Venerdì 21 giugno 2019, al Teatro Comunale di Avigliana, il Balletto Teatro di Torino presenta Il corpo sussurrando, un titolo che descrive senza equivoci l’intento e il mood della serata: quello di far incontrare poetiche differenti attraverso il corpo. I sei danzatori del BTT Balletto Teatro di Torino dispongono di una formazione eclettica e di alto livello, sia classica che contemporanea. Il gruppo è in grado di portare in scena con precisione e fluidità creazioni di personalità del mondo della coreografia come Itzik Galili e lavori di artisti emergenti come Yin Yue, Andrea Costanzo Martini, Ella Rothschild, Manfredi Perego e Laura Domingo Agüero.
Il corpo sussurrando è un trittico d’autore che abbina differenti produzioni del BTT. La prima parte include CON DIVISO e CONCEPT # 1.CON DIVISO, coreografia Yin Yue, musica di Giovanni Sollima, è incentrato sul tema della distinzione tra le cose che ci separano e le cose che ci uniscono, riflettendo sul fatto che ciò che ci attrae è spesso proprio ciò che ci divide. La coreografa di origini mongole Yin Yue, ha lavorato con i danzatori del BTT usando la tecnica FoCo, danza contemporanea con influenze di quella tradizionale della Mongolia, che ha messo a punto a New York, città dove lavora da tempo. I corpi atletici dei danzatori sono qui immersi in questo nuovo linguaggio di movimento coinvolti da una musica, altrettanto muscolare, firmata da Giovanni Sollima, che torna nel repertorio musicale del BTT dopo il fortunato Caravaggio del 2004.
CONCEPT # 1 è un lavoro di Viola Scaglione per sei danzatori e un’arpa, in cui i corpi danzanti del Balletto Teatro di Torino diventano la base per un nuovo alfabeto dinamico, facendo si che grafica e movimento coreutico dialoghino tra loro in un perfetto connubio. Una composizione rapida/improvvisazione, che ne esalta la creatività. Le musiche elettroniche si alternano alle note suonate all’arpa da Federica Magliano.
La seconda parte prevede invece KISS ME HARD BEFORE YOU GO #excerpt, coreografia di Josè Reches, su musiche di Aaron Martin, Emptyset ed Andy Stott. Un’opera sul tema della morte cerebrale, tema ormai tristemente consueto. Le persone che soffrono di questa morte diventano spesso donatori di organi. Nel passare di questi organi da un corpo ad un altro, occhi, reni, polmoni, cuore, perdono il proprio nome, la propria identità e vengono chiamati “numeri di cristallo”. Credo che l’essere umano sia donatore già dal primo respiro di vita, donatore del meglio e del peggio, donatore di cause ed effetti, di tutto e di niente – afferma Josè Reches ‒ in queste donazioni perpetue perdiamo i nostri nomi, la nostra identità, il nostro numero di cristallo.
ORARI & INFO
Venerdì 21 giugno 2019, ore 21:00
Teatro Comunale E. Fassino
Via IV Novembre, 19 – Avigliana (TO)
Tel. +39 011 976 9117
Lorena Coppola
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Photo Credits: Mario Sguotti