Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Redattori (page 375)

Redattori

La Rassegna “Tra cielo e terra” presenta “Carmen Duo”

Questa sera, presso il Teatro Torti di Bevagna, va in scena “Carmen Duo”, della poliedrica artista Giovanna Velardi e a cura di Filippo Luna. Carmen, protagonista della pièce, è l’icona della seduzione, l’emblema del dionisiaco e può essere assimilata solo al Don Giovanni per il rivoluzionario senso di libertà che porta in scena. Carmen, con il suo accettare la propria morte, accetta la propria finitezza e la rende orizzonte di vita. Il suo è un coraggio amorale, ancestrale e terreno, un coraggio fisico che nasce dalla consapevolezza d’essere fatta di carne, pulsioni e istinto. La chiave di lettura di Carmen Duo segue questa linea: trasforma in energia pura il personaggio, lo fa emblema di una rivoluzione costante e la rende simbolo di una determinatezza esistenziale. L’esigenza della rappresentazione parte dall’indagare la profonda dignità dell’individuo che qui trova in un’umanità vitale e viscerale la propria ragione d’essere.  Giovanna Velardi, artista a tutto tondo, si forma in Italia e in Francia e lavora con alcuni coreografi della Nouvelle Danse Francese. In Francia sviluppa la propria tendenza a lavorare sull’improvvisazione e fonda la sua compagnia a Marsiglia. Tra le sue creazioni le coreografie di Carmen per il Teatro V.Bellini di Catania, regia di V.Pirrotta. ...

Read More »

L’arte di Marco D’Agostin a Bologna per Danza Urbana

Sarà il genio creativo di Marco D’Agostin con lo spettacolo Per non svegliare i draghi addormentati ad animare la sera del 10 settembre presso il DOM di Bologna in occasione del festival Danza Urbana. Il progetto, vincitore  del Premio Prospettiva Danza 2012, racconta due storie accomunate dal solo desiderio di evolversi velocemente. Nato come riflessione sulla perdita di potere e sulla necessità di interrogare continuamente la relazione tra sé e il mondo, Per non svegliare i draghi addormentati indaga la possibilità di ricostruire la propria immagine e il proprio stare a partire da un punto che risiede dietro e lontano da noi, e verso un punto che non scorgiamo ancora, del quale abbiamo forse paura. Il suo andamento è simile a quello della memoria: qualcosa arriva da lontano, si accende e poi d’improvviso si spegne, a volte un’amnesia interrompe il racconto, altre il ricordo è tanto forte da accecare il paesaggio. Sulle teste di principi e cavalieri, animali e regine, resta sospeso l’augurio che Eliot faceva ai naviganti: non fate un buon viaggio, ma viaggiate lontano. Marco D’Agostin ha approfondito le tematiche legate alla pratica e alla ricerca coreografica con Rosemary Butcher, Tabea Martin, Peggy Olieslaegers, Gitta Wigro, Guy Cools, ...

Read More »

Te Odiero: Calendaria Antelo e Arthur Bernard Bazin in scena per il Festival Corpi Urbani

In occasione del Festival Internazionale di danza contemporanea Corpi Urbani i danzatori spagnoli Candelaria Antelo e Arthur Bernard Bazin porteranno in scena Te Odiero, la loro creazione dedicata al punto d’incontro tra amore e esasperazione. La performance nasce come un percorso di ricerca e apprendimento che esplora la comunicazione basata sull’espressione fisica e sul movimento inteso come luogo in cui cercare ed analizzare i limiti di ogni individuo. Te Odiero si sviluppa intorno al punto d’incontro tra l’amore e l’esasperazione, sentimenti che amplificano il modo di vivere e vedere le relazioni e che conducono ai cosiddetti alti e bassi sentimentali. Creata nel 2011 su musiche di Louis Armstrong, Cinematic Orchestra e Kid Koala, Te odiero è una pièce che ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra i quali il primo premio al 7th International Contest for Dance and Performing Arts di Alcobendas (Spagna, 2011), il premio del pubblico al 25th Choreography Contest of Madrid (2011), il RCH premio per la miglior interpretazione al International Choreographic Contest di Burgos (New York‚ 2012), il primo premio e premio del pubblico alla 18th Contemporaneous Choreographic Contest di Synodales (Francia, 2012) e il primo premio e premio del pubblico al 7th “No Ballet” International Choreographic Contest di Ludwigshafen (Germania, 2012). La rappresentazione Antelo/Bazin andrà in scena giovedì 12 settembre a Palazzo Ducale alle ore 22.30 per il festival Corpi Urbani; serata in cui si esibiranno ...

Read More »

Corpi Urbani: Festival Internazionale di Danza in Paesaggi Urbani

Verrà inaugurata sabato 7 settembre a Genova, l’undicesima edizione del Festival Internazionale Corpi Urbani organizzato dall’ Associazione Artu. Il progetto prevede di affidare ad alcuni artisti, scelti attingendo tra le proposte nazionali e internazionali più interessanti, la realizzazione di alcune performance nei luoghi teatro delle trasformazioni, ovvero quei luoghi che sono caratterizzati da particolarità storico-architettoniche o hanno acquisito un valore altro per interventi di recupero o riqualificazione. In questo modo, tra la trasformazione dei luoghi e la sperimentazione di nuovi linguaggi artistici che con essa interagiscono e si confondono, si delinea una perfetta corrispondenza. Tante le compagnie ospiti a partire dalle italiane Daniela Pagani e Gisella Ranieri, Davide Savorani, Guendalina Di Marco e Adriano Fontana, Tiziana Bolfe, Maristella Tanzi e Carlo Quartararo, Alessandro Paolini e Ashai Lombardo Arop, Ubidanza, Simona Bertozzi, Marta Bevilacqua. Ci saranno inoltre: Studio Eclipse dal Belgio, Dana Ruttenberg Dance Group da Israele, Compagnie Jozsef Trefeli dalla Svizzera, Eulalia Ayguade e Nicolas Ricchini dalla Spagna, Elisabetta Lauro e Cesar Augusto Cuenca Torres dalla Colombia, Candelaria Antelo e Arthur Bernard Bazin ancora dalla Spagna.   INFO Dal 7 al 14 settembre Genova / Finale Ligure www.associazioneartu.it   Alessandro Di Giacomo  Foto di Gregory Batardon

Read More »

Ritorna #Francedanse e porta la danza di Myriam Gourfink a Forlì

Riprende Francedanse e arriva Myriam Gourfink con “Abois”, pièce che utilizza la nozione di variazione delle distanze all’interno della scena, per creare all’opposto di un punto di riferimento quasi statico. L’idea è quella di cercare la necessità interiore che porta al movimento. Guidata dal respiro, l’organizzazione degli appoggi è estremamente precisa, sottile la consapevolezza dello spazio: la danza si fa lenta, spessa, in un tempo continuo. Questa conoscenza del movimento e dello spazio consente la progettazione di coreografie, senza la necessità di prove. Grazie al suo fiuto del momento danzato, non c’è bisogno di muoversi per percepire la danza: saranno i sensi e l’intelletto a ricomporla. Figura di punta della generazione coreografica emersa a partire dagli anni Novanta del secolo scorso, Myriam Gourfink mette al centro della sua indagine sulla corporeità la percezione, il micromovimento, la lentezza e la linearità della composizione del gesto. Pensare il movimento, per l’artista, significa operare sulla disposizione delle diverse parti del corpo, in una lenta circolazione di pesi ed equilibri che, grazie al controllo della respirazione, fluttuano e disegnano lo spazio. La linea di tensione interna al gesto – così come emerge dalla partitura – non ha interruzioni ritmiche, è radicale nella sua linearità, tende ...

