
Giovedì 31 luglio alle ore 21.20 al Teatro al Castello “Tito Gobbi” va in scena Samia, un’opera del coreografo napoletano Adriano Bolognino. L’evento è inserito nel cartellone di Operaestate Festival, il programma estivo promosso dalla Città di Bassano del Grappa, in collaborazione con la Regione Veneto, sostenuto dal Ministero della Cultura e da aziende e fondazioni “Amici del Festival”.
Adriano Bolognino, è un coreografo napoletano, classe 1995. Si è affermato negli ultimi anni sulla scena italiana per uno stile riconoscibile fatto di delicatezza e precisione. Il suo lavoro si caratterizza per una ricerca continua della bellezza in movimenti semplici e puri, che mira a evocare forti emozioni con un linguaggio essenziale e diretto.
Con Samia s’ispira a una vicenda realmente accaduta, quella di Samia Yusuf Omar, una giovane atleta somala morta nelle acque di Lampedusa mentre cercava di raggiungere l’Europa per qualificarsi alle Olimpiadi.
Una storia vera e tragica, da cui parte la ricerca di Adriano Bolognino che porta in scena sei corpi – quelli delle danzatrici Rosaria Di Maro, Gaia Mentoglio, Noemi Caricchia, Roberta Fanzini, Serena Pomere e Ines Giorgiutti – donne diverse tra loro per rappresentare una vita spezzata, simbolo di una disuguaglianza.
Alle sei performer è affidata un’azione intensa, fatta di micromovimenti che confluiscono in un’unica visione, emotivamente potente, che prova ad inseguire la libertà che dà l’autodeterminazione.
Fra coraggio, speranza, disperazione, la vicenda umana da cui il lavoro proviene riesce a trasmettere il peso dell’umanità racchiuso in una storia personale e insieme universale per ricordare così Samia, e chi come lei lotta ogni giorno per raggiungere i propri obiettivi, non solo come una vittima.
Le musiche originali sono di Vito Pizzo, disegno luci di Gianluca Sacco, costumi di Rosaria DI Maro con i lavori di Adriano Bolognino. Il progetto è una produzione Korper – Centro Nazionale di Produzione della Danza, Rum for Dans, Orsolina28.
La storia di Samia è anche un film Yasemin Samdereli, NON DIRMI CHE HO PAURA che verrà proposto nell’ambito del Cinefestival la sera prima dello spettacolo, mercoledì 30 luglio alle 21.20 ai Giardini Parolini.
Sara Zuccari
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