La rubrica del giornaledelladanza.com, Dentro la Danza, è un mix di notizie a volte importanti altre piccanti, divertenti, raccontate con ironia e leggerezza per svelare cosa avviene dietro le quinte del mondo della danza e del balletto. Anche i nostri lettori possono diventare protagonisti delle news del giornale scrivendoci all’indirizzo mailto:redazione@giornaledelladanza.com specificando nell’oggetto Dentro la Danza e raccontandoci in anteprima le indiscrezioni di cui sono a conoscenza. TUTTI AL MARE Primo sole della stagione per il ballerino Kledi Kadiu avvistato sul litorale romano insieme ad alcuni amici. Ancora impegnato televisivamente con la fase conclusiva del talent show Amici, Kledi si è concesso una giornata libera al mare, in uno stabilimento balneare in località Ostia. Fisico scolpito e pelle abbronzata, il ballerino ha giocato con la scialuppa di salvataggio “inventandosi” bagnino per un giorno. Gli scatti della pausa al mare sono immediatamente finiti sui social network dove Kledi è seguitissimo. IN TRIBUNALE Diffamazione! Questa l’accusa con cui la ballerina Rossella Brescia pare abbia portato in tribunale i terribili de Lo Zoo di 105, il noto e satirico programma radiofonico. La Brescia si sarebbe offesa per le insinuazioni fatte dallo staff del programma che avrebbero parlato ...
Read More »Attualità
“Vento Moresco”: musiche e danze sulle rotte del Mediterraneo
Il prossimo 22 maggio, all’Auditorium della Musica, Milagro Acustico e Flamenco Tango Neapolis presentano Vento Moresco. Il progetto artistico, che unisce musica, poesia e danze della cultura mediterranea, mette a confronto le ricerche artistiche di questi due gruppi da anni presenti sulla scena internazionale. Il Vento parte da Oriente, dalla Turchia e passando per la Sicilia, l’isola giardino degli arabi, approda a Napoli, prosegue per la Spagna, si trasforma a passo di Flamenco e continua il suo viaggio a bordo dei piroscafi che portano i nostri migranti in terre lontane, in Argentina dove il vento prende una nuova forma, quella del Tango. Vento Moresco nasce con il proposito di evidenziare l’aspetto positivo delle migrazioni e quanto di buono può’ scaturire dall’incontro fra le culture; è la brezza che segue le rotte delle navi mercantili che da Oriente, dagli Scali di Levante, portano mercanzie e uomini in Occidente e con loro, cultura, musica, strumenti, danze e nuove idee che nel tempo andranno a radicarsi, mischiandosi con la cultura locale, fondendosi con gli strumenti, confondendosi con i passi di danza. Musica, danza e poesia si susseguono in uno spettacolo fortemente evocativo, animato da circa venti artisti fra musicisti e danzatori, che accompagneranno ...
Read More »La compagnia Cosi-Stefanescu a Pordenone con il “Nuovo Giardino” oltre il dolore
Chiude la stagione del Verdi di Pordenone il 20 maggio alle 21.00 la Compagnia Cosi – Stefanescu, con il suo balletto più intenso dal punto di vista del contenuto, del tema e anche della tecnica richiesta. Dopo le tappe a Pordenone nel 2007 e nel 2009, finalmente la compagnia arriva al Teatro Verdi e lo fa con il balletto Ground Zero – Nuovo Giardino, un doppio titolo per uno spettacolo che nasce da un evento storico drammatico come l’11 settembre tristemente noto, ma che prosegue in un percorso attraverso il dolore, il suo senso e la sua risoluzione. I quindici danzatori interpretano così brani difficili tecnicamente su musiche originali di Adrian Enescu, tra cui il prologo L’icona della memoria dall’adagio per archi di Samuel Barber e tra cui diverse combinazioni di brani di Tchaikovskji. L’unico atto, diviso in sei quadri multimediali, presenta quindi 15 personaggi, 15 storie supportate dal corpo di ballo, attraverso poesia, oscurità, paura, bellezza, con la regia, i costumi e le pitture dello stesso Stefanescu. L’ennesima prova che il balletto classico può essere estremamente contemporaneo, e un’altra occasione di vedere una compagnia di balletto in una coreografia originale di grande impatto. ORARI&INFO: Ground Zero – Nuovo Giardino ...
