Si è spenta oggi, 17 ottobre 2019, all’età di 98 anni, Alicia Alonso. La notizia è stata diffusa dall’ufficio stampa del Ballet Nacional de Cuba (BNC). Figura leggendaria della danza classica, era stata ricoverata nel Centro de Investigaciones Médico Quirúrgicas de L’Avana, in mattinata per un “abbassamento di pressione arteriosa molto forte” e purtroppo le sue condizioni di salute sono precipitate fino all’esito fatale.
Alicia Ernestina de la Caridad del Cobre Martínez Hoyo, in arte Alicia Alonso, era nata a L’Avana il 21 dicembre 1921. Ha avuto una brillante carriera ed è stata da esempio e ispirazione per molti danzatori in tutto il mondo. Si affaccia al mondo della danza nel 1931, presso la scuola di balletto della Sociedad Pro-Arte Musical, con Nikolai Yavorsky e danza a Cuba con il nome di Alicia Martinez. A 15 anni si sposa con il ballerino Fernando Alonso e adotta il nome di Alicia Alonso. Continua gli studi a New York con Anatole Vilzak e Ludmilla Shollar alla Scuola dell’American Ballet e più tardi a Londra con Vera Volkova. La sua carriera professionale inizia però negli Stati Uniti nel 1938. Danza in molte commedie musicali come Great Lady nel 1938 e Stars In Your Eyes nel 1939 (coreografia di George Balanchine).
A 19 anni diventa parzialmente cieca. I suoi compagni devono trovarsi esattamente là dove lei pensa che si trovino; si aiuta inoltre con le luci per orientarsi sulla scena. Nel 1939 entra nella compagnia fondata da George Balanchine, l’American Ballet Caravan, precursore dell’attuale New York City Ballet. Nella prestigiosa e nuovissima compagnia passerà i migliori anni della sua carriera di ballerina interpretando i grandi ruoli del balletto classico. Nominata étoile, avrà l’occasione di lavorare con i più grandi coreografi del tempo: Michel Fokine, George Balanchine, Léonide Massine, Bronislava Nijinska, Antony Tudor, Jerome Robbins e Agnes de Mille.
Le sue versioni dei grandi balletti classici sono note a livello internazionale: all’Opéra National de Paris (Giselle, Grand pas de quatre, La Belle au bois dormant), all’Opera di Vienna, al Teatro di San Carlo di Napoli (Giselle), all’Opera di Praga (La fille mal gardée) e alla Scala di Milano (La Belle au bois dormant). Desiderosa di dare un contributo allo sviluppo del balletto a Cuba, il suo paese d’origine, fonda nel 1948 a La Avana il Ballet Alicia Alonso. Questa compagnia prenderà in seguito il suo nome attuale di Ballet Nacional de Cuba. Nel 2002 è nominata ambasciatore di buona volontà dall’UNESCO per il contributo allo sviluppo e alla salvaguardia della danza classica.
Lorena Coppola
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Photo Credits: Colección Museo Nacional de la Danza