Primo appuntamento dell’anno con #IPUNTIHOME della Fondazione Egri per la Danza diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco, la stagione totalmente virtuale nata in temporanea sostituzione alla tradizionale stagione IPUNTIDANZA, con la nuova sezione #IPUNTIHOME SOCIETY che propone una selezione di balletti della Compagnia EgriBiancoDanza legati a tre giornate di interesse internazionale.
La sezione #IPUNTIHOME SOCIETY nasce da una riflessione della Fondazione Egri, da anni impegnata nell’indagine su temi legati alla società e i suoi cambiamenti, per portare sul web i propri pensieri e le proprie proposte, cercando di mantenere aperta la possibilità di un dialogo vivo su temi che ci coinvolgono tutti e nella prospettiva di poter dare nuovamente valore alla vita condivisa, a quella società che stiamo vedendo cambiare sotto i nostri occhi.
Itinerario per una possibile salvezza è il secondo dei tre spettacoli, in programma mercoledì 27 gennaio alle ore 19:00 in occasione della Giornata Mondiale della Memoria ideazione e coreografia Raphael Bianco, con i danzatori della Compagnia EgriBiancoDanza, assistente alla coreografia Elena Rolla, maître de ballet Vincenzo Galano, impovvisazioni sonore a cura di Ivan Bert, costumi Melissa Boltri, video Mathieu Gasquet, interventi Susanna Egri, Raphael Bianco, Chiara Uberti.
Il video di Itinerario per una possibile salvezza sarà preceduto dall’intervento di Chiara Uberti, collaboratrice dell’Associazione della Casa della Resistenza di Verbania, con la quale la Fondazione Egri collabora da un anno per presentare all’interno degli spazi del museo eventi performativi legati alla Memoria dei tragici eventi passati. Il video degli spazi della Casa della Resistenza sono realizzati dai ragazzi del progetto Alternanza Scuola Lavoro 2016 del Liceo P. Gobetti di Omegna.
Lo spettacolo è stato scelto in occasione della Giornata della Memoria per sottolineare le inquietanti contraddizioni che possono emergere all’interno di una comunità oppressa che, per garantire la propria sopravvivenza vede gli individui eliminarsi, annientarsi e allearsi vicendevolmente, individui che mai si sarebbero sfiorati e incontrati. Originariamente programmato per essere presentato all’interno degli spazi della Casa della Resistenza sarà trasmesso on line, visto che la situazione sanitaria attualmente non lo rende possibile.
Itinerario per una possibile salvezza è uno spettacolo ideato per un percorso itinerante, commissionato per la prima volta dal Fringe Festival di Napoli 2013 per la Galleria Borbonica. In scena, oltre ai 4 danzatori, 3 musicisti accompagnano i movimenti con improvvisazioni sonore e percussive. Questa coreografia avrebbe coinvolto lo spettatore in prima persona in un percorso di ricerca spaziale ponendolo di fronte a delle scelte per trovare egli stesso una nuova dimensione di vita e di libertà.
Quattro uomini fuggono, si inseguono, si aggrediscono, si sostengono e si alleano vicendevolmente tra loro. Una performance volutamente misteriosa nella quale i quattro personaggi conducono se stessi e il pubblico a ricercare uno spazio vitale, mossi dal desiderio di raggiungere una dimensione di libertà, quiete, lontani da qualsiasi violenza.
Ultimo appuntamento sarà lunedì 8 marzo 2021 sempre alle ore 19 con APPARIZIONE #3 per celebrare la Giornata Internazionale della Donna. Durante la serata che la Compagnia EgriBiancoDanza dedica alla Giornata Mondiale della Memoria, Raphael Bianco intervista in esclusiva Susanna Egri che riflette e dialoga con il coreografo sul suo percorso artistico attraverso un momento storico tanto drammatico e complesso e sul valore della danza quale espressione di libertà in ogni epoca.
Tutti i video in programma saranno trasmessi in prima visione sul Canale YouTube della Compagnia EgriBiancoDanza https://youtube.com/c/CompagniaEgriBiancoDanza e saranno fruibili per 48 ore.
Tutti gli eventi sono gratuiti con la possibilità di donare su: www.egridanza.com/sostienici.
INFO
Mercoledì 27 gennaio 2021, ore 19:00
www.egridanza.com/ipuntihomesociety
Lorena Coppola
www.giornaledelladanza.com
Photo Credits: Press Office Fondazione Egri per la Danza