Arrivato alla sua terza edizione, Cinematica, festival dell’immagine in movimento in programma ad Ancona da sabato 24 ottobre all’8 novembre, si dimostra una manifestazione in costante crescita non solo dal punto di vista dei numeri (si è passati dai 12 eventi in 3 giorni della prima edizione ai 26 in 15 giorni di quella odierna), ma anche della qualità dell’offerta.
Quattro sono, in particolare, i nomi di spicco di quest’anno: il coreografo Jiri Kylian, il musicista Teho Teardo e i registi cinematografici Marco Bellocchio e Pappi Corsicato. Questi ultimi non sono stati scelti a caso in quanto il titolo di questa edizione è “Surrealismi” e Bellocchio e Corsicato sono tra i pochi in Italia ad aver esplorato le vie del cinema simbolista. Bellocchio domenica 25 sarà per la prima volta ad Ancona, al Cinema Italia, per presentare il suo ultimo lavoro “Sangue del mio sangue”, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Corsicato sarà invece protagonista il 7 novembre di un incontro alla Mole sui tratti caratteristici del proprio stile. Anche Teho Teardo, musicista raffinato e autore di numerose colonne sonore, presenterà un progetto legato al surrealismo. “Retour à la raison”, che verrà messo in scena il 31 ottobre alla Mole, è la sonorizzazione di tre cortometraggi di Man Ray da parte di un’orchestra composta da 20 chitarristi anconetani. Jiri Kylian, uno dei più importanti coreografi viventi, arriverà invece ad Ancona l’8 novembre per incontrare il pubblico e presentare, al ridotto del Teatro delle Muse, tre suoi cortometraggi.
Questo evento è stato reso possibile dalla nuova collaborazione con Marche Teatro, grazie alla quale si potrà anche assistere, il 30 ottobre, al Teatro delle Muse, allo spettacolo di danza “Grafiche del silenzio” di Manfredi Perego. Del resto la ricchezza del cartellone di quest’anno si deve proprio alla grande varietà di contributi di enti e associazioni.
Lo spettacolo di Teardo è in collaborazione con l’Amat, il convegno “Corporeità e nuovi media” che sabato aprirà il festival alla facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche è a cura del Festival del pensiero plurale, le installazioni di videodanza del coreografo Billy Cowe che animeranno piazza del Papa arrivano grazie al British Council, e nella cena al buio dell’1 novembre al Seaport Hotel c’è lo zampino di Uic, Museo Omero, Is Gallery e associazione Heta. La cena fa parte di uno degli eventi collaterali della mostra “Mangiare (il) bene”, reduce dall’Expo di Milano, che sarà inaugurata domenica alla Mole. L’altra mostra in programma è “Remo Remotti, danzare sulla vita”, raccolta di quadri, sculture, scritti dell’attore/artista recentemente scomparso.
Da segnalare ci sono, infine, le performance di due talenti locali, il videoartista Paolo Doppieri e il musicista Paolo Bragaglia, le proiezioni di classici surrealisti e i numerosi laboratori per bambini.
Sara Zuccari
Direttore www.giornaledelladanza.com