Si è svolto lunedì 1 marzo “Chiamata alle Arti” il convegno organizzato dal P.A. P – Patto per le Arti Performative formato da organizzazioni di coordinamento di teatro, musica, danza e arti performative. Il Convegno, che si è svolto on line per ovvi motivi, ha registrato una grandissima partecipazione di relatori qualificati e di pubblico appassionato e attento. Il convegno, aperto dai saluti della Senatrice Lucia Borgonzoni e moderato dal Prof. Fabio Dell’Aversana ha avuto il prologo del dott. Vincenzo Santoro dell’ Anci, del dott. Antonio Bellastella e del dott. Carmelo Grassi del Consiglio Superiore dello Spettacolo, per poi vedere intervenire i parlamentari delle Commissioni Cultura Camera e Senato tra cui l’On. Matteo Orfini, l’On. Alessandra Carbonaro, l’On. Chiara Gribaudo, l’On. Flavia Piccoli Nardelli, l’On. Federico Mollicone, il Sen. Roberto Rampi, il Sen. Andrea Cangini, il Sen. Francesco Verducci, la Sen.ce Michela Montevecchi, il Sen. Riccardo Nencini intervenuti con passione, partecipazione, competenza, idee, proposte e visioni future fornendo una grande e ampia disponibilità al settore. Di grande interesse anche gli interventi della Prof.ssa Marta Silvia Cenini. Particolare interesse per il settore è stato mostrato dalle conclusioni del Direttore Generale dello Spettacolo dal Vivo il dott Antonio Parente che a nome del ...
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Al via “Dancin’Bo” il progetto firmato Vittoria Cappelli e Monica Ratti. Tra i giurati anche Daniele Cipriani e Renato Zanella
Scaduti i termini per partecipare ai due concorsi Dancin’Bo Site Specific e Dancin’Bo World Connection, sono in totale 164 i lavori di videodanza in gara per la terza edizione del progetto firmato da Vittoria Cappelli e Monica Ratti che nell’anno della pandemia si presenta integralmente online. Provengono da professionisti di più di venti nazioni diverse nel mondo (Albania, Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Francia, Grecia, Inghilterra, Italia, Marocco, Messico, Nigeria, Norvegia, Polonia, Portogallo, Russia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, USA) i 119 i video realizzati per Dancin’Bo World Connection, mentre sono 45 quelli realizzati da associazioni culturali e sportive, scuole di danza, gruppi e singoli danzatori della città per Dancin’Bo Site Specific. I vincitori saranno presentati durante la cerimonia di premiazione che sarà trasmessa sulla web tv sport2u, martedì 30 marzo alle 21 e rilanciata sulle pagine social dei partner coinvolti nel progetto. A decretare l’attribuzione dei premi, una giuria composta da 13 personalità del mondo della danza, dell’imprenditoria, delle maggiori realtà e istituzioni culturali della città di Bologna: Valentina Bonelli, Daniele Cipriani, Mario Coccetti, Daniele Del Pozzo, Giusella Finocchiaro, Jacopo Godani, Roberto Grandi, Fulvio Macciardi, Valentina Marini, Paolo Rossi Pisu, Silvana Spinacci Golinelli, Giovanni Trombetti e Renato Zanella. In programma ...
Read More »Patrick Dupond una vita dedicata alla Danza. Ora e per sempre!
“La danza per me? Piacere, sedurre, intrattenere, incantare, ho l’impressione di non aver mai vissuto tranne quello”. Patrick Dupond Classe 1959, nato nella capitale francese, Dupond fu un bambino irrequieto e ribelle. Con un padre assente fin da piccolo, fu la mamma a crescerlo e a cercare di indirizzare la sua energia e iperattività nella danza classica, che si rivelò essere il suo destino. Max Bozzoni, ex ballerino dell’Opéra di Parigi, lo prese sotto la sua ala protettrice, aiutandolo a sviluppare il suo talento: sarà il suo “maestro per la vita” fino alla sua morte nel 2003. Dupond si formò artisticamente presso la scuola di ballo dell’Opéra di Parigi, per poi entrare a far parte della compagnia nel 1974, a soli 15 anni. Il suo precoce talento gli valse a soli 16 anni la medaglia d’oro al Concorso Internazionale a Varna (Bulgaria) con una citazione speciale per rara eccellenza. Nel 1978 fu nominato primo ballerino e nel 1980 la consacrazione: diventò étoile all’Opera di Parigi, nonostante il suo temperamento imprevedibile e indisciplinato. Ha lavorato con eminenti ballerini come Rudolf Nureyev, Maurice Béjart o Alvin Ailey, poi nel 1990 è diventato direttore del balletto all’Opéra national de Paris, succedendo a Nureyev. La sua carriera è quindi decollata di nuovo. Ha ...
