e lo spazio.
Anche in questa edizione trova spazio una sezione kids (dai 6 agli 11 anni) e il 20 settembre 2025, alle ore 17:00 al Teatro l’Affratellamento, “SITE DANCE” ha in programma Eco-Quiz Show, ideazione, soggetto, allestimento scenico e costumi Simona Bucci, di e con Eleonora Chiocchini e Françoise Parlanti. Un proverbio del popolo Navajo recita: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Ai piccoli di oggi, i grandi di domani, è dedicato questo progetto di teatro danza, in cui si affronta il tema dell’ecologia in maniera giocosa e poetica, stimolando, attraverso il coinvolgimento dei bambini, la loro risposta pragmatica, alla ricerca di possibili o impossibili pratiche per invertire il processo di degrado ambientale. Eco-Quiz-Show è ambientato in uno studio televisivo, con sigla, presentatrice e concorrenti, dove tutte le domande vertono sul tema dell’ecologia, coinvolgendo i piccoli spettatori nella risoluzione dei quesiti.
La rassegna si concluderà il 27 settembre 2025 (dalle ore 16:00 alle ore 18:00) al Museo Sant’Orsola di Firenze, con Sant’Orsola Dialogue II, progetto site specific di Simona Bucci. Giunto alla sua seconda edizione, Sant’Orsola Dialogue ideato per gli splendidi spazi dell’antico convento nasce come dialogo poetico tra danza, arte contemporanea e spazio. Le interpreti, con gesti sottili ed evocativi interagiscono con le opere in mostra e con l’atmosfera del luogo. La danza costituisce una presenza discreta ma costante e si origina così una conversazione fluida e continua tra le diverse forme d’arte.
ORARI & INFO
21 giugno – 27 settembre 2025
Infoline: +39 3518097166 – +39 340 136966
Lorena Coppola
Photo Credits: Giampaolo Becherini
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