Da lunedì 15 giugno 2020 l’Accademia Teatro alla Scala riapre in sicurezza le proprie sedi di Via Santa Marta e di via Campo Lodigiano per riprendere gran parte delle lezioni. La pandemia ha imposto la chiusura delle sedi, ma non ha fermato la didattica che è proseguita a distanza, interessando tutti i corsi, ivi compresi quelli di danza. Seppur nella difficoltà, la situazione di emergenza si è trasformata in un’opportunità: non solo un’occasione di riflessione, ma anche una straordinaria possibilità per immaginare un nuovo modo di insegnare e di apprendere. Molti degli originali progetti didattici nati nel periodo di chiusura sono consultabili sul sito e sui canali social dell’Accademia.
A partire dal 15 giugno torneranno dunque ad animarsi gli spazi in cui si confezionano i costumi, si creano i personaggi grazie al make-up e agli effetti speciali, si realizzano le parrucche, si eseguono servizi fotografici e video, ci si mette alla prova ai mixer audio. Le sale da ballo in cui ci si prepara a diventare gli artisti di domani.
L’Accademia ha predisposto un protocollo rigidissimo per garantire ad allievi, docenti e dipendenti la massima sicurezza. Prima del rientro, grazie alla collaborazione con i centri Humanitas, sono stati eseguiti a tappeto test sierologici che, fortunatamente, hanno evidenziato una pressoché totale negatività al Coronavirus.
Dalla riapertura, in entrambe le sedi saranno in vigore diverse misure di sicurezza: controllo della temperatura corporea in entrata, distribuzione di dispositivi di protezione individuale per tutti (mascherine, guanti protettivi, visiere, camici) e segnaletica al di fuori delle aule e negli spazi comuni.
I corsi di sartoria, tecnologia del suono, fotografia e video di scena, trucco e acconciatura teatrale, parruccai, special make-up riprenderanno progressivamente, con ingressi contingentati degli allievi e la divisione in gruppi più piccoli.
Alcuni corsi, invece, continueranno a distanza. Questo il caso del Master in Performing Arts Management o dei corsi del Dipartimento Musica. Ciò dipende anche dal fatto che molti degli allievi provengono dall’estero.
Le lezioni proseguiranno fino alla fine di luglio e, per alcuni corsi, riprenderanno a settembre per garantire la piena realizzazione del percorso di formazione.
Redazione www.giornaledelladanza.com