CortinAteatro, la stagione concertistica e teatrale ampezzana promossa e sostenuta dal Comune di Cortina d’Ampezzo, ideata e coordinata dall’associazione Musincantus, prosegue con l’omaggio ad uno dei più grandi intellettuali e profeti del Novecento, Pier Paolo Pasolini (di cui nel 2022 ricorreva il centenario della nascita): sabato 18 febbraio alle 20.45 porterà sul palcoscenico dell’Alexander Girardi Hall di Cortina d’Ampezzo, Belluno, “Vivo e Coscienza”, il balletto – cantata che Pasolini scrisse nel 1963, un pezzo teatrale incompiuto, in origine commissionato al poeta dalla Biennale di Venezia, oggi riscoperto e interpretato dai danzatori del Corso Danza Contemporanea della Civica Scuola Paolo Grassi.
Seguendo una forma ciclica che ricorda quella dei “Sette peccati capitali” di Brecht/Weill o della “Lulu” di Wedekind/Berg, Pasolini propone uno schema dove l’opposizione tra vita e coscienza è incarnata da due personaggi antagonisti che, realizzando la loro identità, rispettivamente attraverso danza e parola in una serie di gesti e situazioni ricorrenti, diventano in successione emblematici di un periodo diverso: il Seicento, la Rivoluzione Francese, gli anni del Fascismo, la Resistenza. Si tratta di una forma mista e singolare che, nella relazione tra danza, parola e musica, ci riporta alle origini del teatro stesso. Ripercorrendo lo schema formale di Pasolini, lo spettacolo si articola così in quattro scene e in quattro “danze” di lavoro, rivoluzione, guerra e morte, in cui Vivo e Coscienza agiscono in contrappunto ad un “coro” che assume in ogni quadro identità diverse.
Lo spettacolo è andato per la prima volta in scena nel 2013 alla Scuola Paolo Grassi ed è seguita una lunga tournée, che ha toccato i maggiori teatri italiani riportandolo “a casa” il 14 e 15 giugno 2022, con i giovani e talentuosi danzatori del secondo anno dell’atelier della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi (che fa parte della Fondazione Milano® e offre, unica in Italia, percorsi di formazione per tutte le principali figure professionali nel campo del teatro e dello spettacolo dal vivo).
Sara Zuccari