Read More »Teatro alla Scala “Omaggio a Nureyev” domenica 28 marzo alle ore 20 in streaming
Un filo resistente lega il nome di Rudolf Nureyev alla Scala, dove sono state innumerevoli le occasioni per poterlo acclamare, come interprete di balletti memorabili con altrettanto memorabili partnership artistiche, e custodire in repertorio i titoli da lui coreografati; un filo altrettanto forte lega Nureyev al neo direttore del Ballo scaligero Manuel Legris, grande interprete dei suoi classici, da lui nominato étoile dell’Opéra di Parigi nel 1986, inizio di un periodo di collaborazione fondamentale per la sua crescita artistica, collaborazione che prosegue ora con la Fondazione Nureyev convogliando la sua esperienza nel rimontare e ridare vita alle sue produzioni. Nasce così la nuova serata in omaggio a Nureyev, che unisce celebri passaggi dalle sue versioni dei grandi classici, che alla Scala lo hanno visto in scena come coreografo e straordinario interprete e che sono state protagoniste anche nelle recenti stagioni, ad altri titoli da tempo non allestiti sul nostro palcoscenico o che addirittura saranno presentati per la prima volta dagli artisti scaligeri. Una Spagna affascinante, danze di gitani e il candore sospeso del giardino delle Driadi: dal secondo atto di Don Chisciotte lirismo, virtuosismi e ricchezza coreografica riportano in scena uno dei cavalli di battaglia della Compagnia – qui rappresentata ...
Read More »Friedemann Vogel ambasciatore 2021 Giornata Internazionale della Danza UNESCO
Il 29 aprile è il compleanno di Jean Georges Noverre ; ed è proprio in questo giorno che si celebra la Giornata Internazionale della Danza. L’istituto internazionale di teatro (ITI), fondato dall’Unesco nel 1948, ha scelto il danzatore Friedemann Vogel come ambasciatore per la giornata della danza di quest’anno. Friedemann Vogel è lieto di poter assumere questo compito speciale quest’anno e afferma: “È un grande onore per me e ringrazio l’International Theatre Institute per questa opportunità di supportare la nostra forma d’arte potente e poetica con il messaggio. Soprattutto in questo periodo, che è straordinariamente impegnativo per il mondo della danza. L’arte è un simbolo di libertà e credo che gli artisti di tutte le forme di danza condividano la mia fervida speranza che sarò in grado di celebrare di nuovo la danza molto presto senza restrizioni “. Il 29 aprile si festeggia in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Danza promossa dall’ International Dance Council dell’UNESCO. Una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo.La commemorazione è istituita nel 1982 dal Comitato Internazionale della Danza – C.I.D. dell’Istituto Internazionale del Teatro (ITI-UNESCO). La data commemora la nascita di Jean–Gerges Noverre (1727–1810), che fu il più grande coreografo della sua epoca, il creatore del balletto moderno. La danza disciplina di armonia e di bellezza La danza ...
Read More »Teatro dell’Opera di Parigi omaggio a Patrick Dupond online “Lago dei Cigni”
Grazie al web e alla televisione importanti proposte arrivano direttamente a casa dando una mano alla cultura, alimentando un senso di aiuto per ciascuno di noi. Sul sito ufficiale del Teatro dell’Opera di Parigi è stato trasmesso il filmato del Lago dei Cigni (on line gratuitamente fino al 21 marzo) in omaggio all’étoile Patrick Dupond, scomparso recentemente. Patrick Dupon fu ammesso alla Scuola di danza dell’Opéra di Parigi nel 1969, all’età di dieci anni, e lì si formò come ballerino. Nel 1975, all’età di sedici anni, cominciò a danzare nella compagnia del Balletto dell’Opéra di Parigi e l’anno dopo vinse la medaglia d’oro al Concorso internazionale di balletto di Varna. I primi anni della sua carriera trascorsero all’Opéra di Parigi, dove fu promosso ballerino principale nel dicembre del 1978 e danzò coreografie di Rudol’f Nureev, Alvin Ailey e Maurice Béjart. Nel 1980, all’età di ventun anni, fu promosso al rango di Danseur Étoile e, in questo ruolo, fu partner sulle scene di ballerine come Monique Loudières, Sylvie Guillem, Isabelle Guérin e Marie-Claude Pietragalla. In questi anni si affermò soprattutto per le sue interpretazioni di coreografie di John Neumeier, Roland Petit, Alwin Nikolais e Twyla Tharp. Nel 1988 divenne direttore artistico del Ballet de Lorraine, mentre nel 1990 subentrò a Nureev come direttore del balletto dell’Opéra di Parigi, una posizione che ...
Read More »Rudolf Nureyev nasceva il 17 marzo del 1938. La sua lettera alla Danza
E’ stato spesso definito un “genio della danza” e anche “l’erede naturale di Nijinsky”, il grande danzatore russo degli inizi del XX secolo e innovatore della coreografia. Nureyev, in effetti, esaltò la figura del ballerino maschio, così come aveva fatto Nijinsky mezzo secolo prima. La sua storia ha dell’incredibile e sembra quasi uscire da un romanzo ottocentesco, da una qualche fiaba del passato. Nacque il 17 marzo del 1938 su un treno della Transiberiana; già: proprio su un treno della Transiberiana; quasi una premonizione di quella che sarebbe stata la sua vita futura, piena di viaggi in ogni parte del mondo, da un teatro all’altro, ovunque trovasse un pubblico in attesa della sua esibizione. “Quando sarò morto, mi erigerete una statua: mi si vedrà mentre mi alzo da una sedia con due valigie, pronto a partire. Quella sarà la storia della mia vita”. «Era l’odore della mia pelle che cambiava, era prepararsi prima della lezione, era fuggire da scuola e, dopo aver lavorato nei campi con mio padre perché eravamo dieci fratelli, fare quei due chilometri a piedi per raggiungere la scuola di danza. Non avrei mai fatto il ballerino, non potevo permettermi questo sogno, ma ero lì, con le mie ...