Read More »“Gala Internazionale di Danza” al Teatro Ambasciatori di Catania
Il 29 Maggio alle ore 21.00 presso il Teatro Ambasciatori di Catania, si svolgerà il Gala Internazionale di Danza organizzato dalla Blueverse Dance Company, a chiusura della Stagione di Danza 2014-2015, con le coreografie e la regia di Claudio Mantegna. E’ il quarto ed ultimo appuntamento in programma per questa stagione dopo Nativity, Pittorika – Dipinti in movimento e il recente debutto de La Zattera della Medusa, spettacoli che hanno ottenuto ottimo consenso da parte del pubblico e della critica. Il Gala vedrà i danzatori della Blueverse alternarsi sul palco con ospiti di fama internazionale. Protagonista assoluta della serata sarà Isabelle Ciaravola, étoile dell’Opera di Parigi che danzerà insieme ad Hervé Moreau anche lui étoile dell’Opera di Parigi. Altri ospiti arricchiranno l’evento, tra questi la cantautrice Antonella Arancio, la ballerina di Amici Federica Rigoli, l’attore-regista Enrico Sortino. La Blueverse Dance Company nasce a Catania nel 2009 sotto la direzione del coreografo-autore-regista Claudio Mantegna. Dopo due anni di formazione e diversi riconoscimenti ottenuti a livello nazionale, debutta nel 2011 con la sua prima produzione, lo spettacolo “Pittorika – Dipinti in movimento”. La Compagnia è il frutto di un’idea, quella di offrire uno spazio a giovani artisti professionisti, uno spazio fisico, e ...
Read More »Benedetta Capanna e le sue “Scarpe rotte” in scena a New York
“Danze rotte sono le giornate che trascorro nella piccola grande città di Roma, dove tutto sembra spezzettarsi, perdere senso e sviluppo, dove anche i sogni sono ad intermittenza, dove le relazioni non hanno capo ne coda, dove le parole si spezzano in continuazione perdendo il loro suono, il loro stesso stupore divertito nel rivelarsi, il loro rincorrersi a volte goliardiche a volte poetiche. Ho la sensazione di camminare senza arrivare mai”: sono queste le parole che identificano lo spettacolo DANZE ROTTE Nella bolla di Pasolini., realizzato da Benedetta Capanna, in scena a New York questa sera e il prossimo 21 maggio. La pièce sarà protagonista di cinque giorni di performance, workshops, incontri, che puntano a mostrare il lavoro di coreografi italiani e compagnie di danza con componenti italiani residenti negli USA Il progetto è curato e prodotto da FLUSSO dance project in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e gode della partnership dell’associazione New York Italians, di Umanism, e di In Scena! Festiva del teatro italiano. Nel programma di IDaCo anche un tavolo tematico moderato da Valeria Orani quale delegata di NID Platform, Piattaforma Nazionale Italiana della Danza (New Italian Dance Platform) sul ruolo della danza contemporanea italiana in Italia ...
Read More »GD Web TV: 75 anni di American Ballet Theatre – Il ricordo di Maria Youskevitch
Il ricordo di Maria Youskevitch, allieva dell’American Ballet Theatre, in occasione del primo, 75mo anniversario. www.giornaledelladanza.com
Read More »TAR del Lazio: Respinto il ricorso contro la nomina di Bruno Carioti a Direttore dell’AND
Clamorosa svolta nelle vicende legate all’elezione del Direttore dell’Accademia Nazionale di Danza che si sono svolte il 22 ottobre del 2014 ed hanno visto la nomina dell’allora commissario straordinario dell’Accademia, Bruno Carioti. In realtà la nomina ufficiale di Carioti non ha mai avuto seguito in quanto sospesa a causa di un ricorso presentato al TAR del Lazio dal maestro Joseph Fontano, docente dell’AND e diretto “antagonista” di Carioti nella corsa al ruolo di direttore della scuola romana. Il ricorso fu presentato contro la candidatura di Bruno Carioti in quanto incompatibile con il ruolo di direttore dell’Accademia per la mancanza dei requisiti previsti dall’art. 6 comma 2 del D.Lgs 1236 del 1948 che recita: “La direttrice dell’Accademia Nazionale di Danza, oltre i requisiti previsti dal suddetto regolamento, deve essere compositrice di danza di riconosciuto valore”. La Sezione Terza del TAR del Lazio, nel novembre scorso, ha accolto la domanda cautelare di sospensione degli atti impugnati: “Considerato che, ad un primo sommario esame proprio della presente fase, il ricorso presenta, prima facie, elementi che fanno propendere per un suo accoglimento”. L’udienza per la trattazione del merito si è svolta lo scorso 8 aprile 2015 e da questa si è giunti alla nuova ...
Read More »Il Mulino più famoso del mondo, immortalato da pittori e artisti di ogni epoca, compie 125 anni
Era il 6 ottobre 1889 e quello che si preparava a diventare uno dei simboli parigini più fotografati, tanto quanto la Tour Eiffel o la reggia di Versailles, apriva le sue porte nel quartiere di Pigalle, ai piedi della collina di Montmartre. Nato sulla scia del successo del Moulin de la Galette, un vero mulino, che da bar divenne sala da ballo, ospitando feste e incontri della Belle époque parigina, il Moulin Rouge nacque molti anni dopo, dall’idea dei proprietari dello storico teatro Olympia, che fecero costruire un finto mulino sulla sommità dell’entrata, per attirare i clienti. Allora, come oggi, il ‘Mulino rosso’ era il luogo di svago per eccellenza, dove tutti potevano assistere agli spettacoli più incredibili di danza e intrattenimento. Il re Eduardo VII, principe del Galles, era nelle sale del Moulin nel 1890 e tre anni più tardi, tra le altre stravaganze proposte al pubblico, fece la sua comparsa il Bal des Quat’z’arts , il punto forte del locale, con ballerine nude, che diffusero in tutto il mondo la fama del posto. E non conosce crisi neanche oggi la culla del Cancan francese, immortalato dal celebre Toulouse Lautrec in tutte le variazioni di luci e posizioni del corpo di ...
Read More »“Il cerchio primo”: lo spazio come luogo di incontro
Nell’ambito della prima edizione di FILE NAPOLI, Festival Internazionale dei Linguaggi Elettronici, realizzato da Fondazione Città Nuova e dalle associazioni culturali Interno5, Le Ali di Dedalo e Parresia, con il contributo della Regione Campania POR FESR 2007-2013, in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Napoli e Teatro Bellini di Napoli, sabato 16 maggio, il collettivo IF0021 presenta Il cerchio primo, una produzione E45 Fringe Napoli Teatro Festival Italia Campania Dei Festival – Artgarage. Il Festival FILE NAPOLI, una novità nella scena culturale cittadina e del territorio campano, sulla scia di un format consolidato e di grande successo nelle principali capitali europee e mondiali, indaga i rapporti e le interazioni tra arte e linguaggi multimediali e digitali, attraverso un programma di eventi multidisciplinari, per la direzione artistica di Ira Palmieri, diviso nelle sezioni Spettacoli, Laboratori, Workshop, Incontri, Concerti e Installazioni & Co, le ultime due curate da Stefano Perna. Lo spettacolo – coreografia Emma Cianchi, con video creazioni di Gilles Dubroca, performer Giuseppe Brancaccio, violoncello Manuela Albano – è scritto e diretto da un collettivo di artisti, IF0021, di provenienza artistica diversa, che sperimentando nelle nuove tecnologie audiovisive, uniscono e contaminano i linguaggi, indagando nelle infinite possibilità creative. Il cerchio ...
Read More »“Once upon a time”: sei coreografi per uno spettacolo
Il Teatro Vascello di Roma ospiterà lo spettacolo di Michele Pogliani dal titolo Once upon a time. Appuntamento mercoledì 20 maggio alle ore 21 per assistere ad una produzione realizzata da diciassette danzatori, sei coreografi e un regista che hanno interpretano in chiave moderna quattro fiabe, quattro eterne storie di formazione, per raccontare la loro visione del mondo e insieme il loro personale percorso. I ballerini appartengono alla compagnia D.I.A. nata con l’intento di dare ai giovani talenti della Formazione Bartolomei, a cui appartiene, un completamento della loro attività di studio e al tempo stesso di promuovere giovani coreografi italiani e stranieri da affiancare a nomi già affermati della coreografia italiana. Once upon a time porta le firme coreografiche di Nastja Bremec-Michal Rynia, Christian Fara, Eleonora Frascati, Gabriele Montaruli, lo stesso Michele Pogliani, e Lorenzo Schiavo. Si cresce con le favole, le favole raccontano la cultura umana, sono il patrimonio dell’inconscio collettivo; lo hanno spiegato bene Popper e Calvino. Rileggendo le favole si può guardare con occhi diversi al cambiamento della società. Si possono anche modificare le distinzioni storiche fra generi e preferenze sessuali. Ogni favola ha un eroe/eroina che cresce e scopre se stesso/a e il mondo, che sia ...
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