Un appuntamento culturale unico nel suo genere, pronto ad unire il fascino indissolubile di un’isola che custodisce ancora oggi il senso del mito, con l’eleganza del movimento. Da una parte il “salotto del mondo”, dall’altra l’arte coreutica. Da questo suggestivo ed emozionante intreccio prende forma la I edizione del Premio Danza Capri International, l’evento realizzato con il patrocinio del Comune di Capri per la direzione artistica di Luigi Ferrone, Primo Ballerino del Teatro San Carlo di Napoli.
Il Gala si terrà domenica 25 agosto alle 21.30 negli splendidi spazi della Certosa di San Giacomo. A pochi passi dalla famosa piazzetta, ed incastonata tra il Castiglione e il Monte Tuoro, è una delle costruzioni storiche più importanti dell’isola campana.
Nella speranza che Capri diventi la nuova dimora della danza, per la prima volta quei luoghi incantevoli che hanno attratto poeti, artisti, viaggiatori in cerca della bellezza più pura, spalancano le braccia ad un evento che mira a celebrare tutte le maestranze legate al grande e magico emisfero dell’arte coreutica: maestri, coreografi, musicisti, direttori artistici, costumisti, giornalisti, ma anche etoile (molto spesso del territorio) che hanno esportato la propria bravura “italiana” nei più importanti teatri internazionali, lo stuolo di giovani promesse che, proprio guardando a quei mostri sacri, non vede l’ora di spiccare il volo, e le stelle emergenti, danzatori – fenomeno alle prese con il viaggio in punta di piedi.
“Sarà una serata dedicata all’arte della danza in tutte le sue forme ed espressioni – spiega il direttore artistico Ferrone – una passerella, ma anche una vetrina per le tantissime figure professionalmente impegnate e con successo nel settore: artisti e talenti di fama internazionale legati a questo mondo spesso e a torto relegato nell’angolo. Ci auguriamo che anche la location prescelta, da sempre sede di eventi di alto prestigio legati al vasto campo della cultura, nobiliti ancor di più la I edizione di questo evento messo in piedi con grande passione, una serata spettacolare che ci auguriamo possa ripetersi di anno in anno”.
Per la prima edizione del Premio, la direzione artistica riunirà oltre 30 personalità di spicco del settore, ognuna delle quali, con una motivazione ben precisa, riceverà il proprio meritatissimo riconoscimento. Tra loro, due saranno le figure simbolo invitate a rappresentare l’arte della danza: Carla Fracci e Giuseppe Picone. La danzatrice italiana (76 anni il 20 agosto scorso) più nota e apprezzata del Novecento, oggi Assessore alla cultura della provincia di Firenze, sarà madrina del Gala, mentre Picone, artista napoletano pluri premiato con riconoscimenti nazionali ed internazionali, presenzierà in qualità di ospite d’eccezione.
Saranno sei le personalità illustri invitate a ritirare altrettanti premi speciali. Si tratta di Beppe Menegatti, assistente di Luchino Visconti e regista di molte delle grandi opere interpretate dalla Fracci, Luciano Cannito, Direttore Artistico del Balletto di Napoli, Roma, Teatro San Carlo e Massimo di Palermo, i cui lavori sono stati rappresentati in numerosi teatri del mondo, Riccardo Canessa, anche lui regista e storico sovrintendente del Massimo Partenopeo, Francesco Nappa, giovane coreografo emergente, per ben due volte miglior ballerino d’Europa, Sara Zuccari, storico e critico di danza, direttore del giornaledelladanza.com e Giusi Giustino, celebre costumista di opera e balletto.
Dieci invece i danzatori che ritireranno il Premio alla Carriera: Alex Atzewi danzatore, coreografo ed insegnante dalla formazione eclettica e prestigiosa, Gisela Carmona Galvez, prima ballerina del Teatro Comunale di Firenze, Arianne Lasite e Vittorio Gallaro del Teatro dell’Opera di Budapest, Corona Paone, etoile del Teatro San Carlo, Alessandro Macario ed Edmondo Tucci, entrambi primi ballerini del Massimo Partenpeo, Fabio Gison solista del San Carlo, Sara Sancamillo, solista della Compagnia Julio Bocca e Ambeta Toromani, indimenticata prima ballerina nel talent “Amici”, di recente ospite all’Opera di Bratislava per “Romeo e Giulietta” di Massimo Moricone.
Otto le giovani promesse che condivideranno la scena caprese con i mostri sacri della danza: Claudia Bevivino, Luca Carannante, Luana Damiano, Claudia D’Antonio, Raffaele De Martino, Giordana Gallo, Ertu Gjoni, Luisa Vallozzi. Al loro fianco anche sei stelle emergenti: Mariano Cardano e Carlo De Martino, danzatori della Victor Ullate Ballet, Salvatore Manzo ballerino dell’English National Ballet, Alessandro Staiano e Luisa Ieluzzi, entrambi nel corpo di ballo del Teatro San Carlo e Marianna Suriano, de La Scala di Milano.
L’incasso della serata sarà interamente devoluto all’Associazione di volontariato “AMICI di LOLA”, ovvero Apollonia D’Arienzo, ex ballerina affetta da SLA (sclerosi laterale amiotrofica), atroce malattia che la costringe immobile nel letto della sua casa a Cava de’ Tirreni (Salerno). Lei che già a sedici anni aveva deciso di aprire una scuola di danza classica per insegnare la gioia di «superare ogni barriera e riuscire finalmente a volare a dispetto di ogni sofferenza», oggi comunica solo con il movimento delle palpebre. Usa le ciglia come le farfalle le ali, per volare con il pensiero ed evitare i luoghi oscuri della mente. Così ha scritto un libro, “Parole tra le ciglia”.
Presenta la serata Veronica Maya, anche lei ex ballerina oggi ammirata e affermata conduttrice del programma verdetto finale Rai Uno.
INFO premiocapridanza@libero.it.
Rosa Belletti