Le stelle tornano a brillare sotto il cielo di L’Aquila per la terza edizione del Gala Internazionale di Danza L’Aquila si veste di Stelle, spettacolo inserito nel programma artistico della 729° edizione della Perdonanza Celestiniana.
Sul palco montato ai piedi della scalinata di San Berardino, a L’Aquila, giovedì 24 agosto 2023 si esibiranno stelle di prima grandezza a partire dalla madrina dell’evento, Eleonora Abbagnato, prima italiana ad essere nominata étoile dell’Opéra national de Paris, dal 2015 Direttrice del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma e da un anno anche direttrice della scuola di ballo della fondazione capitolina.
Eleonora Abbagnato quest’anno regalerà al pubblico la sua interpretazione di due cammei coreografici. In coppia con Michele Satriano, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma, aprirà il Gala interpretando Rouge et Noir, uno struggente passo a due sulle punte che il geniale coreografo Uwe Scholz compose nel 1988 per il suo balletto capolavoro Il Rosso e il nero. Il balletto, ispirato al romanzo di Stendhal racconta la passione, tinta da mille sfumature anche contrastanti, tra il giovane e ambizioso seminarista Julien Sorel e la sua amante Madame de Rênal.
Sempre Eleonora Abbagnato chiuderà la serata in coppia con Alessio Rezza, étoile del Teatro dell’Opera di Roma, danzando Cheek to Cheek, celebre duo dal sapore hollywoodiano creato nel 1977 da Roland Petit per sua moglie Zizi Jeanmaire, sulla brillante musica di Irving Berlin.
Accanto a Eleonora Abbagnato e ai suoi partner, dieci stelle di prima grandezza, étoile ricercate e applaudite in tutto il mondo per la prima volta a L’Aquila: Mayara Magri e Matthew Ball, entrambi étoile del Royal Ballet di Londra, Tatyjana Melnyik, étoile del Hungarian National Ballet di Budapest, in coppia con Michal Krcmar, étoile assoluta del Finnish National Ballet di Helsinki, gli italiani Alessandra Tognoloni e Francesco Mariottini, entrambi étoile de La Compagnie des Ballets de Monte-Carlo del Principato di Monaco, l’italiana Elisabetta Formento e il cubano Yanier Gómez Noda, stelle della Compañía Nacional de Danza de España di Madrid, e i fratelli Elvis e Martin Nudo entrambi in forze al Finnish National Ballet.
Ricco, ricchissimo il programma del Gala che racconta i sentimenti umani e le varie sfumature dell’amore attraverso la danza classica, alternando assoli e pas de deux virtuosistici tratti dai capolavori del repertorio ballettistico dell’Ottocento e del Novecento (Don Chisciotte, Diana e Atteone, Coppelia, Spring Waters), a cammei coreografici firmati dai alcuni fra i più geniali coreografi contemporanei: da Jean-Christophe Maillot (La Bisbetica Domata), a Fabrizio Monteverde (Barbablù), all’abruzzese Kristian Cellini (Empatia), a Valentino Zucchetti, primo coreografo italiano ad aver firmato nuovi lavori per il corpo di ballo del Royal Ballet di Londra (Where you are, I feel).
In programma anche una coreografia d’eccezione: Tschaikovsky Pas de Deux di George Balanchine©, un capolavoro coreografico che sarà presente nel programma del Gala grazie a un accordo sottoscritto con il George Balanchine Trust di New York.
Il Gala, con la direzione artistica di Ornella Cerroni del Centro Danza Art Nouveau de L’Aquila e la consulenza della giornalista e critico di danza Francesca Bernabini, è presentato da Alessandra Casale, modella, indossatrice, attrice teatrale ma anche autrice e conduttrice in televisione per Rai, Mediaset e emittenti web, una vera amante e conoscitrice della danza, che introdurrà artisti e coreografie raccontando curiosità e aneddoti. Il disegno luci dello spettacolo è firmato anche quest’anno dal noto lighting designer Carlo Cerri.
Sara Zuccari