Cari amici,
improvvisamente ci troviamo di fronte a un fenomeno di una portata che l’umanità non aveva mai affrontato prima – “Corona”. Questo nome deriva dall’eclissi totale del Sole quando stiamo vivendo una sensazione intensa. Tutto è ingoiato dall’oscurità e nel cielo vediamo un anello di fuoco.
Il “Corona virus” è silenzioso, non ha fretta ed è invisibile. Ogni singola persona di questo pianeta ne è influenzata in un modo o nell’altro. Ci costringe a separarci, ma allo stesso tempo ci porta ad unirci. È enigmatico e profondo. Ci fa sentire diversi e ci comportiamo diversamente. La nostra insicurezza, il nervosismo e la confusione sono presenti e tangibili ovunque.
Guardiamo increduli quanto rapidamente stia cambiando il “mondo che conosciamo”. Ma in realtà non dovremmo essere sorpresi, perché noi stessi abbiamo creato questo caos col nostro egoismo, l’ignoranza, l’ingiustizia sociale e l’uso spietato delle risorse naturali. Tutti noi, volontariamente o semplicemente per ignoranza, abbiamo contribuito a questa crisi. Dovremmo capire che ogni azione che intraprendiamo ha conseguenze per il resto del mondo. Viviamo nel tempo della globalizzazione. Abbiamo creato una complessa rete che richiede disciplina e collaborazione. Ma pare che non sia del tutto chiaro e compreso. Conosciamo l’effetto farfalla (un battito di ala a migliaia di miglia di distanza potrebbe avere un effetto globale di vasta portata). Ma ciò non vale solo per le farfalle. Siamo tutti farfalle e siamo tutti “specie in via di estinzione”.
(Immagine 1, dipinto di Andy Kay)
Dicevo prima che non ci sarà alcuna ideologia politica, filosofia, religione o struttura sociale che ci conduca fuori dalla miseria e la nostra situazione attuale non fa che rendere tutto ciò più chiaro. In situazioni estreme bisogna trovare soluzioni estreme. Ma questo ci porta inevitabilmente a un pericoloso crocevia. Il nostro sistema “democratico” ci consente di scegliere i nostri leader. Ma dobbiamo renderci conto che non abbiamo bisogno di veloci riparatori, predicatori o profeti che ci alimentano con opinioni politiche o religiose estreme o con qualsiasi altro tipo di ideologico non-sense.
Abbiamo bisogno di scienziati che ci guidino attraverso questo territorio inesplorato e abbiamo bisogno che gli artisti diano le ali alla nostra fantasia. Abbiamo bisogno dell’aiuto di personalità ispiratrici per mobilitare le nostre risorse emotive e per mostrare compassione e prontezza nell’aiutare gli altri … !
Ma la nostra società si basa su sistemi politici, e abbiamo bisogno di una leadership politica. Abbiamo bisogno di politici affidabili e sanguigni, che siano in grado di prendere decisioni disinteressate e che ci proteggano dal pericolo. Dovrebbero ascoltare tutte le voci e trovare soluzioni pratiche a beneficio di tutti noi e non solo di pochi eletti … ! Purtroppo questi politici sono estremamente rari, ma devono pur essere da qualche parte; dobbiamo trovarli e dar loro la voce … !
Viviamo in tempi pericolosi e purtroppo siamo circondati da alcuni politici potenti ma totalmente irresponsabili, che ci guidano verso lo sciovinismo, l’ignoranza, il protezionismo e infine all’odio e alla guerra. Anche se questo è accaduto molte volte nella storia sembra che non abbiamo imparato nulla di sostanziale dal nostro passato. Vi dico adesso: NON LASCIATE CHE IL POPULISMO IL NAZIONALISMO E IL FASCISMO GOVERNINO DI NUOVO! Se lo farete, il futuro non vi perdonerà mai …
I problemi che stiamo affrontando ora hanno radici antiche. Il seme dell’aggressività e dell’autodistruzione è stato piantato dentro di noi fin dall’inizio dei tempi. Ma allo stesso tempo ci è stato dato il dono dell’autoconservazione e della compassione. Quindi, come possiamo far fronte a queste contraddizioni … ?
