Dal 2 al 6 luglio 2025, il palco di Aviva Studios a Manchester ospiterà la prima mondiale di A Single Man, nuova produzione di danza contemporanea firmata dal regista e coreografo Jonathan Watkins. Tratto dal celebre romanzo di Christopher Isherwood del 1964, questo adattamento innovativo è il frutto della prima collaborazione tra il Royal Ballet e Factory International, e promette di essere un evento culturale di rilievo.
L’opera si configura come una meditazione coreografica su lutto, sessualità e identità, raccontata attraverso un intreccio emozionante di danza, musica originale e narrazione. Protagonista della scena sarà Ed Watson, storico Principal del Royal Ballet, affiancato dal celebre cantautore John Grant, che interpreterà il monologo interiore del protagonista, George, attraverso una serie di brani inediti.
La colonna sonora sarà un elemento centrale dell’opera: alle canzoni di John Grant si unirà una partitura originale della compositrice Jasmin Kent Rodgman, che fonderà suoni orchestrali con l’intensità della voce di Grant, accompagnato dal collettivo musicale Manchester Collective. La direzione musicale e gli arrangiamenti sono affidati a Fiona Brice.
A completare il team creativo, alcuni tra i nomi più interessanti del panorama artistico contemporaneo: Holly Waddington, premio Oscar per i costumi di Povere Creature!, firmerà i costumi; Chiara Stephenson, nota per le sue collaborazioni con artisti come Florence + the Machine e Björk, curerà la scenografia; le luci saranno disegnate da Simisola Majekodunmi.
A Single Man racconta la giornata di George, un professore universitario alle prese con la perdita del compagno Jim, in una California degli anni Sessanta dove l’omosessualità era ancora fortemente stigmatizzata. Isherwood, attraverso una scrittura delicata e introspettiva, offre uno dei primi ritratti sinceri dell’esperienza queer nella narrativa del Novecento.
Il romanzo è già stato adattato per il cinema nel 2009 da Tom Ford, con Colin Firth protagonista, ottenendo una candidatura all’Oscar. Questa nuova versione in danza esplora invece il corpo e il movimento come strumenti per raccontare l’interiorità di George, divisa tra dolore e speranza, isolamento e desiderio di connessione.
Jonathan Watkins, ideatore e regista del progetto, spiega: Questo romanzo poetico è una storia complessa e ispiratrice sull’essere vivi. L’idea di trasformarlo in un racconto coreografico con danza e canzoni mi ha subito colpito. Lavorare con artisti straordinari come John Grant e Jasmin Kent Rodgman è un sogno. Leggere il romanzo di Isherwood è stata un’esperienza travolgente. Non potevo non accettare l’invito di Watkins: è un onore interpretare con la mia musica un’opera così potente.
ORARI & INFO
Da mercoledì 2 a sabato 5 luglio 2025, ore 20:00
Domenica 6 luglio 2025: 3pm
Manchester International Festival
Aviva Studios, Manchester
Lorena Coppola
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