La danza si sa, nasce e si diffonde nei teatri, sui palcoscenici, è qui che l’elitaria arte tersicorea trova la sua realizzazione massima, è qui che la passione di chi la pratica e di chi l’ammira si incontrano. Esistono tuttavia varie forme di pubblicizzazione della danza e questo lo sa bene l’ambasciatrice della danza italiana per eccellenza, l’étoile Carla Fracci, che dopo l’omonimo Carla Fracci seguito poi da Medea, Salomè, Odette ed Hamlet, ha creato quest’anno Giselle, un nuovo profumo che porta la sua firma.
Giselle è stato il balletto che le è valsa a pieno titolo la nomina di ballerina romantica, quello con cui molti la identificano, raramente si assiste a questo balletto senza andare con la mente alla sua interpretazione. Il profumo, ultima creazione della linea Carla Fracci Parfums, si ispira all’immagine eterea ed elegante dell’étoile, una fragranza fresca arricchita dalle essenze delle rose, del mughetto, delle fresie, dei fiori d’arancio e dai toni del bergamotto.
Mario Usellini, presidente della Carla Fracci Parfums, racconta così le fraganze legate alla signora Fracci: “Si tratta di profumi che abbracciano tutti i sensi, l’olfatto per lasciarsi trasportare in un mondo di emozioni, la vista per apprezzare le linee del flacone, come se si trattasse di un prezioso gioiello, il tatto per percepire la delicatezza dei materiali impiegati”.
L’idea di impegnarsi nella produzione di profumi è legata ad un episodio particolare della vita di Carla Fracci che, come lei stessa racconta, durante la seconda guerra mondiale trovò per terra una boccetta di profumo, vuota, ma che conservava ancora al suo interno una fragranza che la trasporto in un mondo irreale, in un sogno. Giselle, prodotto da Mario Usellini, ha voluto rendere omaggio alla Fracci dedicandole appunto una linea di profumi intitolati ai personaggi interpretai dalla stessa durante la sua carriera, è stato presentato a Roma presso la profumeria Castelli di Via dei Condotti.
Alessandro Di Giacomo