Read More »

Not here / Not ever: Compagnia Carte Blanche in scena con la creazione di Sang Jijia

In occasione del Festival Oriente Occidente, uno dei festival europei più importanti di danza contemporanea, andrà in scena sul palcoscenico del Teatro Sociale di Trento lo spettacolo  Not here / Not ever, coreografato da Sang Jijia, noto coreografo cinese considerato fra i più importanti nel panorama internazionale della danza.Commissionato dalla compagnia di danza Carte Blanche e coprodotto da Bergen International Festival, Théâtre de l’Onde e Centre d’Art Vélizy-Villacoublay con il sostegno del Festival Oriente Occidente, Not here / Not ever è una performance che unisce la cultura nordica della compagnia norvegese con il talento del coreografo tibetano cinese e con la creatività musicale del sound artist e compositore cinese Dickson Dee.   Lo spettacolo è suddiviso in una serie di sequenze volte a sviluppare un susseguirsi di creazioni evocative; questa successione di metaforici punti di svolta e mutevoli stati d’animo saranno accompagnati da una scenografia di contrastanti bianchi e neri ed interpretata dai danzatori della compagnia norvegese: Nicole von Arx, Simbarashe Norman Fulukia, Jennifer Dubreuil Houthemann, Hugo Marmelada, Núria Navarra Vilasaló, Sara Enrich Bertran, Núria Guiu Sagarra, Timothy Bartlett, Mathias Stoltenberg e Christopher Flinder Peterse.   Prodotto da The Norwegian National Company of Contemporary Dance e allestito in collaborazione con Adalsteinn «Alli» Stefansson (luci),Indrani Balgobin (costumi), Adrian Yeung (video design), Not here / Not ever è pronto per andare in scena sabato 7 settembre al Teatro Sociale di Trento per accompagnare lo spettatore in un percorso metaforico ed evocativo attraverso l’incontro tra ...

Read More »

Dentro la Danza: SPECIALE L’ESTATE DEI VIP DELLA DANZA

La rubrica del giornaledelladanza.com, Dentro la Danza, è un mix di notizie a volte importanti altre piccanti, divertenti, raccontate con ironia e leggerezza per svelare cosa avviene dietro le quinte del mondo della danza e del balletto. Anche i nostri lettori possono diventare protagonisti delle news del giornale scrivendoci all’indirizzo mailto:redazione@giornaledelladanza.com specificando nell’oggetto Dentro la Danza e raccontandoci in anteprima le indiscrezioni di cui sono a conoscenza.   VIVA LA SARDEGNA       Vacanze sarde per Flaminia Buccellato, figura di spicco del Balletto di Roma. La Sardegna è notoriamente la meta prediletta da moltissimi personaggi dello spettacolo, tuttavia Flaminia ha scelto la parte meno patinata dell’isola, la Costa Smeralda, per rilassarsi in santa pace nel cagliaritano. Attorniata da un bellissimo mare, un caldo sole, tanti buoni amici, la Buccellato ha ricaricato le energie per affrontare un nuovo e intenso anno di lavoro nella scuola romana in cui da anni spende tutta sé stessa per guidare le nuove generazioni di danzatori. CASA DOLCE CASA        Meritate vacanze in ambiente familiare per Francesco Ventriglia dopo l’alquanto impegnativo anno di lavoro trascorso. Ventriglia si gode il mare della “sua” Campania e rilassa mente e corpo sulle splendide spiagge della costiera amalfitana. Dopo la difficile ma ...

Read More »

Nos Solitudes: la creazione di Julie Nioche in scena per il FranceDanse Festival

Nos Solitudes è l’opera coreografica dell’artista francese Julie Nioche e sarà in scena giovedì 5 settembre alle ore 20:30 presso La Pelanda – Centro di Produzione culturale in occasione del FranceDanse, il festival di danza contemporanea in Italia realizzato dall’Institut français Italia-Ambasciata di Francia in Italia con il sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati, dell’Institut français e del Ministère de la Communication et de la Culture. La performance, ideata, coreografata ed interpretata dalla Nioche, è stata realizzata su musiche di Alexandre Meyer, con scenografie a cura di Virginie Mira, costumi di Anna Rizza, disegno luci di Gilles Gentner ed il sistema aereo curato da Haut + Court, Didier Alexandre e Gilles Fer. Nos Solitudes è un lavoro di ricerca coreografica che sviluppa una metafora scenica sui rapporti umani. Attraverso un nuovo rapporto con lo spazio e la gravità, un corpo sospeso, raccolto nella solitudine ed alla ricerca di un conforto, racconterà dei nostri legami e dei nostri punti di riferimento. Usando il linguaggio della danza Julie Nioche crea un ponte tra le solitudini, tentando di guidare gli spettatori in un viaggio alla ricerca dell’ascolto di se stessi e della fiducia verso gli altri.   ORARI&INFO La Pelanda – Centro di Produzione culturale Piazza Orazio Giustiniani 4, ...

