Dopo che i tuoni della rivoluzione passarono in secondo piano e Napoleone pose il suo sguardo dominante sulla Francia e sul tessuto europeo, la Baviera si rialzò come regno dal tumulto della storia. In quell’epoca di apparente pace, sontuosi festeggiamenti trovarono posto in magnifici saloni elegantemente decorati. Danze vivaci e giochi divertenti servivano come mezzo per trascorrere il tempo prezioso che era così breve tra guerre e battaglie. Una vera “danza sul vulcano” considerando quanto fragile fosse la calma dopo i temporali. Anche se la Residenza di Eichstätt, dove Amila Augusta di Baviera trovò rifugio, potrebbe non offrire le stesse dimensioni delle feste reali del passato, donerà comunque l’ambiente appropriato per un sontuoso ballo in stile inizio del XIX secolo. Un incontro raccolto nella rispettabile tradizione dei tempi passati. In questo meraviglioso e incantevole viaggio nel tempo, il mondo di Jane Austen e Bridgerton prende nuovamente vita. La Residenza Eichstätt apre le sue porte per una serata di eleganza e splendore mondano (sabato 1° giugno 2024 alle ore 18). Per aggiungere un tocco speciale al divertimento danzante, tutti i balli possono essere imparati nei giorni precedenti il grande evento. A disposizione una magnifica sala nel cuore della città, così da ...
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Intervista a Gela Potskhishvili: una lunga tradizione di famiglia
Gela Potskhishvili, nel 1984 ha iniziato a ballare presso lo Youth Palace Dance Studio “Merani” diretto da Lauz (Rezo) Chanishvili, professore e Dottore in Lettere. Gela si è diplomato al Dance Studio nel 1989. Negli anni 1989-1995 ha studiato nella scuola coreografica del teatro nazionale georgiano “Metekhi”. Il direttore artistico di “Metekhi” è stato il ballerino e coreografo Gelodi Potskhishvili, grande sostenitore dell’arte georgiana, accademico dell’Accademia Nazionale della Georgia, vincitore di numerosi festival internazionali, Cavaliere dell’Ordine d’Onore georgiano e fondatore del Teatro di Danza “Metekhi”. Nel 1995 Gela è stato iscritto al Dance Theatre “Metekhi” come attore-ballerino della “Filarmonica della Georgia” (attualmente Unione artistica della cultura e protezione dei monumenti della Georgia). Dal 1996 per gli anni seguenti è stato ballerino solista e coreografo artistico di questo prestigioso Teatro. Nel 1999 si è laureato brillantemente presso la Facoltà di Coreografia, Scuola Coreografica del “Georgian National Ballet Theatre”, specializzandosi in coreografia scenica. Durante i suoi studi, si è avvicinato al folklore georgiano, mettendo in scena l’arte dei popoli del mondo, comprese le danze classiche e moderne. Gela Potskhishvili è apparso su molti palcoscenici di tutto il mondo come ballerino e coreografo e ha ottenuto numerosi prestigiosi premi di danza, svolgendo per ...
Read More »Alessandra Ferri, “Giulietta è il sole! Sorgi, o bell’astro”
Romeo (analizzando le parole usate nel titolo di questo articolo) paragona Giulietta al sole che sorge, mentre si affaccia alla finestra… In omaggio ai sessant’anni di Alessandra Ferri, prima ballerina assoluta, una delle più acclamate interpreti di danza classica e di questo ruolo shakesperiano, Rai Cultura ha proposto la registrazione dal Teatro alla Scala di “Romeo e Giulietta” nell’allestimento del 2000 con la coreografia in tre atti di Kenneth MacMillan. Al fianco della Ferri, Angel Corella e il Corpo di Ballo scaligero con la partecipazione degli allievi della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, e la direzione d’Orchestra di David Garforth (che ha dimostrato una solida conoscenza del linguaggio musicale di Prokof’ev), le maestose scene di Ezio Frigerio che dilatano il fascino dello spettacolo, i preziosi e sontuosi costumi di Franca Squarciapino. Nel cast gli ottimi scaligeri Michele Villanova (Mercuzio), Gianni Ghisleni (Tebaldo), Alessandro Grillo (Benvolio), Bryan Hewison (Paride), Matteo Buongiorno (Lord Capuleti), Bruna Radice (Lady Capuleti), Danilo Tapiletti (Duca), Flavia Vallone (Rosalinda), Laura Costa (Nutrice), Sergio Sanvito (Frate Lorenzo), Maurizio Licitra (solista Mandolino), Sabrina Brazzo (prima zingara), Beatrice Carbone (seconda zingara), Raffaella Benaglia (terza zingara), Maurizio Tamellini (Lord Montecchi), Roberta Voltolina (Lady Montecchi), Piera Pedretti (una dama), Camillo ...
