Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità / “Ink”: il nuovo lavoro di Dimitris Papaioannou in scena a Torinodanza Festival 2020

“Ink”: il nuovo lavoro di Dimitris Papaioannou in scena a Torinodanza Festival 2020

A Torinodanza Festival debutta, al Teatro Carignano, in prima assoluta e in esclusiva per l’Italia, martedì 22 e mercoledì 23 settembre 2020, alle ore 18.45 e alle ore 20.45, il nuovo spettacolo di Dimitris Papaioannou, INK che lo vedrà in scena insieme a Šuka Horn. Lo spettacolo dopo Torino andrà in scena al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, ospite del Festival Aperto, sabato 26 e domenica 27 settembre.

Due Festival, Torinodanza e Aperto, due istituzioni come il Teatro Stabile di TorinoTeatro Nazionale e la Fondazione i Teatri, due città Torino e Reggio Emilia si sono uniti in una stretta collaborazione per realizzare un progetto unico e originale.

Dopo l’incontro speciale con The Great Tamer a Torinodanza 2018, ritorna Dimitris Papaioannou con un progetto particolare e speciale: INK. L’acqua è la materia primaria su cui Papaioannou ha avviato questa sua nuova ricerca, utilizzando in particolare i sistemi d’irrigazione usati per annaffiare i campi, scoprendo la magia dei suoni che produce e la maestosa presenza del getto e delle gocce d’acqua.

La vicinanza nel periodo di lockdown ha permesso a Dimitris Papaioannou e Šuka Horn di costruire un processo nuovo, che si è rapidamente trasformato in un incontro/scontro tra due personalità molto diverse per età, colori, storie personali. Entrambi presenti in scena creano una lotta tra padre e figlio, una relazione esoterica tra vecchio e nuovo, paternità ed eredità. Un’interdipendenza quasi cannibalesca tra due personaggi che, grazie alla presenza dell’acqua, si trovano ad agire in un mondo fantastico.

In INK riconosceremo la passione per cinema horror, la poesia di Andrej Tarkovskij e molte altre citazioni pittoriche, fino all’uso delle musiche di Antonio Vivaldi.

Dimitris Papaioannou è oggi il più potente creatore di un linguaggio scenico che intreccia il corpo con l’arte visiva. L’Uomo diventa oggetto della rappresentazione dell’idea dell’artista e allo stesso tempo soggetto di forme plastiche e pittoriche che disegnano movimenti di profonda coscienza teatrale e che forgiano una personale mitologia contemporanea.

ORARI & INFO

22 settembre ore 18.45 e 20.45

23 settembre ore 18.45 e ore 20.45

Teatro Carignano

Piazza Carignano, 6

Torino

www.teatrostabiletorino.itwww.torinodanzafestival.it

www.giornaledelladanza.com

Foto di Julian Mommert

Check Also

Danzare stimola fantasia e autonomia cognitiva e permette di superare i preconcetti

La fantasia è una caratteristica della mente. Permette di andare oltre la percezione della realtà ...

Ultime repliche per il “Don Quichotte” di Nureyev all’Opéra

Ispirato alla creazione di Marius Petipa, il “Don Quichotte” di Nureyev con protagonista il Balletto ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi