Una targa in memoria, in ricordo di Carla Fracci, legata al teatro capitolino non solo come immensa artista ma anche per un decennio come direttore delle stesso corpo di ballo, ad annunciarlo dal palco in anteprima, venerdì 21 ottobre poco prima di iniziare Giselle con la coreografia di Carla Fracci, ripresa dal grande Julio Bocca, Eleonora Abbagnato Direttore del corpo di ballo e della scuola del Teatro dell’Opera di Roma e Francesco Giambrone Sovrintendente del teatro.
La targa che riporterà il nome della Divina Carla Fracci verrà posizionata al Teatro dell’opera di Roma accanto a quella di Rudolf Nureyev. In sala dopo l’annuncio una standing ovation da stadio seguito da un lungo e caloroso applauso. In sala presente alla serata dedicata a Carla Fracci, da un palchetto, anche il regista e marito Beppe Menegatti accompagnato dal figlio.
“L’iter è già partito. Su via Torino accanto alla targa dedicata a Rudolf Nureyev ci sarà anche quella in ricordo di Carla Fracci. Carla è stata la più grande, Carla è un ricordo bellissimo per tutti noi, Carla ha dato tantissimo a questo teatro. Oggi le dedichiamo il balletto Giselle. Anche il nostro Paese ha un grande debito di riconoscenza nei suoi confronti”. E’ quanto ha annunciato il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Francesco Giambrone dopo la prima del balletto Giselle.
Redazione