Read More »

Torna “FranceDanse”, Festival di danza contemporanea in Italia

Quarta edizione, 25 spettacoli in 19 città italiane, 56 date: sono questi i numeri di FranceDanse, l’appuntamento biennale con la danza contemporanea d’autore, realizzato dall’Institut Français Italia/Ambasciata di Francia in Italia con il sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati, dell’Institut Français e del Ministère de la Communication et de la Culture, e grazie all’impegno di venti teatri e festival di diciannove città italiane: Bolzano, Bressanone, Rovereto, Milano, Torino, Bassano del Grappa, Bologna, Forlì, Santarcangelo, Prato, Terni, Civitanova Marche, Roma, Teramo, Napoli, Andria, Lecce, Catania e Palermo. 25 spettacoli, per un totale di 56 date, destinati a un pubblico eterogeneo e curioso come quello della danza contemporanea. L’appuntamento biennale del festival FranceDanse ha per ambizione di presentare la danza contemporanea francese in Italia nelle sue molteplici forme alfine di promuovere la diversità e la pluridisciplinarità della creazione contemporanea francese.  La programmazione si è costruita anche quest’anno confrontando le proposte d’oltralpe con quelle dei principali operatori italiani. Uno scambio artistico e organizzativo reale, fortemente condiviso, sotto il segno di una concreta collaborazione “orizzontale” tra programmatori e istituzioni, indipendente dagli stretti confini nazionali. In evidenza l’estrema ecletticità e la grande autorialità della danza contemporanea francese, i due elementi che più di ogni altro le hanno permesso di marcare i percorsi della danza europea degli ultimi anni. ...

Read More »

Il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala in scena con “L’altra metà del cielo”

Il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala è pronto per tornare in scena dopo la pausa estiva. La stagione di danza 2013 del Teatro riaprirà il sipario con L’altra metà del cielo, opera realizzata dalla nota coreografa americana Martha Clarke in collaborazione con il celebre Vasco Rossi. Dopo il grande successo ottenuto da questo spettacolo, il quale ha debuttato sul palcoscenico scaligero il 3 aprile 2012 e che deve il suo allestimento grazie alla collaborazione con Stefano Salvati (assistente alla drammaturgia), Robert Israel (scenografie), Celso Valli (orchestrazione), Nanà Cecchi (realizzatrice dei costumi), Christopher Akerlind e Marco Filibeck (disegno luci); il Teatro ripropone sette repliche di quest’opera che andranno in scena dal 6 al 13 Settembre. La drammaturgia prende spunto dalle canzoni di Vasco Rossi: Albachiara, Susanna, Silvia, Anima Fragile, Brava, Gabri, Incredibile Romantica, Brava Giulia, Delusa, Jenny, Laura, Sally, Un senso; e pone al centro dell’attenzione tre diversi tipi di donna: esse verranno rappresentate dalle prime tre canzoni Albachiara, Susanna e Silvia, seguite poi da altri brani volti a rispecchiare quattro fasi della vita: adolescenza, maturità, crescita e abbandono.  L’altra metà del cielo verrà interpretato dal Corpo di Ballo del Teatro alla Scala: tre coppie protagoniste ed un ensemble di danzatori racconteranno sul palcoscenico, attraverso le coreografie di Martha Clarke e la poetica delle canzoni di Vasco Rossi, la vita, le trasformazioni, i confronti e ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi