Mats Ek, il coreografo di spicco dei giorni nostri, nato a Malmö, in Svezia. La prima cosa che colpisce della sua vita è senza dubbio l’ambiente in cui è cresciuto: una famiglia di artisti, tutti di altissimo livello, in cui tutti fanno teatro e collaborano tra loro, a tal punto che non è semplice riconoscere i confini tra vita e arte. Mats è infatti il figlio di Birgit Cullberg (la “madre” della danza moderna in Scandinavia, danzatrice e coreografa illustre, nonché fondatrice del Cullberg Ballet) e di Anders Ek (grande attore teatrale e cinematografico, tra i preferiti di Ingmar Bergman); è anche il fratello minore di Niklas Ek, ottimo danzatore che ha lavorato in prestigiose compagnie (Cullberg Ballett, Merce Cunningham Dance Company, Ballet du XXe siècle) e ha una sorella gemella, Malin, attrice, e una cugina scenografa, Karin Ek. Certamente la madre, una figura così importante nel panorama della danza contemporanea, ebbe un ruolo fondamentale e una grande influenza nella formazione artistica dei figli, e di Mats in particolare che, come lei, si dedicò presto alla coreografia. Inoltre, i genitori di Mats si separarono quando lui aveva solo un anno e l’assenza del padre rese ancora più significativa la figura ...
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Carriera e famiglia, binomio perfetto: la storia di Sabrina Brazzo
Si diploma al Teatro alla Scala di Milano, al Covent Garden di Londra riceve la nomina sul campo di Prima Ballerina, nel 2009 vince il premio Foglio D’Oro per la Professionalità Italiana nel Mondo e si occupa di moda. Lei è, Sabrina Brazzo. Sei sempre in giro per il mondo riscuotendo enormi consensi, arrivi da poco da Palermo e a maggio sei stata la Carmen di Roland Petit al teatro Municipal di Rio de Janeiro. Se ti fermi per un attimo, voltandoti indietro e ripensando a quando hai iniziato a studiare danza cosa vedi? Vedo un’esile bimba , umile, ma con una volontà di ferro! Qual è stato il ruolo che interpretandolo ti ha emozionata di più? E perché? Sicuramente Carmen, ballato meno dei grandi balletti classici. La preparazione di questo ruolo è stata una continua ricerca di un personaggio passionale che sfida continuamente la morte e quindi il suo destino. La danza, come d’altronde tutte le discipline artistiche e sportive, richiede grandi sforzi e sacrifici. Come si diventa ballerini affermati e di prestigio come te? Cosa fa la differenza? Ci vuole impegno nello studio e ricerca della perfezione, come è ovvio fare in una disciplina come la danza o qualunque ...
Read More »Carla Fracci, ritratto di un mito dei nostri giorni
Carla Fracci è per tutti la personificazione danza. È il sogno di tutte le bambine che vogliono studiare danza classica. È una donna caratterizzata da dedizione assoluta alla danza: un mito vivente del balletto. Dietro al mito costruito di Carla, c’è la forza che lo ha creato: lei stessa. Non si è infatti costruita un personaggio, non è dovuta ricorrere a continue revisioni e adeguamenti dell’immagine, come tante persone di successo, perché non è un tipo, è lei. Il suo è un successo che non ha conosciuto periodi di crisi, ma solo una continua crescita. Eppure non è diva tradizionale; ha mantenuto la sua spontaneità e genuinità popolare; anche nella vita quotidiana, fuori dal teatro, ha la stessa eleganza, lo stesso equilibrio, la stessa nobiltà d’animo che solitamente esterna attraverso la danza: è come se fosse sempre “in punta di piedi”. Questo suo modo di essere e di porsi agli altri ha fatto nascere sin dall’inizio alla gente una spontanea adesione alla sua persona. La danza le ha offerto, nella società delle immagini, l’opportunità di diffondere di sé un’immagine gradevole e naturale, senza forzature, nella quale spiccano i suoi occhi scuri e profondi, un corpo esile e nobile, le lunghe ...
Read More »Roberto Bolle, il dio nudo di Mats Ek
Dal 9 all’11 giugno l’étoile Roberto Bolle ha replicato con grande successo la sua straordinaria interpretazione di Albrecht nella Giselle di Mats Ek al Teatro San Carlo di Napoli. Al suo fianco Alessandra Veronetti, prima ballerina del Teatro San Carlo, in una Giselle struggente nella versione moderna ambientata in un manicomio.
Read More »Il governo francese nomina Stéphane Fournial Cavaliere delle Arti e delle Lettere
Il 7 giugno scorso Stéphane Fournial è stato insignito della medaglia di Cavaliere delle Arti e delle Lettere conferitagli dal Governo Francese.
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