Prende il via a maggio 2019 la XXXI edizione del Festival Danza Estate, la rassegna di danza contemporanea dal respiro internazionale che anima Bergamo e la sua provincia nel periodo estivo e che anche quest’anno presenta un ricco cartellone all’insegna di grandi nomi italiani e stranieri. Tante e varie le iniziative inserite nel programma confezionato da 23/C ART, organizzatore dal 2018 sostenuto da MiBAC, Regione Lombardia e Comune di Bergamo, tra spettacoli di alto livello (la danza da vedere) e iniziative collaterali, quali incontri a tema, eventi artistici e formazione (la danza da fare), dedicati al pubblico di tutte le età. Ormai da 31 anni il Festival Danza Estate porta nel territorio di Bergamo proposte di grande rilevanza nazionale e internazionale che mescolano diversi linguaggi ed espressioni artistiche e che, specialmente in questa edizione, si muovono in un clima di grande contemporaneità, come mostrato dalle scelte della direzione artistica, sempre più orientate verso l’innovazione.
Sono ben 18 i titoli di un programma intenso che manifesta la volontà di trasmettere la cultura della danza attraverso l’espressione di artisti già noti accanto ad altri emergenti, andando ad accontentare le diverse tipologie di pubblico. Il Festival Danza Estate si apre ufficialmente il 9 maggio 2019 con Chiara Bersani, artista italiana attiva nelle arti visive e performative, affetta da una forma di osteogenesi imperfetta, che si esibisce presso lo Spazio Zero della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo con Seeking Unicorns, performance in cui l’artista rivela: “Io, Chiara Bersani, alta 98 cm, mi autoproclamo carne, muscoli e ossa dell’Unicorno” – in collaborazione con GAMeC e Festival Orlando – Identità, relazioni, possibilità. Lo spettacolo apre le porte a quattro intensi giorni di programmazione che vedono presenze importanti come Mario Coccetti, Siro Guglielmi (con 2 spettacoli), Compagnia Abbondanza Bertoni (con Romanzo d’infanzia dedicato ai più piccoli) e Collettivo Cinetico, ancora in collaborazione con Orlando–Identità, relazioni, possibilità.
La settimana successiva è la volta di Marco D’Agostin, in scena a Nembro con First Love, seguito da un incontro con la campionessa olimpionica Stefania Belmondo, ex fondista italiana, la cui storica gara delle Olimpiadi di Salt Lake City 2002 viene rivissuta nello spettacolo di D’Agostin. Il 4 giugno 2019 segna la prima data al Teatro Sociale in collaborazione con Fondazione Teatro Donizetti e Bergamo Jazz Festival: il musicista Gianluca Petrella e il danzatore Dominique Lesdema, insieme sul palcoscenico con Hoodoo, prima nazionale – produzione Festival Danza Estate. E poi ancora, Matteo Marchesi e Luna Cenere con due spettacoli al Chiostro del Carmine, protagonisti della sezione Germogli della rassegna Arcate d’Arte, in collaborazione con TTB Teatro tascabile di Bergamo; la francese Claire Filmon, che presenta anche il Workshop Solitude Ensemble; Francesco Sgrò, in collaborazione con il festival A Levar l’Ombra da Terra.
Vi è poi la Sezione Kids rivolta alle nuove generazioni, con due spettacoli in collaborazione con il Comune di Seriate e SIEC: il già citato Romanzo d’Infanzia della Compagnia Abbondanza Bertoni e Pop up garden dei TPO. E poi la Compagnia Maldimar in Immaginaria, in scena il 22 giugno in collaborazione con il Comune di Ponteranica. Oltre agli spettacoli, Festival Danza Estate si rivolge ad alcuni temi particolari, sviluppando approfondimenti che vanno ad arricchire sempre più il programma. Prosegue per il secondo anno il progetto triennale denominato FOCUS PINA: Pina Bausch, la rivoluzione della danza. Dopo il grande successo della scorsa edizione, continua il lavoro dedicato alla grande coreografa e artista Pina Bausch, della cui morte ricorre il decennale proprio quest’anno. Per la seconda annualità la proposta di Danza Estate spazia dallo spettacolo al cinema, fino alla lettura, per continuare a raccontare al pubblico la rivoluzione che Pina ha portato nella danza contemporanea e non solo.
Tra i tanti appuntamenti in programma, il 6 luglio 2019 lo svizzero Urs Stauffer presenterà al Chiostro del Carmine un lavoro dedicato a Pina Bausch in collaborazione con TTB Teatro tascabile di Bergamo. A seguire, sempre in collaborazione con TTB, la seconda edizione della NELKEN LINE a Bergamo, la celebre camminata di Pina Bausch che già lo scorso anno ha coinvolto decine di persone che hanno sfilato per le strade di Città Alta e che si ripete con un percorso dal Chiostro del Carmine al Teatro Sociale dove si terrà la conferenza danzata sulla poetica, la tecnica e la creatività di Pina Bausch diretta e interpretata da Cristiana Morganti, storica danzatrice del Tanztheater di Wuppertal. Moving with Pina è il titolo dello spettacolo organizzato in collaborazione con Fondazione Teatro Donizetti.
Grande novità di quest’anno è poi la nuova sezione realizzata in collaborazione con TTB Teatro tascabile di Bergamo: “EAST IS EAST?”, progetto biennale dedicato alle contaminazioni tra oriente e occidente nella danza, che si concentra sul rapporto reciproco e scambievole tra danzatori occidentali e orientali, del nord e del sud del mondo e studia i linguaggi universali del corpo con le numerose contaminazioni culturali. Il progetto vede la partecipazione di grandi artisti come Parvathy Baul (India, 1976) protagonista anche di un workshop e della terza edizione di TAD RESIDENCY (progetto di residenza organizzato in collaborazione con TTB Teatro Tascabile di Bergamo e Contemporary Locus). O come Aakash Odedra, interprete e coreografo britannico di origini indiane che si esibisce il 26 giugno al Teatro Sociale con Rising, in collaborazione con Fondazione Teatro Donizetti.
E intanto evolvono sempre più le preziose collaborazioni e sinergie con le numerose realtà del territorio operative nel campo della cultura e dello spettacolo, con cui Festival Danza Estate lavora da anni per portare a Bergamo il meglio della danza nazionale e internazionale, incrementare la rete di collaborazioni sul territorio e offrire al pubblico opportunità diverse per sperimentare l’arte e le sue espressioni, come si nota anche nell’articolato programma di eventi collaterali. Workshop e atelier formativi, come quelli con Chiara Bersani, Abby Silva Gavezzoli della Compagnia Parsons, e molti altri ancora a cui si aggiungono visite guidate ad alcuni dei luoghi più belli della città, come quella prevista per l’11 maggio allo splendido Palazzo Moroni, e inoltre proiezioni di film e momenti di riflessione come Leggere Pina presso la Biblioteca Tiraboschi dove, per tutta la durata del festival sarà allestito un corner con una selezione di testi per scoprire e approfondire la vita, la poetica e le creazioni di Pina Bausch.
ORARI & INFO
Maggio-Luglio 2019
Lorena Coppola
www.giornaledelladanza.com
Photo Credits: Musacchio Ianniello