Read More »Al via “Marcellina in Danza”2024 serata di gala 22esima edizione “Danza sotto le Stelle”
C’è grande attesa per “Marcellina In Danza” 22esima edizione, la Maratona di danza e balletto appuntamento di danza organizzato dalla scuola di danza La Gioia di Danzare – diretta da Sara Zuccari – da sempre impegnata nell’organizzazione di eventi e grandi manifestazioni a Marcellina e dall’Associazione dei Butteri in occasione della Festa di Maggio della Madonna della Ginestra di Marcellina, con il Patrocinio del Comune di Marcellina. Quest’anno la data che gli insegnanti, allievi e i coreografi e ospiti dovranno segnare sul loro calendario è sabato 25 maggio presso Piazza Cesare Battisti del Comune di Marcellina, alle ore 21.00. Un momento quindi nell’arco della stessa giornata per permettere sia alle molte scuole affezionate sia alle tante nuove che fanno richiesta anno per anno di potersi esibire e presentare il proprio lavoro in quella che si suole appunto definire più che rassegna di danza come una vera e propria maratona. La finalità di “Marcellina In Danza” è quella di offrire un momento di crescita, aggregazione e confronto fra tutte le Scuole; un appuntamento importante nel quale presentare i lavori e gli obiettivi raggiunti da allievi ed insegnanti. I generi presentati spazieranno in tutti gli stili di danza: danza classica, jazz, contemporanea, moderna, hip ...
Read More »La nuova Stagione di Balletto del Teatro Regio Torino
Dicembre è, come da tradizione, il mese dedicato alla danza. Dal 12 al 18 sarà in scena il balletto romantico per eccellenza: “Giselle” su musica di Adolphe-Charles Adam nella versione coreografica di Aleksej Fadeečev e nell’interpretazione dei solisti e del corpo di ballo del Balletto dell’Opera di Tbilisi. Una partitura raffinatissima che dipinge l’innocenza, la vulnerabilità e la fragilità tipiche della giovinezza che incarna il personaggio di Giselle riuscendo a rappresentarne la fugacità. Le margherite sono più affidabili degli uomini: questa potrebbe essere la morale di Giselle, il balletto romantico per eccellenza, composto dal francese Adolphe Adam nel 1841 e diventato sin da subito uno dei lavori più amati sia dal pubblico sia dai ballerini. Se la protagonista, la bella contadina Giselle, avesse preso più sul serio il risultato del gioco “m’ama non m’ama” la sua sorte sarebbe stata diversa, perché avrebbe capito che il suo adorato Albrecht le mentiva. Quando la ragazza scopre che il fidanzato presto sposerà una nobildonna, muore di dolore. Il suo spirito si unisce a quelli di altre fanciulle tradite, le villi, creature fantastiche che si aggirano nei boschi per costringere gli uomini a danzare fino alla morte. Albrecht potrebbe essere la loro ennesima vittima. ...
Read More »Al via ErsiliaDanza 2024
ErsiliaDanza, compagnia di produzione di spettacoli di danza contemporanea sostenuta dal Ministero della Cultura, organizza a Verona la terza edizione del festival di danza contemporanea FORTE GISELLA IN DANZA nelle serate del 28-29-30 giugno e del 5-6-7 luglio 2024. Al festival, che fa parte della sezione “Intrecci” dell’Estate Teatrale Veronese, partecipano 15 compagnie professionali italiane e una compagnia belga. Si svolge nel suggestivo Forte Gisella, che fa parte del sistema dei Forti Ottocenteschi della città. Laura Corradi, direttrice artistica della compagnia e del festival: «L’idea di un festival di danza contemporanea all’interno di Forte Gisella nasce da un duplice desiderio: valorizzare come contenitore di arte e spettacoli dal vivo un’antica e suggestiva fortificazione, parte dell’antico sistema difensivo cittadino, e nello stesso tempo arricchire l’offerta culturale della città scaligera». La struttura del luogo consente l’allestimento di diversi spazi scenici: l’importante complesso architettonico è circondato da un terrapieno con androni in pietra antica e nicchie create dalla natura dove si svolgono eventi in site specific, mentre un grande spazio centrale dove si trova il palcoscenico accoglie gli spettatori al calare della luce. L’ingresso è previsto alle ore 19.30 e le serate iniziano con un percorso itinerante di performance in site specific, cui ...
