Il balletto classico preferito?
Il lago dei cigni.
Il balletto contemporaneo prediletto?
Wings of wax di Kylian.
Il Teatro del cuore?
Tutti i teatri dove ballo mi rimangono nel cuore.
Un romanzo da trasformare in balletto?
Tutti i migliori sono già stati fatti.
Mentre un film da cui ricavare uno spettacolo di balletto?
Il pianista.
Il costume di scena indossato che hai preferito?
La Dama delle Camelie.
Quale colore associ alla danza?
Rosso.
Che profumo ha la danza?
Il profumo che associo alla danza è quello dei teatri, del legno, delle punte e dei costumi.
La musica più bella scritta per balletto?
Il lago dei cigni di Tchaikovsky.
Il film di danza irrinunciabile?
White nights.
Due miti della danza del passato, uomo e donna?
Baryshnikov e Makarova.
Il tuo “passo di danza” preferito?
Tutti i grandi salti.
Chi ti sarebbe piaciuto essere nella vita tra i ruoli del grande repertorio di balletto classico?
Kitri.
Chi è stato il genio per eccellenza nell’arte coreografica?
John Cranko.
Tornando indietro, se incontrassi Tersicore, cosa le diresti?
Grazie, Le direi grazie!
Tre parole per descrivere la disciplina della danza?
Sacrificio, persistenza, amore.
Come ti vedi oggi allo specchio?
Una ballerina felice, libera e soddisfatta.
Michele Olivieri
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