Nata a Parigi, Myriam Ould-Braham si è avvicinata alla danza ad Algeri, dove viveva con il padre. Dopo il ritorno in Francia ha cominciato a studiare danza nel 1993 e nel 1996 è stata ammessa alla scuola di danza dell’Opéra di Parigi. Nel 1999 è stata scritturata nel “corps de ballet” del balletto dell’Opéra di Parigi, in cui è sta promossa a “coryphée” nel 2002, a solista nel 2003 e ballerina principale nel 2006. Già prima di essere promossa a prima ballerina Ould-Braham aveva danzato ruoli da protagonista, tra cui Aurora ne “La bella addormentata” di Rudolf Nureyev nel 2004. Il 18 giugno 2012 è stata proclamata “danseuse étoile” dopo una rappresentazione de “La fille mal gardée” di Frederick Ashton, in cui aveva danzato nel ruolo della protagonista Lise. Ha danzato molti dei grandi ruoli femminili del repertorio della compagnia, tra cui Clara ne “Lo schiaccianoci”, Kitri in “Don Chisciotte”, Odette/Odile ne “Il lago dei cigni”, Olga in “Onegin”, Nikiya e Manu ne “La Bayadère”, Henrietta in “Raymonda”, Rosalind e Giulietta in “Romeo e Giulietta”, Swanilda in “Coppélia”, Calliope in “Apollon Musagete” e la protagonista ne “La Sylphide” e “Paquita”. Suoi partner abituali sulle scene sono stati Josua Hoffalt e ...
Read More »Redattori
Vetrina della giovane danza d’autoreeXtra: selezionate 15 creazioni per l’edizione 2024
Sono 15 le creazioni selezionate tra le candidature pervenute attraverso la call Vetrina della giovane danza d’autoreeXtra dalla commissione artistica composta dai partner del Network Anticorpi XL. Accanto ad esse sono stati individuati anche gli autori e le autrici che prenderanno parte alla nuova edizione dell’azione formativa Nuove Traiettorie. I protagonisti dell’edizione 2024 della Vetrina della giovane danza d’autoreeXtra, selezionati per l’innovatività e l’originalità della ricerca e del linguaggio artistico, la coerenza e chiarezza della struttura coreografica e drammaturgica e per l’interpretazione e la sensibilità scenica del cast coinvolto, sono: ➤ Simone Lorenzo Benini, (e poi entrarono i cinghiali) ➤ Antonio Cataldo, Superfici discontinue ➤ Ottavia Catenacci, Gossip Body ➤ Mariangela Di Santo, KLORE ➤ Teodora Grano, DAUGHTERS ➤ Michael Incarbone, FALLEN ANGELS ➤ Giovanni Insaudo, I have seen that face before ➤ Claudio Larena, Quasi caduta ➤ Collettivo Macula, Amelia ➤ Roberta Maimone, Wonder, Love ➤ Gianni Notarnicola, KAMA ➤ Gaetano Palermo, SWAN ➤ Alessandra Ruggeri, HÀ-BI-TUS ➤ Maria Giulia Serantoni, AGITA – Il corpo elettrico ➤ Carmela Eliana Stragapede, AMAE I selezionati prenderanno parte al percorso di accompagnamento che si svilupperà da giugno a settembre attraverso un ciclo di incontri online durante i quali professionisti e professioniste del settore condivideranno con giovani autori e autrici strumenti e nozioni utili a orientarsi e districarsi tra gli aspetti amministrativi, organizzativo-gestionali e tecnici della produzione e della circuitazione. Un tempo e uno spazio a loro dedicato per affrontare al meglio la ...