Read More »Rai5 omaggio ad Alessandra Ferri con “Il pipistrello” di Roland Petit
Il pipistrello Sabato 25 maggio h10:35 – Dal Teatro degli Arcimboldi, il balletto di Roland Petit, musica di Johann Strauss (figlio). In occasione dei 60 anni di Alessandra Ferri, prima ballerina, étoile tra le più grandi interpreti di danza classica al mondo, Rai Cultura propone dal Teatro degli Arcimboldi la fortunatissima trasposizione in balletto dell’operetta “Il pipistrello” di Johann Strauss figlio, con la coreografia di Roland Petit, Nel cast l’étoile Alessandra Ferri nel ruolo di Bella, e Massimo Murru nel ruolo di Johann. Sul podio Kevin Rhodes. Regia tv di Tina Protasoni. www.giornaledelladanza.com
Read More »Trittico contemporaneo firmato da Bouché, Childs, Forsythe
La grande danza contemporanea è di scena al “Théâtre de la Ville – Sarah Bernhardt” di Parigi con il “Balletto dell’Opéra National du Rhin” diretto da Bruno Bouché (dal 22 al 25 maggio). La Ccompagnia francese con base a Mulhouse propone “Songs from Before”, creato da Lucinda Childs nel 2009, traendo ispirazione tanto dal romanziere Haruki Murakami quanto dalla musica post-minimalista di Max Richter. Questa coreografia è accompagnata da “Bless-ainsi soi-IL”, un duetto che Bruno Bouché ha creato basandosi sulla storia biblica della lotta tra Giacobbe e l’Angelo. Infine, “Enemy in the Figure”, creato da William Forsythe nel 1989, è entrato nel repertorio dell’ensemble nel 2023. Con “Songs from Before”, Lucinda Childs crea un pezzo raro e intimo. Rivelando un lirismo malinconico raramente presente negli altri suoi pezzi. “Bless-fait-il-IL” è un duo potente che per Bruno Bouché diventa oggetto di una spiritualità che si incarna mediante un’intensa sensualità. Infine, “Enemy in the Figure”, rimane uno dei brani più misteriosi del grande coreografo William Forsythe. In un disordine di oggetti ingombranti e violenti raggi di luce che graffiano l’oscurità, i danzatori si lanciano in avanti con tutta la loro giovinezza, resistono alla minaccia ambientale e sembrano abbracciare lo spazio. L’OnR Ballet ...
Read More »Enrico Cecchetti: un italiano nella San Pietroburgo di fine Ottocento di Flavia Pappacena
Nadine Nikolaeva-Legat, moglie del maestro russo Nikolaj Legat (1869-1937), nel suo libro Ballet Education pubblicato a Londra nel 1947, offre un quadro tecnico e stilistico del balletto russo, soffermandosi anche sul profilo delle danzatrici e dei danzatori italiani presenti a Mosca e a San Pietroburgo alla fine del secolo XIX. A tal riguardo, Nikolaeva-Legat rimarca come l’atteggiamento degli Italiani nei confronti della Russia e dell’arte russa fosse molto diverso da quello degli Svedesi (Christian Johansson, ad esempio) e dei Francesi (quali Marius Petipa). Mentre questi ultimi si lasciarono assorbire dalla vita e dall’arte russa, gli Italiani rimasero radicati nella cultura e nella dimensione artistica del loro Paese. Cecchetti, sottolinea Nikolaeva-Legat, dopo esser vissuto oltre vent’anni in Russia (con i prestigiosi incarichi di primo ballerino, primo mimo, maître de ballet en seconde e maestro della Scuola imperiale del Mariinskij), riusciva a stento ad esprimersi nella lingua locale. Una testimonianza molto interessante dell’attaccamento degli Italiani – e in particolare di Cecchetti – alle loro tradizioni sono le riproduzioni in Italia del balletto di Jules Perrot Catarina ou la Fille du bandit, che seguirono la prima scaligera del 1847. Riportiamo qui di seguito un estratto dal nostro libro Linguaggio della danza classica. ...
Read More »La danza fa emergere l’essenza delle persone
Gli esseri umani sono nati per ballare. Nella sedentarietà dominante in questi decenni, tutti trarrebbero beneficio nel praticare la danza. La scienza dimostra che dieci minuti di ballo rappresentano un allenamento psicofisico completo. La danza infatti influenza il modo in cui ci sentiamo e ragioniamo grazie al suo potere trasformativo, ci mette in contatto con le emozioni e riduce i livelli di stress. Persone affette dal morbo di Parkinson e da demenza senile hanno ritrovato una nuova vita grazie alla danza-terapia. Danzando l’autostima negli adolescenti aumenta, si riducono depressione e ansia negli adulti, cambia il modo in cui si risolvono i problemi. Quando le persone danzano si percepisce un tipo speciale di bellezza che va oltre quella fisica, è la bellezza della felicità. La danza infatti rende felici, libera dalle preoccupazioni e dai problemi e impone di vivere il momento. Di conseguenza migliora la qualità di vita. L’emozione che si prova ballando è dovuta alla dopamina, sostanza chimica del cervello che ricopre un ruolo essenziale nel modo in cui ci sentiamo. Bassi livelli di dopamina sono associati a sentimenti di ansia, stanchezza, demotivazione, dolore e sbalzi d’umore. Ballare aumenta i livelli di dopamina e permette di superare le sensazioni negative. ...
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