E’ ormai ufficiale, Bruno Carioti è il Direttore dell’Accademia Nazionale di Danza. Eletto lo scorso 22 ottobre, Carioti non ha mai preso servizio come dirigente dell’istituto a causa di un ricorso, contro la sua elezione, presentato al TAR del Lazio dal maestro Joseph Fontano docente presso l’AND.
Il ricorso è scaturito da una presunta incompatibilità di Bruno Carioti con il ruolo di direttore dell’Accademia per la mancanza dei requisiti previsti dall’art. 6 comma 2 del D.Lgs 1236 del 1948 che recita: “La direttrice dell’Accademia Nazionale di Danza, oltre i requisiti previsti dal suddetto regolamento, deve essere compositrice di danza di riconosciuto valore”. La Sezione Terza del TAR del Lazio, nel novembre scorso, ha accolto la domanda cautelare di sospensione degli atti impugnati: “Considerato che, ad un primo sommario esame proprio della presente fase, il ricorso presenta, prima facie, elementi che fanno propendere per un suo accoglimento”.
L’udienza per la trattazione del merito che si è svolta lo scorso 8 aprile 2015 ha però prodotto una nuova ed inaspettata decisione: “Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza) definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo respinge”.
Nei giorni scorsi il Ministro Giannini, compatibilmente con il termine dell’incarico al commissario Giovanna Cassese (31 luglio 2015), subentrata a Carioti alla guida dell’AND, ha firmato il decreto con cui assegna definitivamente a Carioti il ruolo di Direttore dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
Alessandro Di Giacomo
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