Read More »A Vienna una serata per celebrare Rudolf Nureyev
In memoria di Rudolf Nureyev, che ha avuto un’influenza così formativa sulla danza viennese, dal 2011 il “Nureyev Gala” del “Vienna State Ballet” è un punto fisso che tornerà in scena il 29 giugno alle ore 18,30 presentando i ballerini di casa e ospiti di prim’ordine in opere coreografiche di Rudolf Nureyev, August Bournonville, Harald Lander, Hans van Manen, John Neumeier, William Forsythe e Martin Schläpfer. Ad ospitare il gala, come sempre, sarà la Staatsoper che è il più celebre teatro della capitale austriaca. Inaugurato nel 1869 come Opera di Corte (Wiener Hofoper), è anche uno degli edifici principali della città, detto “Erste Haus am Ring” (La prima casa sulla Ringstraße). L’edificio venne annunciato nel 1860 come il primo di una serie di edifici monumentali della Ringstrasse, grazie ad un “fondo di espansione urbana”. Al concorso per la progettazione parteciparono numerosi nomi di spicco dell’architettura dell’epoca, ma alla fine del 1861 vennero accolti i piani di costruzione, in stile neo-rinascimentale, degli architetti August Sicard von Sicardsburg ed Eduard van der Nüll. Venne inaugurato nel maggio 1869 con il “Don Giovanni” di W.A. Mozart. Nureyev era un visionario: come ballerino carismatico, emotivo e intelligente, atletico e attraente come nessun altro nella ...
Read More »Sabato 18 maggio in scena gli allievi della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala diretta da Frédéric Olivieri
Sabato 18 maggio 2024, alle 20, il palcoscenico del Teatro alla Scala accoglie come ogni anno i giovani talenti della sua Accademia per lo spettacolo che vede protagonisti gli allievi della Scuola di Ballo e dell’Orchestra. Sul podio David Coleman. Il direttore della Scuola di Ballo, Frédéric Olivieri, ha scelto coreografie molto impegnative che spaziano dall’astrazione di un maestro del neoclassicismo come Balanchine a un passo a due di Demis Volpi, prossimo direttore del prestigioso Hamburg Ballet guidato per oltre cinquant’anni da John Neumeier, passando attraverso il graffio contemporaneo di un artista come William Forsythe e la narratività struggente di un grande autore italiano quale è stato Mario Pistoni. Musicisti solisti Francesco De Angelis e Takahiro Yoshikawa. Il programma si apre con la classica Presentazione concepita dal Maestro Olivieri sui frizzanti Etudes di Carl Czerny. Un’apertura che torna ogni anno negli spettacoli dell’Accademia per mettere in luce i diversi livelli raggiunti dagli allievi, dal 1° all’8° corso. Sul palcoscenico sfileranno tutti i 150 allievi della Scuola. Quindi un pezzo di recente creazione,Winter, un pas de deux di Demis Volpi ideato nel 2016 per celebrare il ventesimo anniversario di Reid Anderson come direttore artistico del Balletto di Stoccarda, sulle note del ...
Read More »Mothers, Fathers, Sons & Daughters in scena a Piacenza
Figli si nasce, genitori si diventa. Entrambe le cose sono un’arte, l’arte di essere. Nella sua semplicità è questo il pensiero di uno spettacolo dal titolo inglese, ma dal messaggio universale: Mothers, Fathers, Sons & Daughters (“Madri, padri, figli e figlie”). Va in scena in prima assoluta domenica 19 maggio alle ore 16, al Teatro Municipale di Piacenza, inserito nella stagione della Fondazione Teatri di Piacenza. Uno spettacolo dove le arti della danza e della parola si sposano, complice l’arte della musica in un “viaggio” audace che porta da Ciaikovsky a Cat Stevens, passando per le composizioni e alcune canzoni rese indimenticabili dall’ugola di Claudio Villa. Protagonisti nel ruolo (in scena e nella vita) dei “genitori”, sono Eleonora Abbagnato, la ballerina italiana più ammirata oggi – già étoile del Opéra di Parigi, oggi direttrice del Teatro dell’Opera di Roma – e l’attore Kaspar Capparoni, con la partecipazione straordinaria di Vladimir Derevianko, già étoile del Teatro Bolshoi di Mosca. Nei ruoli dei “figli”, invece, Julia Balzaretti (figlia di Eleonora Abbagnato) e Alessandro Capparoni (figlio di Kaspar), entrambi allievi presso la Scuola di Ballo dell’Opera di Roma. La terza “figlia” è Aurora Pica, figlia di Claudio Villa. Ideato da Daniele Cipriani su testi di Vittorio Sabadin (con la regia di Luis ...
