Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità / L’arte della danza è maschio e femmina. La danza oltre i pregiudizi!

L’arte della danza è maschio e femmina. La danza oltre i pregiudizi!

Negli ultimi tempi si parla molto dell’omofobia, argomento che tocca la società in cui viviamo e in particolare il mondo della danza. Spesso, infatti, l’arte coreutica rimane vittima di uno dei più comuni stereotipi: se un ragazzo sceglie di fare danza anziché calcio o pallacanestro viene immediatamente stigmatizzato e giudicato per non essere conforme a quello che la società si aspetta da lui.

Ma cos’è esattamente l’omofobia?

Letteralmente il termine significa “paura nei confronti di persone dello stesso sesso” e più precisamente riguarda l’intolleranza verso uomini e donne con preferenze omosessuali che, lo ribadiamo, riguardano la sfera delle libertà individuali e che nessuno ha il diritto di giudicare.

L’omofobia può manifestarsi con una battuta apparentemente innocua su una persona gay, con offese verbali, fino ad arrivare a minacce o aggressioni fisiche. L’atteggiamento omofobo deriva dal preconcetto che sia sano e giusto scegliere un partner del sesso opposto, considerazione basata sulla falsa credenza che in natura non esistano comportamenti omosessuali.

Gli individui che presentano omofobia in realtà sono semplicemente ignoranti, nel senso che non conoscono la realtà gay e lesbica. Ne possiedono un’idea astratta nata sulla base convenzioni sociali dominanti. Noi tutti tendiamo ad agire in modo coerente con ciò che viene ritenuto desiderabile e giusto in base alle convenzioni e ai pregiudizi che ci vengono tramandati, anche quando ormai sono superati e ingiusti.

Che cosa può fare la danza per combattere gli stereotipi omofobi?

Tanto, perché la danza non è né maschile né femminile, bensì una forma d’arte neutra, completa e democratica, che insegna rispetto, libertà, disciplina e auto-disciplina.

Danzare aiuta l’essere umano, uomo o donna che sia, a riscoprire il suo illimitato potenziale di crescita e miglioramento, e ci ricorda che non esistono stereotipi, preconcetti o pregiudizi se non quelli che alimentiamo per ignoranza e paura. Come tutte le arti, la danza dunque racchiude in sé apertura mentale, flessibilità, predisposizione al nuovo, al diverso da quello che conosciamo, predisponendo il danzatore a sviluppare maggiore forza e consapevolezza di se stesso e del mondo che lo circonda. Sì, la danza può fare tanto, ed è un baluardo contro ogni forma di oppressione e di soppressione della libertà.

Stefania Napoli
Fotografia: Richard Calmes
www.giornaledelladanza.com

Check Also

Zorba il greco per celebrare il centenario di Theodorakis

Un continuo crescendo. Dopo la singola serata sold-out del 2023 e la doppia data del ...

Esmeralda (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama

“La Esmeralda” è un balletto romantico in tre atti e cinque scene ispirato al romanzo ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi