Fresco di stampa, in lingua inglese, il libro Behind the Red Velvet Curtain: An American Ballerina in Russia di Joy Womack, scritto in collaborazione con la giornalista Elizabeth Shockman (pubblicato da Rowman & Littlefield Publishers, 274 pagine), è una storia di passione, sacrificio e trionfo. Nel 2012 Joy Womack ha fatto la storia quando è diventata la prima ballerina americana a firmare un contratto con il “Bolshoi Ballet” in Russia. Behind the Red Velvet Curtain offre uno sguardo esclusivo dietro le quinte dei palcoscenici di balletto più famosi del mondo, dall’ossessiva e rigorosa formazione presso l’Accademia Bolshoi alle abbaglianti esibizioni presso il Palazzo del Cremlino, nei teatri centrali della struttura di potere russa. Questo libro di memorie è una storia di grandi sogni, ossa rotte, amore, resilienza e di come trovare la luce nei momenti più bui. Joy ha trascorso tre anni danzando ruoli da prima ballerina per il “Kremlin Palace Theatre” e attualmente vive a Parigi con il marito, dove si esibisce a livello internazionale e con l’Opéra di Parigi. La biografia di Joy Annabelle Womack racconta della prima donna americana a diplomarsi al programma di formazione principale della “Bolshoi Ballet Academy” con un diploma rosso e la prima donna ...
Read More »Redattori
Carmen e il mito di Antonio Gades al Ponchielli di Cremona
Un classico senza tempo come Carmen e il mito di Antonio Gades, icona acclamata dell’espressione innovatrice del flamenco, saranno in scena al Teatro Ponchielli domenica 13 aprile (ore 20.30). Cantore di una Spagna aspra e primitiva, Gades ne ha ritrovato l’autenticità in un flamenco dallo stile asciutto e dall’anima classica, sublime espressione artistica della cultura popolare andalusa. Insieme al regista Carlos Saura ha concepito lo spettacolo nel 1983 in forma cinematografica, realizzando con Carmen Story un’opera in cui finzione e realtà si confondono nella passione tra il direttore di una compagnia e la giovane protagonista di un nuovo balletto. Coreografo, danzatore e attore spagnolo, Gades è stato uno dei principali interpreti del flamenco del XX secolo. Carmen è il terzo balletto narrativo di Antonio Gades dopo Don Giovanni e Bodas de Sangre, ed è il primo lavoro scenico derivante dalla sua proficua collaborazione con il cineasta Carlos Saura. I due creatori si sono ispirati al racconto di Merimée piuttosto che al libretto dell’opera perché ritenevano che la storia e i personaggi del racconto riflettessero meglio il popolo andaluso; inoltre si sono serviti della celebre partitura di Bizet contrapponendola per la prima volta con la musica flamenca in scena. Come disse ...
Read More »Étoile su Prime Video: un’immersione nel mondo della danza
La serie Étoile, ideata da Amy Sherman-Palladino e Daniel Palladino, sarà disponibile su Prime Video dal 24 aprile in otto episodi che raggiungeranno oltre 240 nazioni nel mondo. Il cast include attori di fama internazionale. Tra i protagonisti figurano il vincitore dell’Emmy Award Luke Kirby (The Marvelous Mrs. Maisel), Charlotte Gainsbourg (The Pale Blue Eye – I delitti di West Point, Antichrist, Nymphomaniac), Lou de Laâge (The Innocents), Gideon Glick (The Marvelous Mrs. Maisel, Maestro), David Alvarez (West Side Story), Ivan du Pontavice (Rupture),Taïs Vinolo (The Show Must Go On), David Haig (Quattro matrimoni e un funerale), LaMay Zhang insieme a Simon Callow (Outlander), Yanic Truesdale (Gilmore Girls). Ambientata fra New York e Parigi, la serie Étoile segue i ballerini e lo staff artistico di due compagnie di danza di fama internazionale, che, per salvare le loro storiche istituzioni, tenteranno una mossa ambiziosa: scambiarsi gli allievi di maggior talento. Una serie tv attesissima sulla piattaforma, nata dagli stessi creatori di “Gilmore Girls” e di “The Marvelous Mrs. Masiel”, con una trama audace che celebra la bellezza, l’umorismo e l’imprevedibilità di una vita dedicata all’arte, sul palcoscenico e fuori. Lo spettacolo metterà in mostra anche il talento di rinomati artisti della ...
Read More »Due icone e una prima mondiale a Vienna [RECENSIONE]
La nuova serata di danza del Wiener Staatsballett, presentata in debutto mercoledì 9 aprile, è stata un triplo spettacolo che ha unito “Divertimento No. 15” di George Balanchine, “Summerspace” di Merce Cunningham e “Pathétique” di Martin Schläpfer. Grazie alla diretta streaming è stata visibile a tutti, risultando un trittico vincente. Il direttore Martin Schläpfer ha saputo scegliere con lungimiranza i due pezzi da accostare alla sua nuova creazione in prima mondiale, con la quale conclude il lavoro coreografico per il “Balletto di Stato di Vienna”, sotto la sua direzione artistica, in attesa dell’arrivo di Alessandra Ferri a settembre. “Divertimento No. 15” di Balanchine (qui ripreso da Sandra Jennings) risale al 1956 ed è un balletto nel più esemplare stile neoclassico, sulla musica di Wolfgang Amadeus Mozart. Come affermava il grande coreografo a proposito di questa sua creazione “Cerco di trovare proporzioni interessanti del movimento nel tempo e nello spazio, perché la musica è tempo”. Il pezzo infatti è ben risaputo che nasce interamente dalla musica, e lo si percepisce immediatamente. La partitura di Mozart – qui eseguita dall’Orchestra del Balletto di Stato di Vienna diretta da Christoph Altstaedt – richiama splendidamente l’immagine del divertissement che nel dizionario ballettistico è composto ...
Read More »La danza è una metafora della vita
La danza è un mezzo di comunicazione che utilizza e stimola il movimento e l’espressione corporea e culturale, ed è quindi un elemento fondamentale della nostra esistenza. Fa crescere chi la pratica, aiuta a costruire l’identità. Permette di conoscere, comprendere e abbracciare le proprie fragilità e i punti di forza. Imparare una nuova coreografia, perfezionare una tecnica, superare i propri limiti fisici e mentali richiede dedizione, disciplina, perseveranza, consapevolezza e un notevole ed efficace uso del cervello, qualità essenziali anche nel quotidiano. Infatti, le sfide e le difficoltà che si incontrano nella danza riflettono quelle che si affrontano nella vita. La danza insegna a non arrendersi, a trovare soluzioni e a imparare dagli errori. Dimostra che ogni passo, anche e soprattutto quelli falsi, ci avvicina a una versione migliore di noi stessi. La danza non è un semplice passatempo o un’attività ricreativa, è una metafora della vita stessa. Spinge a esplorare nuove idee, rompere le convenzioni e trovare nuovi modi di interagire. Nella sala di danza si impara la lezione più importante: affrontare le sfide con resilienza, creatività e coraggio. In un mondo in continua evoluzione, la danza rimane una costante, permette di guardare al futuro con speranza e ottimismo. ...
Read More »A Piacenza una danza scritta per un’interprete e una pietra
L’Associazione Culturale De Arte Saltandi presenta Storia di un ruscello di Erica Meucci (danza) e Glauco Salvo (suono), parte del programma di Interno Verde Piacenza. In collaborazione con Legambiente Piacenza con il sostegno di Fondazione Piacenza e Vigevano. Domenica 13 aprile alle ore 15 presso i Giardini Margherita di Piacenza: Performance parte dell’evento ALBERI, LI GUARDIAMO? Visita guidata con performance artistica di danza per conoscere la storia e gli alberi dei Giardini Margherita. A cura di Legambiente Piacenza insieme a il Barone Rampante, Rami – il Registro degli Alberi Monumentali Italiani e De arte Saltandi / dAS Festival, con la performance Storia di un ruscello di Erica Meucci, con il sostegno di Fondazione Piacenza e Vigevano. Ritrovo vicino al gazebo. La partecipazione all’evento è gratuita con gradito contributo a sostegno di dAS FESTIVAL 2025. Quando entrate in un ambiente dove ci sono uccelli, insetti o animali, essi vi ascoltano completamente. Vi ricevono. Per le creature presenti in quell’ambiente la vostra presenza potrebbe segnare la differenza tra la vita e la morte. Deep Listening, Pauline Oliveros Storia di un Ruscello è un racconto per immagini, una danza scritta per un’interprete e una pietra. Il lavoro trae ispirazione dalle idee ecologiche del ...
Read More »“Improvvisazioni al Parco Sempione” di Ariella Vidach per FOG
In occasione della settima edizione del festival, FOG e Ariella Vidach – direttrice artistica della Compagnia AiEP – tornano a lavorare sullo spazio pubblico con le Improvvisazioni itineranti in Parco Sempione, un evento partecipato sia in presenza sia sulla rete, pensato appositamente per interagire con l’habitat metropolitano e indagare il rapporto con la tecnologia. Grazie a una piattaforma web interattiva creata appositamente da Neve Studio, il pubblico potrà geolocalizzarsi collegandosi al sito https://pax.neve.dev e prendere parte a un’azione collettiva. Guidati dai performer, i corpi degli spettatori, visibili in tempo reale come pixel luminosi sui dispositivi mobili, compongono parole nello spazio urbano, trasformando il movimento in scrittura poetica. Dissolvendo il confine tra luogo fisico e virtuale e rendendo visibile l’intreccio tra corporeità e tecnologia, l’evento ci invita a una presenza consapevole e innesca un legame tra le persone, poiché ognuno di noi è essenziale per completare la scrittura collettiva e trasformare l’azione in pensiero condiviso. Per partecipare è necessario avere uno smartphone connesso e il GPS attivo. Ariella Vidach è una coreografa e danzatrice di origine croata formatasi nella New York degli anni Ottanta con i protagonisti della danza postmoderna americana, da Trisha Brown, Twyla Tharp e Dana Reitz fino a ...
