Manuel Legris, étoile dell’Opéra di Parigi ai tempi di Nureyev, attualmente direttore del ballo alla Staatsoper di Vienna, sarà il nuovo direttore del corpo di Ballo della Scala. Lo ha annunciato il sovrintendente Dominique Meyer ai delegati sindacali del ballo ieri mattina. La notizia, peraltro attesa, è trapelata dagli ambienti scaligeri anche se non ancora confermata ufficialmente dalla direzione del teatro.
Legris non è uno sconosciuto per il corpo di ballo: è stato lui a coreografare il balletto di apertura della stagione, la “Sylvia” di Léo Delibes, costruendo uno spettacolo elegante e divertente e dando in rilievo le giovani forze a partire da Martina Arduino e Claudio Coviello come protagonisti della serata.
Del resto Legris aveva avuto modo di mettere in luce le proprie capacità come direttore alla Staatsoper di Vienna dove era stato chiamato nel 2010 da Dominique Meyer che adesso, nuovo sovrintendete a Milano, lo ha voluto alla Scala.
Ma nella sua prima vita artistica Legris è stato uno delle migliori stelle dell’Opéra di Parigi dove ha interpretato a tutti gli eroi del repertorio classico e contemporaneo con il suo stile elegante e virile. Nato a Parigi 55 anni, per 23 anni Legris ha danzato all’Opéra. Era stato nominato étoile a 21 anni da Rudolf Nureyev l’11 luglio del 1986, baypassando il grado di “premier danseur”, al termine di una rappresentazione di “Raymonda” che la compagnia parigina aveva presentato al Metropolitan di New York.
Sara Zuccari
Direttore www.giornaledelladanza.com