Read More »La danza contemporanea internazionale nel cuore di Milano
5 giorni di grandi proposte autoriali al Teatro Fontana: da BROMANTICA di Matteo Bittante a ATSU di Magdalena Wójcik e Stefano Otoyo, da AVE MONSTRUM di Chiara Ameglio a PINK LADY di Virginia Spallarossa, da STELLA di Luciano Padovani a ULTRA di Nicola Galli, da OSCURE LUMINESCENZE di Lucas Delfino e Valeria Angela Russo a SELECTIVE BREEDING (Work in progress) di Pablo Girolami. Con il mese di maggio non si ferma la danza di Exister 2024, la stagione di spettacoli promossa da DANCEHAUSpiù – Centro Nazionale di Produzione della Danza di Milano. Dal 22 al 26 maggio, infatti, la danza contemporanea trova la sua cornice al Teatro Fontana di Milano. Nel cuore del quartiere Isola, si attendono infatti cinque serate di spettacolo con coreografi e danzatori provenienti da diversi contesti nazionali ed internazionali. Ad inaugurare il palcoscenico milanese, il 22 maggio, ci sarà il debutto della nuova produzione 2024, Bromantica, del coreografo e co-direttore artistico di DANCEHAUSpiù, Matteo Bittante. Un quartetto che esplora quelle relazioni umane che trascendono dalla semplice amicizia e vanno oltre le barriere di confini, razza e genere. Ad affiancarlo sulla scena la stessa sera, la performance Ave Monstrum di Chiara Ameglio una produzione della compagnia milanese ...
Read More »A Milano “H2OMIX” con “Gli Illusionisti della Danza”
“Gli Illusionisti della Danza”, Compagnia che da anni porta in scena progetti artistici atti a sensibilizzare il rispetto per l’ambiente, presenta lo spettacolo “H₂OMIX”. Quadri scenici evocativi porteranno gli spettatori tra le note gioiose della vita e la consapevolezza della fragilità di questa, legata ad uno dei suoi elementi principali: l’acqua. Potremo sentire il suono del respiro dei primi uomini, che nel buio della notte dei tempi muovono i loro passi primitivi e rudi e si immergono giocosi nelle acque fertili, fonte di sostentamento. Il blu acquisisce significato di purificazione e iniziazione religiosa ma acqua non è solo elemento sacro ma anche riflesso dei nostri vizi, della nostra vanità che ci porta a perire così come nel mito di Narciso. L’acqua è forza distruttrice, emblema della natura che incombe sull’uomo. È riflesso che ci pone in empatia con l’intero cosmo nelle notti stellate. Un viaggio illusionistico che ci permetterà di riflettere sul significato, sul simbolismo e sull’importanza dell’acqua, ampliando quel senso di responsabilità che l’umanità ha verso la Natura. Teatro Manzoni di Milano, 20 maggio, ore 20.45 regia Cristiano Fagioli coreografie Cristina Ledri e Cristiano Fagioli musiche originali Diego Todesco produzione digitale Think3D SRL disegno luci Cristiano Fagioli ...
Read More »Intervista a Clotilde Vayer: doppia Direttrice al San Carlo
Già maître de ballet e assistente alla direzione del corpo di ballo dell’Opéra di Parigi, prima sotto la direzione di Benjamin Millepied e successivamente con Aurélie Dupont, Clotilde Vayer ha iniziato i suoi studi all’età di sette anni e si è formata presso la Scuola di Ballo dell’Opéra di Parigi. Tra i suoi professori e coaches si ricordano Gilbert Meyer, Ghislaine Thesmar, Yvette Chauviré, Max Bozzoni, Patricia Ruanne, Patrice Bart, Genia Polyakov. A soli quindici anni entra a far parte del corpo di ballo dello stesso teatro ottenendo un permesso speciale dal Ministero della Cultura. Ha vinto la medaglia d’oro al “Concorso Internazionale di Varna” nel 1977, e nel 1986 viene nominata prima ballerina all’Opéra di Parigi, dove lavora a stretto contatto, tra i tanti, anche con Rudolf Nureyev che la vuole tra i membri di “Nureyev and friends”. Nel 1996 viene nominata assistente Maître de Ballet dall’allora direttrice della danza Brigitte Lefevre. Nel 1998 viene nominata ufficialmente Maître de Ballet. Dal 2014 è Associata alla Direzione della Danza. Collabora con numerosi coreografi, rimonta alcuni grandi balletti in Francia e all’estero e partecipa alla creazione di “Romeo e Giulietta” di Sasha Waltz, “Fragment Sketches” di Susanne Linke e “Appartement” di ...
Read More »La danza è la quintessenza dell’esperienza umana
La danza è una forma d’arte che esprime e rappresenta la quintessenza dell’esperienza umana, dell’evoluzione, e della scoperta e comprensione di sé. Riflette la complessità, i conflitti, le sconfitte e i successi che sono parte della nostra esistenza fin da bambini. La danza esprime l’adattabilità del corpo umano, permette di esplorare ritmi, passi, posizioni e dinamiche e simboleggia la crescita e la trasformazione. Il danzatore infatti si spinge oltre i limiti, accetta e affronta gli ostacoli, cresce e migliora. La danza quindi diventa uno specchio della capacità umana di progredire e di sfruttare al meglio le proprie capacità, i talenti e le passioni. Il potenziale espressivo della danza è strettamente interconnesso alle componenti emotive. I danzatori sul palcoscenico danno forma fisica alle emozioni. I gesti e l’espressività generano un effetto ‘cassa di risonanza’ negli spettatori che vivono le medesime esperienze emotive. La danza dunque è un linguaggio mondiale che travalica frontiere e differenze, attraversa i confini linguistici e culturali e rappresenta le sfumature dell’Umanità, per cui trascende l’espressione individuale. La sua forza trasformativa investe i danzatori e il pubblico e permette di esplorare le complessità fisiche e psicologiche dell’essere umano, e di affrontare e debellare ansie e paure. La ...
Read More »World Ballet Stars Gala” al Théâtre du Léman, Ginevra
WORLD BALLET STARS è organizzato dall’associazione “Geneva Dance Events” per far conoscere al pubblico svizzero le stelle del balletto più straordinarie del mondo. In scena – lunedì 10 giugno alle ore 19 presso il Théâtre du Léman di Ginevra – dieci balletti sorprendenti, artisti di fama internazionale del calibro di Yasmine Naghdi e Willian Bracewell (Étoiles della Royal Opera House), Inès Mcintosh e Paul Marque (Étoiles dell’Opéra di Parigi), Polina Semionova e Martin ten Kortenaar (Étoiles dello Staatsballett Berlin), Tatiana Melnik e Matomi Kiyota (Étoiles dell’Opera di Budapest), Shale Wagman e Bianca Teixeira (Solisti del Bayerisches Staatsballett). Come nelle edizioni precedenti, il programma contempla i capolavori più famosi del grande repertorio classico: “Il Lago dei Cigni”, “Don Chisciotte”, “La Bella Addormentata”, “Lo Schiaccianoci”, “Romeo e Giulietta” e altri brani contemporanei. Questi artisti eccezionali eseguiranno una selezione di coreografie, adornate con i maestosi riferimenti dello stile classico. WORLD BALLET STARS è organizzato da “Geneva Dance Events”, un’associazione senza scopo di lucro fondata nel 2015 la cui missione è sviluppare e promuovere l’arte del balletto globale per il pubblico moderno. “Geneva Dance Events” mira a condividere la passione della disciplina accademica e contemporanea, eseguita dai migliori ballerini del nostro tempo. L’associazione si ...
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