Read More »Al Teatro Valli di Reggio Emilia il musical “Piccole donne”
Venerdì 11, sabato 12 alle ore 20.30 e domenica 13 aprile alle ore 15.30, va in scena al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia il musical di Broadway “Piccole donne” della Compagnia dell’Alba, diretta da Fabrizio Angelini e Gabriele de Guglielmo. Il musical è la trasposizione in musica dell’omonimo romanzo ottocentesco di Louisa May Alcott. La Compagnia dell’Alba, grazie ad uno speciale accordo con Music Theatre International, presenterà questa storia, che ha segnato generazioni di adolescenti, nella sua versione musicale di Broadway. Il libretto del musical è di Allan Knee, le musiche di Jason Howland, le liriche di Mindi Dickstein. La versione italiana è curata da Gianfranco Vergoni, le scene sono di Gabriele Moreschi, illuminate dal light designer Valerio Tiberi. La direzione musicale è di Gabriele de Guglielmo, mentre la regia e le coreografie sono di Fabrizio Angelini. Il musical è prodotto dalla Compagnia dell’Alba e dal Teatro Stabile d’Abruzzo. Il romanzo, considerato tra le 100 opere fondamentali della cultura americana, pone al centro della storia le quattro sorelle March: Meg, Beth, Amy e in particolare Josephine, meglio conosciuta come Jo, aspirante scrittrice. E Le ragazze vivono con la madre in una casa nel Massachusetts, mentre il padre, cappellano dell’esercito ...
Read More »Gisellə a cura di Cornelia conquista Milano [RECENSIONE]
Il titolo incanta ancora oggi ed è uno dei più grandi classici mai rappresentati, definito a più riprese “il balletto perfetto”. L’interessante versione contemporanea di Cornelia Dance Company offre una prospettiva nuova e fresca sulla storia, esplorando temi come l’identità di genere. Già in passato abbiamo assistito ad alcuni esempi di produzioni di “Giselle” in chiave moderna, ricordiamo quella di Michel Hallet Eghayan (1982) la quale ha dimostrato che nella danza, più che in ogni altra disciplina, l’attimo non finisce mai; oppure la creazione di Akram Khan (2016) che ha combinato danza classica e contemporanea, con un ballerino maschio nel ruolo principale; oppure quella firmata a quattro mani da Itamar Serussi e Chris Haring dove i ruoli erano interscambiabili, indipendentemente dal sesso, e ogni danzatore ne diventava l’essenza (2016). L’arrangiamento a cura di Cornelia concede una ulteriore angolatura sulla narrazione, scandagliando sentimenti e relazioni in modo innovativo. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia dalla creazione di Jean Coralli e Jules Perrot nel 1841, eppure il suo fascino rimane inalterato. Nel grande repertorio accademico ogni balletto comincia con una storia d’amore, ma quella tra Giselle e Albrecht, è una tra le più incisive. Eseguita per la prima volta ...
Read More »La Stagione 2025-2026 del Balletto dell’Opéra di Parigi
Alexander Neef e José Martinez, rispettivamente Direttore Generale e Direttore della Danza dell’Opéra di Parigi, hanno annunciato la ricca programmazione per la Stagione 2025-2026 del Balletto dell’Opéra di Parigi. Come da tradizione, la stagione si apre con il “Défilé du Ballet” a cui farà seguito la giovane compagnia dello Junior Ballet con Requiem for a Rose su coreografia di Annabelle Lopez Ochoa e la compagnia principale con il balletto romantico per eccellenza, Giselle di Jean Coralli e Jules Perrot. In programma, oltre a Giselle, altri cinque spettacoli a serata intera che spazieranno dal classico al contemporaneo: Notre-Dame de Paris di Roland Petit; Le Parc di Angelin Preljocaj; Roméo et Juliette di Rudolf Nureyev; La Bayadère di Rudolf Nureyev; La Dame au camélias di John Neumeier. In Stagione saranno presenti quattro programmi di repertorio misto con alcune creazioni firmate dai maggiori coreografi del XX e XXI secolo: a partire da Theme and Variations di George Balanchine, Rhapsodies di Mthuthuzeli November e Corybantic Games di Christopher Wheeldon. A seguire brani di Trisha Brown, David Dawson e Imre e Marne van Opstal. Per concludere con Empreintes di Morgann Runacre-Temple e Jessica Wright, Étude di Marcos Morau, Dreams This Way di Micaela Taylor, Solo for Two di ...
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