Mercoledì 4 maggio 2022 inizieranno gli spettacoli dal vivo della sesta edizione di T*Danse – Danse et Technologie, il Festival internazionale della Nuova Danza di Aosta, a cura di TiDA – Teatro Instabile di Aosta e della Cittadella dei Giovani di Aosta, diretto da Marco Chenevier e Francesca Fini. Con un duplice e interessante progetto artistico, audiovisivo e coreografico, apre le danze, e le sue porte in prima assoluta, oltre all’installazione artistica Diptico y variacion blanco elbai II negrita elbai I di Anna Paola Bacalov e Lorenzo Letizia (visitabile tutto il giorno in Sala Expo – Cittadella dei Giovani), il Diptico y variacion EnVivo, partiture di movimento di Anna Paola Bacalov, Lucia Carrano, Chiara Marolla, video di Lorenzo Letizia, e costumi di Fernanda Pessolano.
Lo spettacolo EnViVO è frutto del lavoro svolto a partire dalla produzione video “DIPTICO Y VARIACION blanco elbai II negrita elbai I”, realizzata nel mese di ottobre 2021 in una cava di zolfo non molto distante da Roma: ”Diptico” perché sono due le partiture di movimento elaborate su due canzoni che da tempo mi tenevano compagnia. “Cuidame” e “Salvavidas de Hielo”. “Variacion” perché durante le giornate sul set, Lorenzo Letizia, il filmaker che firma con me il progetto video, e Fernada Pessolano, che ha creato il vestito di blanco elbai II, hanno acceso una riflessione sul suono e la musica, generando in me una resistenza e poi un’istintiva risposta: creare per ognuna delle due partiture di movimento due o tre versioni. Stesso il bacino da cui attingere le immagini girate durante le due giornate sul set, diverse invece le colonne sonore e “i linguaggi” del montaggio. Offriamo a chi guarda sistemi diversamente composti per invitare ad attualizzare la partecipazione delle funzioni percettive.
T*Danse dedica lo spettacolo al Club degli Host, per ringraziare gli abitanti di Aosta e dintorni che continuano a supportare il festival T*Danse accogliendo gli artisti nelle loro case, una pratica che si era interrotta nelle due precedenti edizioni e che da quest’anno riprende per incrementare il dialogo con il pubblico. Nel pomeriggio, in Sala Specchi, ci saranno anche le masterclass: Geografia di un corpo di Davide Valrosso, lezione che include pratiche derivate da differenti tecniche contemporanee e discipline olistiche, atte a condividere e trasmettere strumenti per un orientamento funzionale all’interno di una danza, intuitiva e personale. A seguire Chanting di Irene Russolillo, che fa appello a vocalità nascoste per mettere in relazione il potente strumento espressivo della voce con il movimento.
INFO
Lorena Coppola
© www.giornaledelladanza.com
Photo Credits: Lorenzo Letizia