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Energia, imprevedibilità ed emozione: gli ingredienti della nuova tournée italiana di David Parsons

Parsons dance @Bill Hebert

Dopo l’eccezionale successo riscosso con la tournée dello scorso anno, David Parsons e gli atletici ed energici danzatori della Parsons Dance Company tornano in Italia ad incantare il pubblico con la loro danza frizzante, colorata e acrobatica, in un affascinante viaggio fra le loro coreografie più famose, a cui si aggiungono interessanti novità.

La prima italiana del 2015 verrà ospitata il 19 febbraio al Teatro Ponchielli di Cremona, da cui poi partirà il tour che porterà la compagnia a fare il giro del Paese fino alla data conclusiva, il 29 marzo al Teatro degli Arcimboldi di Milano.

Parsons, una delle icone della Post Modern Dance americana, fonda la sua compagnia nel 1987 assieme al celebre e creativo light designer Howell Binkley (vincitore del Tony Award 2006 come miglior design di illuminazione per il Musical Jersey Boys), creando una realtà artistica innovativa e originale, caratterizzata dall’elevata preparazione atletica dei danzatori e da un lavoro fisico energico ma leggero.

Tutto questo, unito all’innata capacità del fondatore di dare anima alla tecnica, si traduce in una straordinaria teatralità delle opere della compagnia, in uno stile di danza solare, capace di trasmettere emozioni semplici e dirette, che diverte in quanto espressione di gioia quindi estremamente comprensibile e apprezzato dal grande pubblico.

Nel programma proposto in Parsons Dance troviamo dunque sia classici del repertorio della compagnia sia nuove coreografie al loro debutto, in uno spettacolo coinvolgente e multiforme anche a livello sonoro, con musiche che spaziano da Rossini e Mozart al jazz di Phil Woods e Miles Davis, alla musica originale e improvvisata della jam band statunitense Dave Matthews Band, fino alle famosissime hits degli Earth, Wind & Fire.

Tra le opere più note, Caught, su musiche di Robert Fripp (chitarrista e fondatore dello storico gruppo rock inglese King Crimson), coreografia capolavoro di Parsons protagonista un danzatore solista i cui movimento vengono ripetutamente catturati ed illuminati ad intermittenza da luci stroboscopiche, in modo da ricreare l’illusione di volo.

Dal repertorio anche Nascimento Novo, opera nata in collaborazione con il leggendario musicista brasiliano Milton Nascimento, coreografia energica e coinvolgente, emblema della struttura coreografica di Parsons, che utilizza l’unione e la dispersione dei danzatori sul palco per creare figure originali e d’effetto.

Altra emozionante composizione, Kind of Blue, omaggio al 75° anniversario della nascita di Miles Davis, ideata sulle note del più venduto album jazz di tutti i tempi e commissionata dal Festival Umbria Jazz a Perugia.

Accanto a queste, nuove spettacolari coreografie, come Introduction presentata in prima italiana, opera corale su musiche del compositore e violoncellista albanese Rubin Kodheli, un susseguirsi di assoli, duo e figure di gruppo, basata sulla tensione e la distinzione tra l’individuo e il gruppo, e Whirlway, appassionante e coloratissimo viaggio nell’anima Jazz di New Orleans.

Evento dunque imperdibile il Parsons Dance capace di intrattenere e travolgere il pubblico di tutto il mondo con la sua danza imprevedibile, piena di energia e traboccante di creatività ed emozione, eseguita da interpreti di altissimo livello. 

ORARI & INFO

19 febbraio 2015, ore 21.00

Teatro Amilcare Ponchielli
Corso Vittorio Emanuele II, 52,
26100 Cremona CR

Telefono: 0372 022010

E.mail: info@teatroponchielli.it
biglietteria@teatroponchielli.it

Biglietteria: Tel. 0372.022.001 – 0372.022.002

Orari: da Lun. a ven. dalle ore 10.30 – 13.30 e 16.30 – 19.30

Stefania Napoli
Fotografia: Bill Hebert
www.giornaledelladanza.com

 

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