La compagnia di danza contemporanea IVONA, fondata da Pablo Girolami nel 2019 e da lui diretta, presenterà lo spettacolo Selective Breeding in Svizzera. Due gli appuntamenti, il primo a Neuchatel (24 e 25 maggio) e il secondo a Berna (20 e 21 giugno).
Lo spettacolo, che aveva debuttato il 5 maggio 2024 al TanzOFFensive di Hannover, è come sempre di grande impatto e vede protagonisti uno scienziato, un macellaio, tre pulcini e un salmone.
Il mais diventa gigante, i tacchini hanno perso la capacità di riprodursi, le mucche producono un’incredibile quantità di latte, i bassotti crescono in modo ridicolo. Nella frenetica ricerca per migliorare gli standard di vita umani, il benessere degli animali viene sistematicamente oltraggiato.
Selective Breeding esplora temi complessi legati alla sopravvivenza, alla manipolazione genetica e alle implicazioni etiche riguardo al miglioramento delle specie attraverso la selezione artificiale.
La performance usa il concetto di caleidoscopio per riflettere su questi temi, mettendo in discussione il rapporto tra uomo e consumismo, terra e sfruttamento, dignità e tutela della vita dell’ecosistema. Si tratta quindi di tracciare uno scenario, che lasci spazio a una nuova e ritrovata consapevolezza.
I protagonisti sono alcuni degli attori che hanno abitato finora più di 3,5 miliardi di anni di evoluzione sulla terra, essenziali per la sopravvivenza dell’homo sapiens.
Abbracciando il pensiero di Darwin, basato sull’evoluzione attraverso la selezione naturale, osserviamo come non sia necessariamente l’individuo più forte a sopravvivere, ma colui che riesce meglio ad adattarsi all’ambiente circostante.
La riproduzione selettiva, d’altro canto, favorisce solo la sopravvivenza dell’uomo, nella prosperità e nel lusso; una certa arroganza è innegabile di fronte a qualsiasi manipolazione dell’uomo sulla natura. Sebbene lo studio di Darwin e la pratica della riproduzione selettiva siano distanti, hanno una similitudine: la sopravvivenza.
Lo spettacolo porta la firma coreografica di Pablo Girolami, mentre la drammaturgia è di Karen Stenico.
Musica a cura di Live Mix by vermouth Gassosa; Lighting design: Marco Policastro, Stage Design: Zaches Teatro.
Ad eseguire il brano i danzatori: Guilherme Leal, Lou Thabart, Kiran Bonnema, Sara Ariotti, Isidora Markovic, Katarzyna Zakrzewska.
Michele Olivieri
Foto di Pietro Jorge
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