Imponente e solenne, severo. Il vento freddo non ne ammorbidisce gli spigoli. Minaccioso sia per gli eserciti che scendevano dall’alta valle che per quelli che risalivano dal fondo. Ai suoi piedi il silenzio e il fiume, così da mille anni. Il suo volto, come un Giano bifronte, ha guardato e servito la Savoia e la Francia. E quando all’una sorrideva, all’altra riservava un ghigno di ghiaccio. Si dice che fu carcere del misterioso Maschera di Ferro, prigioniero durante il regno di Luigi XIV, per Voltaire il gemello dello stesso Re. La dualità è la prima bellezza del grande forte, il suo esser voltafaccia e ammaliante traditore. Così, a mio avviso, lo ha temuto il popolo e lo ha amato. Così il girovago lo ha osservato dal basso, con solido e ambiguo fascino, passando dalle strade che ne sfioravano le solide fondamenta.
Qui ci conducono gli artisti, girovaghi e ospiti allo stesso tempo. Ci riportano al primo significato del termine passacaglia, una danza popolare che si ballava attraversando le strade. Attraversando le strade del Forte, offerto loro come residenza creativa, ad un crocevia, si incontrano i diversi volti dell’arte con Franco Sepe, il poeta, Giovanni Sollima, il compositore e violoncellista, Alessandro Bosetti, il cacciatore di suoni, Chiara Rosenthal, la coreografa, Simona Tosco, la danzatrice e, per i video, Gianluca Lo Presti.
Lo straordinario ensemble di artisti si presenterà al pubblico in anteprima assoluta, il 7 agosto. Tra musica, danza, parole e immagini, andrà in scena “Passacaglia Alta”. Lo spettacolo, ideato da Lelli e Casotti e Silvio Mossetto, è stato prodotto da Musica 90, dalla Regione Piemonte e dal Museo Nazionale della Montagna ed è inserito all’interno della manifestazione “Assedio 2010 – Suoni e Visioni dal Forte”.
ORARI
Sabato 7 agosto – ore 21:30
INFO
Forte di Exilles
Prevendita Infopiemonte
Via Garibaldi 2, Torino
Lun. – Dom. dalle 10:00 alle 18:00
Tel. (+39) 011 19710079
Maura Dessì