
Hanno attraversato più di 9.000 chilometri per realizzare un sogno: Camila Bustamante Correa e Valentina Ramos Mendoza, due talentuose ballerine quattordicenni di Medellín, in Colombia, sono state ammesse ai corsi regolari della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma. Un traguardo reso possibile grazie alla costante attenzione della direttrice Eleonora Abbagnato nella ricerca di talenti sparsi per l’Italia e nel mondo a cui offrire l’opportunità di una formazione professionale d’eccellenza nel campo della danza. Così è stato per Camila e Valentina, che potranno formarsi a Roma, anche grazie al contributo di Fondazione Roma istituzione di rilievo nazionale nell’ambito filantropico, protagonista di numerose iniziative a favore di sanità, ricerca, istruzione, arte, cultura e a sostegno di categorie sociali deboli.
«Con l’adesione a questo progetto, Fondazione Roma – dichiara il Presidente di Fondazione Roma Franco Parasassi – conferma il suo impegno nel promuovere l’arte e la formazione dei giovani talenti a fianco della Scuola di Danza del Teatro sotto la guida di Eleonora Abbagnato. Tra le iniziative principali, spiccano il corso introduttivo, unico in Italia, e il nuovo corso triennale di formazione insegnanti 2025-2027, per dare opportune prospettive future a questa prestigiosa realtà. Mi piace evidenziare che il nostro contributo, oltre a sostenere i maggiori costi gestionali derivanti dall’auspicato incremento delle attività della Scuola, permetterà a due brillanti giovani promesse della danza provenienti dalla Colombia di completare il percorso di perfezionamento artistico, dando loro la possibilità di realizzare i propri sogni.»
«Credo profondamente nel potere formativo della danza e nella sua capacità di cambiare la vita delle persone» – dichiara la direttrice della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma Eleonora Abbagnato. – «Accogliere Camila e Valentina è il frutto di un percorso di scouting internazionale che portiamo avanti con grande impegno per scoprire e sostenere giovani talenti in ogni parte del mondo. La loro ammissione dimostra che la passione e la dedizione non hanno confini. Ringrazio di cuore la Fondazione Roma per il sostegno a questo progetto, che ci permette di offrire un’autentica opportunità di crescita artistica e umana. La nostra Scuola vuole essere un luogo dove l’eccellenza si unisce alla sensibilità, e dove ogni allievo può costruire il proprio futuro attraverso la danza.»
«Siamo profondamente grati alla Fondazione Roma per il prezioso sostegno al nostro Teatro e, in particolare, alla Scuola di Danza» – afferma il Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Francesco Giambrone. – «Questo intervento si inserisce nella linea di impegno per la formazione dei giovani talenti, accanto ai progetti di Fabbrica e del Coro di Voci Bianche, in un ambito in cui poche realtà possono offrire una preparazione professionale di alto livello. Particolarmente significativo è il sostegno a due giovani allieve, cui viene garantita l’accessibilità a un percorso formativo d’eccellenza: un gesto che interpreta pienamente la nostra missione, rendendo l’accessibilità un principio concreto che unisce partecipazione e formazione. La presenza di Camila e Valentina, provenienti dalla Colombia – e ringrazio l’Ambasciatrice per le sinergie che stiamo costruendo – conferma la capacità della nostra Scuola di attrarre talenti da tutto il mondo e il riconoscimento del ruolo dell’Opera di Roma come istituzione culturale di eccellenza nel nostro Paese e nel panorama mondiale. Ringrazio ancora la Fondazione Roma per la sua lungimiranza e generosità: sostenere la formazione significa credere nella forza dell’arte di trasformare le vite e di dare forma al domani. E siamo felici che questo spirito prenda corpo nell’impegno e nella passione delle nostre allieve, che vedremo danzare in Coppélia, in scena a dicembre al Teatro Nazionale.»
«É una bellissima partnership per cui ringrazio la Fondazione Roma per l’impegno a sostegno della nostra scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, che è un’eccellenza mondiale. ̶ Dichiara il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. ̶ Grazie anche a questo sostegno potrà attrarre e formare giovani talenti da tutto il mondo, come le due ragazze beneficiarie di questa borsa di studio. Roma si conferma come un grande polo di formazione della danza, che poi porta danzatori di qualità nel corpo di ballo del Teatro dell’Opera e nei teatri di tutto il mondo.»
Camila e Valentina provengono da un contesto sociale complesso che le ha esposte a privazioni e difficoltà importanti. La possibilità offerta dalla Scuola di Danza in collaborazione con Fondazione Roma rappresenta per queste due giovani artiste uno spazio concreto di crescita e miglioramento altrimenti impossibile da realizzare. Le due allieve colombiane hanno studiato danza fin da giovanissime presso la Scuola di Balletto Metropolitano di Medellín, dove grazie al loro impegno e talento hanno potuto usufruire già in Colombia di borse di studio assegnate dal programma Training Scholarship voluto dalla direttrice Juliana Acosta Pérez. Si sono inoltre fatte notare in gare nazionali e internazionali, fra queste l’ITA ON TOUR Colombia nel 2024, anno in cui la ballerina argentina Paloma Herrera, ̶ principal dancer all’American Ballet Theatre dal 1995 al 2015 ̶ ha assegnato alle giovani ballerine due borse di studio per la finale del concorso, svoltasi lo scorso febbraio a Cattolica. In quell’occasione Angie Esposito, referente della manifestazione per il Sud e Centro America ha suggerito un’audizione al Teatro dell’Opera di Roma. Camila e Valentina sono così arrivate in Italia conquistando da subito l’attenzione di Eleonora Abbagnato, che le ha volute nella scuola.
Fondata nel 1928, la Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, che nel 2028 compirà cento anni dalla sua fondazione, è una delle più antiche e prestigiose realtà professionali italiane. Luchino Visconti l’aveva scelta come location per alcune scene del film Bellissima con Anna Magnani. Al suo interno si articolano diversi corsi, il principale della durata di otto anni, scandito da esami volti a decretare il passaggio o meno all’annualità successiva, permette ai ballerini di ottenere un Diploma di Danzatore Professionista. Con questo titolo i diplomati possono partecipare ad audizioni internazionali e ulteriori corsi professionalizzanti nei più prestigiosi teatri del mondo. Al termine del percorso formativo è inoltre previsto un ulteriore anno di perfezionamento rivolto ai più meritevoli.
Sara Zuccari
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