(Immagini 2 e 3 – Corona virus / immagine 4 – scomparsa del Corona virus)
Il “corona virus” è silenzioso e quasi invisibile, ma il suo potere è tale che gli storici futuri potrebbero trovare necessario dividere la nostra era in due periodi: B.C. e D.C. – “prima del Corona” e “dopo il Corona”. Voglio condividere con voi alcune delle mie convinzioni basilari. Non sono nuove, e sono abbastanza semplici ma estremamente difficili da mettere in pratica … ! Quello che scrivo è forse un’utopia, ma l’utopia ha sempre avuto un ruolo importante nella nostra evoluzione. Senza di essa non ci sarà futuro … !
- Ogni persona su questo pianeta dovrebbe ricevere una sostanziale istruzione, gratuitamente e senza restrizioni nazionalistiche, geografiche, religiose, razziali, culturali, politiche, sessuali o sociali. Deve essere aperta e gratuita per tutti.
- Tutte le persone che vivono su questo piccolo pianeta dovrebbero essere trattate come un’unica famiglia. Tutti abbiamo gli stessi antenati. Siamo tutti interconnessi.
3. Il nostro pianeta deve essere trattato come un’unica casa per noi tutti. Piante, animali, umani e tutta la natura. Viviamo tutti sotto lo stesso cielo.
4. Le puerili “guerre commerciali” di ogni tipo devono essere fermate e le nostre capacità e conoscenze dovrebbero essere condivise generosamente. Ognuno di noi ha qualcosa da insegnare e qualcosa da imparare. - La produzione di armi deve essere fermata immediatamente e il denaro dovrebbe essere usato per fornirci un’alta qualità di istruzione, tecnologia, medicina e cibo.
6. L’aggressività è una componente essenziale della natura umana, ma dovrebbe essere canalizzata e utilizzata negli eventi sportivi e in tutti i tipi di competizioni creative.
7. Tutti i confini – nazionali, politici, razziali, religiosi, sessuali o sociali – dovrebbero essere eliminati. I confini rendono difficile la comunicazione tra le persone e creano inutili tensioni e aggressioni. Sono irrazionali e controproducenti.
8. Dovrebbero essere istituiti fondi speciali per aiutare gli anziani, i malati, i poveri, i discriminati e i portatori di handicap. Questo schema dovrebbe abbracciare chiunque non si riconosca nel comportamento o nel pensiero standard. - Ultimo ma non meno importante. Nessun Dio deve essere incolpato per i nostri problemi, carenze e difficoltà. Dovremmo cercare un “Dio dentro di noi” senza perdere tempo ad aspettare un messia. Dobbiamo assumerci la responsabilità delle nostre azioni.
(Immagine 5 -Pulire il tavolo… )
Ecco una versione molto semplice per rendere questa idea più comprensibile.
Immagina: IL BOTSWANA È TUO NONNO, IL MESSICO TUO FRATELLO, LA LITUANIA TUA SORELLA, L’INDIA TUA NONNA, L’ARGENTINA TUA MADRE, IL LUSSEMBURGO TUO ZIO, L’AUSTRALIA TUO PADRE, LA FINLANDIA TUO NIPOTE, LE ISOLE SALOMON E IL VIETNAM I TUOI FRATELLI, GLI U.S.A. LA TUA MADRINA, LA CINA TUO FIGLIO – e così di seguito.
Non importa chi sia chi, ma che ci piaccia o no, siamo tutti una grande famiglia, che vive su un pianeta molto piccolo e fragile – sotto un unico cielo. Le nuvole passano sopra tutti noi indipendentemente dalla razza o dalla posizione sociale. Dobbiamo sostenerci a vicenda e prenderci cura di questo pianeta che ci è stato dato, altrimenti la nostra estinzione arriverà molto prima del previsto. Il “CORONA” sta cercando di insegnarci questo. Dovremmo ascoltare attentamente e cercare di capire questo messaggio – e infine assumerci la responsabilità delle nostre azioni … ognuno di noi.
(Immagine 6 – Il sole ….)
Jiri Kylián
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