Venerdì 2 maggio alle ore 10 su Rai5 viene trasmessa la registrazione del 2018 dal Teatro alla Scala del celebre balletto in tre atti un prologo e un epilogo di Anna-Marie Holmes da Marius Petipa e Konstantin M. Sergeyev, Le Corsaire, tratto dalla novella di Lord George Byron con un nuovo allestimento per scene e costumi di Luisa Spinatelli (regia televisiva di Arnalda Canali). La partitura musicale riorchestrata da Kevin Galiè, utilizza brani di Adolphe Adam, Cesare Pugni, Léo Delibes, Riccardo Drigo, Prince Oldenbourg è eseguita dall’Orchestra del Teatro alla Scala diretta dal maestro Patrick Fournillier. Azione, passione e romanticismo; grandi passi di danza e virtuosismi che richiedono una tecnica straordinaria: è Le Corsaire, uno dei più emozionanti tra i grandi classici del balletto, che Rai Cultura ripropone al grande pubblico. In un’ambientazione esotica, tra pirati e schiavi, tempeste e rapimenti, uccisioni e cospirazioni, le avventure del pirata Conrad per salvare la sua amata Medora riempiono la storia d’amore con un irresistibile spirito d’avventura. Dal debutto con il “Boston Ballet” e poi con l’“American Ballet Theatre” nel 1998, la Holmes – autorevole specialista dei grandi balletti ottocenteschi – lo ha rimontato per innumerevoli compagnie. Nei ruoli principali Nicoletta Manni (Medora), ...
Read More »L’Histoire de Manon dalla Scala su Rai5 con Manni-Clarke
Giovedì 1° maggio alle ore 10 su Rai5 viene trasmessa la registrazione del 2024 dal Teatro alla Scala del celeberrimo balletto in tre atti di Kenneth MacMillan, L’Histoire de Manon, su musica di Jules Massenet eseguita dall’Orchestra del Teatro alla Scala diretta da Paul Connelly, scene e costumi di Nicholas Georgiadis. Manon, seducente giovane dal fascino pericolosamente innocente, cede alle lusinghe della ricchezza e si fa calcolatrice e corrotta. Per il fratello Lescaut è merce di scambio, per il vecchio Monsieur G.M. è l’oggetto del desiderio; per lo studente Des Grieux è il vero e puro amore. Il coreografo britannico Kenneth MacMillan ha dato nuova vita al personaggio creato da Prévost e diventato popolare grazie al melodramma, delineando il fascino e la tragedia della protagonista, disegnando splendidi ruoli maschili in un balletto appassionante e coinvolgente sul piano drammatico, psicologico e coreografico che, a cinquant’anni dalla creazione (avvenuta nel 1974) mantiene intatta la sua forza drammatica e teatrale. Nel cast l’étoile della Scala Nicoletta Manni, il principal dancer del Royal Ballet Reece Clarke con Nicola Del Freo, Gabriele Corrado, Martina Arduino, Francesca Podini, Gioacchino Starace e il Corpo di Ballo della Scala. La trama conduce lo spettatore nel primo atto a ...
Read More »Spettacolo della Scuola accademica di Ballo della Scala [RECENSIONE]
L’Accademia della Scala è la storica istituzione che fin dalla sua fondazione fornisce il gotha della danza ai maggiori teatri europei e alle compagnie internazionali di tutto il mondo nonché al tempio del Piermarini. Al consueto spettacolo di primavera, la Scuola di Ballo diretta da Frédéric Olivieri ha fatto ammirare l’estetica della giovinezza, i germogli virgulti del suo vivaio, la liturgia coreutica e le differenti personalità che hanno ravvivato la disciplina appresa da autorevoli personalità. L’insegnamento scaligero, l’innovazione e la competenza, si sono manifestate appieno lunedì 28 aprile sul palcoscenico della Scala, alla vigilia della Giornata Internazionale della Danza. La Scuola di Ballo fu fondata nel 1813 da Benedetto Ricci come Accademia del Teatro alla Scala. Dopo la sconfitta di Napoleone, il nome della scuola fu cambiato in Regia imperiale Accademia di Ballo del Teatro alla Scala. A causa della prima guerra mondiale, la scuola fu chiusa nel 1917; in seguito fu riaperta nel 1921 a fianco dell’Ente Autonomo promosso dal Maestro Arturo Toscanini. Nel 2001 la Scuola di Ballo è divenuta Dipartimento di danza dell’Accademia Teatro alla Scala: la scuola d’arti e mestieri dello spettacolo del Teatro alla Scala diretta da Luisa Vinci, presente alla serata insieme al Direttore ...
Read More »La Péri (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama
Balletto pantomimico-fantastico in due atti e tre scene, La Péri fu coreografato da Jean Coralli sulla partitura musicale di Johann Friedrich Franz Burgmüller e libretto di Théophile Gautier con Jean Coralli. La prima andò in scena nel 1843 al Théâtre de l’Opéra (Salle Le Peletier) di Parigi con Carlotta Grisi al fianco di Marius Petipa nel ruolo di Achmet, dello stesso Coralli nel ruolo del Marchand d’Esclaves, di J.B. Barret (Roucem) e Delphine Marquet (Nourmanhal). Il debutto al Palais Garnier dell’Opéra vide la luce nel 1931, in occasione di un gala benefico con la coreografia di Léo Staats, interpreti Camille Bos e Serge Peretti. La trama racconta una storia complessa basata su una favola persiana che narra di Iskender, il Re, il quale, rendendosi conto che i giorni della sua giovinezza erano finiti, vagò per l’Iran alla ricerca del Fiore dell’Immortalità. Quando giunse ai confini della Terra, trovò una Péri (serva dei Puri) addormentata nella sua veste di gioielli preziosi. Una stella brillava sopra la sua testa e nella sua mano brillava il Fiore. Iskender si chinò silenziosamente sulla Dormiente e, senza svegliarla, le prese il Fiore che ardeva tra le sue mani caldo come il sole di mezzogiorno. La ...
Read More »Un’immersione gratuita in uno dei gioielli più belli di Parigi
Sabato 10 maggio 2025, l’Opéra National di Parigi apre eccezionalmente le porte del Palais Garnier al grande pubblico. Una rara occasione per scoprire liberamente uno dei monumenti più iconici della capitale. L’ingresso è gratuito, nella capacità dell’edificio. Inaugurato nel 1875 su richiesta di Napoleone III, il Palais Garnier è un capolavoro architettonico che incarna la raffinatezza e l’eleganza della Parigi del XIX secolo. Questo monumento, progettato dall’architetto Charles Garnier, mescola stili barocchi, classici e rinascimentali. Il Palais Garnier fu formalmente inaugurato alle ore 20 del 5 gennaio 1875, in una sontuosa cerimonia che comprendeva la rappresentazione del terzo atto dell’opera La Juive, di Halevy, e brani tratti dal Les Huguenots di Meyerbeer. Il corpo di ballo presentò uno spettacolo gestito dal maestro di ballo Luigi Merante costituito dalla famosa scena di Giuseppe Mazilier, Le Jardin Animé, ricreata dal suo balletto Le Corsaire alla presenza del Presidente della Repubblica Mac Mahon, di Alfonso XII di Spagna, Isabella II e Léo Delibes. Ricco di velluto, foglia d’oro, e cherubini e ninfe, l’interno è caratterizzato da una sontuosità barocca. Il ridotto, o foyer, è l’emblema della ricchezza dell’edificio, insieme allo scalone interno, costruito apposta affinché gli spettatori dei palchi potessero mettersi in mostra ...
Read More »Sui Social della Scala “Il Corpo di Ballo dietro le quinte”
Sulle pagine Facebook, YouTube e Instagram del Teatro alla Scala, martedì 29 aprile, data che coincide con la Giornata della Danza (Dance Day) alle ore 15 sarà pubblicato un video che riunisce alcune riprese delle prove della Compagnia realizzate dal videomaker Vito Lorusso, che ha seguito gli artisti al lavoro sui tanti titoli che hanno composto la recente programmazione del Balletto scaligero. Nelle sale ballo étoiles, primi ballerini solisti, artisti del Corpo di Ballo scaligero in quella parte del loro lavoro solitamente non visibile, nella loro quotidianità fatta di fatica e impegno, sbarre e specchi, pece e sudore, ma anche di momenti di respiro, di concentrazione, di divertimento, di condivisione. Un tributo alla danza, e a tutte quelle preziosissime tappe sviluppate nell’ombra, che portano poi alla luce splendente del palcoscenico. Michele Olivieri Foto di Brescia-Amisano, Teatro alla Scala www.giornaledelladanza.com © Riproduzione riservata
Read More »Nuovo appuntamento con la rassegna “Danza Diffusa” a Milano
Un nuovo affascinante appuntamento attende il pubblico alla rassegna di Danza Contemporanea e Moderna intitolata DANZA DIFFUSA presso l’EcoTeatro di via Fezzan a Milano. Anche in questa occasione, mercoledì 30 aprile alle ore 19, tre suggestive coreografie prodotte da alcune tra le più interessanti compagnie di danza italiane. LEBENSLAUF Coreografia e interpretazione: Roberta De Rosa Un corpo esplora l’invisibile che pulsa sotto la superficie delle definizioni, celebrando l’irriducibile bellezza dell’esperienza umana. LEBENSLAUF è una performance che esplora la discrepanza tra l’identità sociale codificata e l’essenza irriducibile dell’essere umano. Produzione Compagnia Tocnadanza Venezia MOSAICO Coreografia e interpretazione: Alba Maestrelli, Musiche: Andrea Alessi Il Mosaico è composto da quattro personaggi. Il primo è il mosaico stesso, che si risveglia da un profondo sonno per rinascere nel presente. Proseguendo, si trasforma in Dioniso. Il personaggio successivo è Sileno, il guardiano di Dioniso. Era lo spirito della danza durante la spremitura dell’uva sul torchio. L’ultima figura è il Re della Frigia, Mida che chiese a Dioniso il potere di trasformare in oro tutto ciò che toccava. Produzione Compagnia degli Istanti/Compagnia Simona Bucci OSCURE LUMINESCENZE Drammaturgia e coreografia: Lucas Delfino Monteiro, Valeria Angela Russo Drammaturgia e regia: Senio Giovanni, Barbaro Dattena Interpreti: Flavia Dule, Lucas ...
Read More »La danza indiana “tra ieri e oggi” al PACTA Salone di Milano
Uno spettacolo di danza indiana all’interno della rassegna DonneTeatroDiritti. Il 29 aprile al PACTA Salone di Milano, DANZA DEE DONNE di e con Roberta Cavicchioli guarda la danza e il femminile in India ieri e oggi: dalla tradizione millenaria antica fino ai giorni nostri, la danza come impegno, sostegno, crescita, sviluppo, preghiera. La donna e la danza hanno sempre avuto un intimo, profondo e spirituale legame – racconta la danzatrice Roberta Cavicchioli – Così come la donna genera la vita, la dea è intensamente creativa, ma al tempo stesso distruttrice. Ora appare materna e benevola, generosa e luminosa, ora invece terribile e severa al solo scopo d’arginare le negatività e rinnovare il mondo manifesto. La dea dimora in ogni donna, che danzando o creando la esprime. In origine, la danza indiana celebrava i riti, i passaggi e le ricorrenze tramite le Devadasi, danzatrici consacrate al tempio che offrivano benedizioni danzando. Ogni cosa era percepita nella sua connessione con l’aspetto sacro e divino e tuttora quest’intuizione ispira ogni pura visione artistica... Lo spettacolo Danza Dèe Donne prende avvio con un preludio di canto indostano semi-classico dedicato alla Devi, nella sua forma archetipica e negli aspetti di Lakshmi, dea dell’armonia e della ...
Read More »Giornata della Danza: i grandi teorici e riformatori della storia
Come è risaputo il 29 aprile, è la data che l’UNESCO dedica alla Danza. Nel 1982 il Comitato Internazionale della Danza dell’Istituto Internazionale del Teatro ha istituito questa festa da celebrare ogni anno, nel giorno della data di nascita di Jean-Georges Noverre. La scelta di Noverre non è casuale per rappresentare degnamente l’arte coreutica in quanto ne fu un autorevole riformatore e teorico dando un forte impulso al cambiamento del balletto classico. In particolare la storia ci insegna che il suo genio è da ricercare nel ballet d’action antesignano del balletto narrativo del XIX secolo. Senza Noverre non ci sarebbero stati in futuro titoli come Giselle, Il lago dei cigni, La bella addormentata, Lo Schiaccianoci, Romeo e Giulietta e Don Chisciotte solo per citarne alcuni. Ma di fondamentale citazione in questa celebrazione tersicorea sono anche Maximilien e Pierre Gardel che promossero a pieno titolo le nuove riforme di Noverre in tutta Europa come fecero anche in Francia Jean Dauberval e Gaetano Vestris, e in Italia Salvatore Viganò, che darà vita ad una sua rifinitura chiamata Coreodramma. Da menzionare inoltre il fiorentino Gasparo Angiolini che proprio insieme a Noverre è da includere tra i massimi progressisti del balletto. Il fiorentino Angiolini ...
Read More »Torinodanza Extra: “Suspended Chorus” di Silvia Gribaudi
Sabato 17 maggio 2025, alle Fonderie Limone di Moncalieri andrà in scena, in prima nazionale, Suspended Chorus, spettacolo ideato, diretto e interpretato da Silvia Gribaudi, artista associata del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale. La co-regia e i video sono di Matteo Maffesanti, le musiche di Matteo Franceschini e il disegno luci di Luca Serafini. Prodotto da Associazione Culturale Zebra e co-prodotto dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, La Corte Ospitale, Rum för Dans, Le Gymnase CDCN – Roubaix e What You See Festival, Suspended Chorus andrà in scena alle Fonderie Limone di Moncalieri anche domenica 18 maggio 2025 e sarà poi in tournée in Europa per il triennio 2025-2027. Suspended Chorus, frutto di un percorso multidisciplinare tra danza e teatro performativo, è un assolo in cui Silvia Gribaudi mette in scena sé stessa per rinnovare il proprio dialogo con il pubblico e per riflettere sul modo in cui guardiamo il corpo altrui. La riflessione al centro della performance verte sulla modalità con cui guardiamo il corpo dell’altro/a, in quali forme lo ingabbiamo e come possiamo rivoluzionare il nostro sguardo. La coreografa traccia una narrazione scenica attraverso immagini e movimento, portando al limite lo sforzo del suo ...
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