Read More »Dopo un anno al buio Broadway si ritrova a Times Square: “We will be back”
Dopo un anno al buio Broadway vede la luce alla fine del tunnel: “We will be back”, torneremo, hanno cantato un gruppo di attori in un evento pop-up organizzato in piena Times Square per commemorare un anno da quando il sipario e’ calato sui teatri a causa della pandemia. Un senso di ottimismo aleggiava nell’aria a dispetto delle chiusure. “New York sta tornando a respirare”, ha commentato Ryann Redmond, che fino al 12 marzo 2020 recitava nel cast di “Frozen”, uno degli spettacoli vittima della pandemia, mentre show come “Mrs. Doubtfire”, che aveva chiuso dopo solo tre rappresentazioni, e “Six”, che avrebbe dovuto aprire nel giorno del lockdown, confermavano il ritorno sulle scene. Il pop-up e’ stato uno di tanti all’aperto messi in piedi nelle ultime settimane per consentire ai lavoratori dello spettacolo di guadagnare qualcosa grazie alla sponsorship di organizzazioni come Broadway Cares/Equity Fights AIDS e NYCNext. Quello di Times Square, per la coincidenza con l’anniversario del lockdown, ha avuto un sapore speciale. Per evitare assembramenti non era stato data nessuna pubblicita’ all’evento, cosi’, quando un gruppo di ballerini hanno cominciato a danzare sulle note di “On Broadway” di George Benson, solo pochi passanti si sono fermati per applaudire ...
Read More »Il Royal Ballet in “Elite Syncopations” piattaforma di streaming ROH
Elite Syncopations viene trasmesso per la prima volta venerdì 12 marzo alle 19:00 ed è disponibile su richiesta per 30 giorni successivi. Mentre non vediamo l’ora di giorni più luminosi e con la primavera alle porte, il Royal Ballet trasmette uno dei suoi pezzi più gioiosi, divertenti ed edificanti: Elite Syncopations di Kenneth MacMillan . Presentato per la prima volta nel 1974, e da allora una costante del repertorio, è impostato su una serie di pezzi ragtime di Scott Joplin, suonati sul palco da una combo di specialisti adeguatamente abbigliata. Questo è Kenneth MacMillan in uno stato d’animo insolitamente spensierato, il che non vuol dire che la sua coreografia non sia esigente e interessante come sempre. Questa esibizione faceva parte del ritorno sul palco del Royal Ballet lo scorso ottobre , in una breve finestra tra i blocchi, e il puro gusto che i ballerini portano alle loro esibizioni è la prova, se ce ne fosse bisogno, della loro ansia di ballare davanti a un pubblico dal vivo. Questa era la prima volta che ballavano insieme come compagnia in sette mesi. Per quella particolare performance, il cast di Elite Syncopations è stato particolarmente aumentato per includere il maggior numero possibile di ballerini e la coreografia è stata leggermente modificata per evitare ...
Read More »Il Balletto di Siena di Marco Batti in streaming con “I temperamenti dell’amore”
Il Balletto di Siena e il suo direttore artistico, Marco Batti, confermano il loro impegno nel mantenere viva la danza e nell’arricchire, sempre di più, l’offerta artistica e culturale italiana. Dopo mesi di silenzio tra le poltrone del Teatro, grazie ai protocolli di sicurezza redatti dal Comune, sarà finalmente possibile calcare nuovamente lo splendido palcoscenico dei Rinnovati. “I temperamenti dell’Amore” nasce dal connubio delle idee di Marco Batti, coreografo, e del direttore artistico dei Teatri di Siena, Alessandro Benvenuti, per commemorare il duecentocinquantesimo anniversario dalla nascita di Ludwig van Beethoven. Lo spettacolo, che era in programma all’interno del festival Excelsior, come prima nazionale, ad Aprile 2020, non ha debuttato per l’improvvisa chiusura dei Teatri. La tenacia e l’intesa tra il Direttore della compagnia e il Comune stesso ha fatto sì che quest’opera inedita non andasse perduta trovando spazio in una formula che abbraccia l’analogico e il tecnologico. Un tentativo di descrivere l’amore in ogni sua accezione, in ogni sua essenza, in ogni sua sfumatura modulando lo spazio ed i corpi dei ballerini sulle note delle più rinomate opere del compositore viennese. Quattro colori porta voci di quattro quadri, quattro disposizioni d’animo e quattro declinazioni dell’amore: rosso per l’Amore Ideale, grigio ...
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