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L’ultima incarnazione di “Carmen” firmata da Julien Lestel

Pur rispettando la trama originale, questo nuovo adattamento di “Carmen”, con la sua colorazione molto urbana e decisamente contemporanea, risuona con l’attuale consapevolezza del posto delle donne nella nostra società, della loro emancipazione, della loro volontà di uguaglianza e solleva la questione del femminicidio.

I quattro personaggi principali, le cui personalità sono molto distinte, vengono trattati allo stesso modo in una costante interazione: Carmen, attrice della propria vita, in cerca della libertà non si fermerà davanti a nulla pur di mantenerla; Don José, con il suo temperamento saggio, innamorato della follia, abbandona la sua vita ordinata e, spinto dalla sua gelosia omicida, arriverà fino a commettere l’irreparabile; Micaëla, la sua sposa, una giovane donna alla quale non verrebbe in mente di mettere in discussione la vita tradizionale che le era stata assegnata; Escamillo, famoso e adorato torero che riesce in tutto, si sente dalla parte dei potenti.

I diversi temi sono sviluppati attraverso coreografie prive di narrazione. Si assiste a scene di strada che trasudano grande vitalità. Inoltre, i corpi si intrecciano in scene d’amore aeree la cui energia viene attinta dalla terra. I gesti, dinamici e fluidi, rivelano nuove forme di movimento. È una Carmen trasposta nel mondo di oggi, oltre ogni confine. La coreografia è firmata da Julien Lestel, musica di Georges Bizet, Iván Julliard, produzione di Alessandra Cardinale Opéra Ballet Production, assistente coreografo Gilles Porte, costumi di BJL. In scena i ballerini del “Ballet Julien Lestel” in scena il 14 maggio 2024 (ore 20.30) al Pasino Grand di Aix-en-Provence.

La scelta musicale, in accordo con la coreografia, trova la sua originalità nell’alternanza del lavoro strumentale di Bizet accompagnato da due brani cantati con una creazione contemporanea di Iván Julliard. Gli interpreti sono in abiti civili e la raffinata scenografia è priva di ogni teatralità. Le luci di Lo-Ammy Vaimatapako sono architettoniche e giocano con i contrasti per evidenziare ogni movimento dei ballerini. È una Carmen trasposta nel mondo di oggi, oltre ogni confine. Il “Ballet Julien Lestel” riceve il sostegno della Città di Marsiglia e della Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Informazioni/prenotazioni: www.casino-aix.partouche.com

 

Michele Olivieri

www.giornaledelladanza.com

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