Oriente Occidente, uno dei più importanti Festival europei di danza contemporanea e di teatrodanza quest’anno si svolge dal 30 agosto all’8 settembre 2014, a Rovereto e Trento.
Nato nel 1981 proprio a Rovereto, città da sempre aperta al nuovo, alla ricerca culturale e alle sue tendenze, giunto alla sua per la 33esima edizione, il Festival si propone di far incontrare culture diverse attraverso la danza, incoraggiando la commistione tra Oriente e Occidente appunto, attraverso scambi e incroci culturali, artistici e linguistici.
Il Festival ha ospitato compagnie e artisti tra i più importanti e significativi della scena della danza internazionale, evidenziando le influenze esercitate dalla tradizione artistica orientale sulla sperimentazione occidentale e viceversa.
Tra le svariate manifestazioni previste nell’abito del Festival, nei giorni 30, 31 agosto, 2, 3, 4, 5 e 6 settembre 2014, in Piazza Erbe si esibirà Protein una tra le voci più rappresentative dell’avanguardia coreutica britannica, nota per il suo desiderio di fondere teatro e vita reale, dentro e fuori i palcoscenici.
Nata a Londra nel 1997 dall’italiano Luca Silvestrini, danzatore e coreografo marchigiano e da Bettina Strickler, danzatrice e coreografa svizzera, Protein si è ricavata un nuovo territorio in cui sviluppare, presentare e fare esperienza nel campo del teatro danza. Spaziando tra arti e generazioni, esplorando gli stimoli del mondo contemporaneo, crea un riuscito mix di storie, musica e movimento, attraverso un teatro-danza divertente e comunicativo.
Per quasi tutta la durata del Festival, Protein proporrà (In)visible Dancing, un originale progetto prodotto da International Dance Festival Birmingham, con il supporto di Arts Council England, coreografia di Luca Silvestrini e interpretata dai danzatori della compagnia, Protein Jon Beney, Patsy Browne-Hope, Thomas Goodwin, Valentina Golfieri, Rachele Rapisardi, Matt Winston, e con la partecipazione di Alseny Bangoura, Marco Bissoli, Serena Malacco, Giulia Primon, Giulia Tacconi, Manuela Tassone.
(In)visible Dancing è una breve coreografia interpretata da danzatori e musicisti professionisti, che irrompono nello spazio pubblico cittadino, stravolgendolo e trasformando progressivamente la coreografia in un flash mob, con il proposito di dimostrare come sia possibile abbattere tutte le barriere di età, ceto sociale ecc., in nome della danza, di una danza che nasce spontanea e trasforma il luogo che la ospita e coloro che si fermano ad osservarla e praticarla.
In Piazza Erbe, (In)visible Dancing porterà con sé un numero sempre crescente di persone, scuole di danza locali e gente comune che vorrà farsi coinvolgere. Tutti insieme parteciperanno poi al grande evento finale, che si terrà il 6 settembre, con più di cento protagonisti che renderanno finalmente visibili quelle queste piccole danze orchestrate dalla sapiente mano di Luca Silvestrini.
Oriente Occidente diventa così un viaggio circolare tra teatro e danza, ricerca e tradizione, identità e innovazione.
ORARI & INFO
30 agosto – 8 settembre 2014
Associazione Incontri Internazionali di Rovereto
Corso Rosmini 58
234 Rovereto –
Informazioni: 0464 431660
E-mail: festival@orienteoccidente.it
Stefania Napoli
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