Proclamato lo stato di agitazione all’Accademia Nazionale di Danza
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dei docenti:
Oggetto: stato di agitazione Accademia Nazionale di Danza
I docenti della Accademia Nazionale di Danza informano il sig. Ministro che dalla data odierna hanno deliberato lo stato di agitazione.
I docenti
– si asterranno da qualsiasi attività aggiuntiva
– si riuniranno in assemblea con modalità che verranno identificate giornalmente.
– informano che in assenza di un immediato riscontro saranno lunedì 15 dicembre davanti al Ministero.
– chiedono un incontro urgente con il Ministro per risolvere in modo positivo la situazione dell’AND.
– attiveranno qualsiasi tipo d procedura atta a tutelare la propria funzione Docente.
– potranno garantire solo il funzionamento dei corsi dei minorenni.
All’ On. Prof.ssa Stefania Giannini
Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
p. c. Capo Dipartimento per l’Università, AFAM e Ricerca
Prof. Marco Mancini
Agli studenti della Accademia Nazionale di Danza
COMUNICATO STAMPA
In data 28/11/2014 il TAR del Lazio ha accolto la richiesta di sospensione del provvedimento con il quale è stato eletto il Direttore della Accademia Nazionale di Danza per il prossimo triennio 2014/17. Il ricorso al TAR è stato presentato dal prof. Joseph Fontano uno dei tre candidati alle elezioni che si sono tenute il 22 ottobre e che hanno visto eletto il Maestro Bruno Carioti con 61 voti (la seconda candidata ne ha ottenuti 12 e al terzo candidato sono andati 8 voti).
Il TAR ha accolto la domanda cautelare di sospensione e ha fissato l’udienza di trattazione del merito all’8 aprile 2015 considerando non superata la legge istitutiva del 1948 che peraltro prevedeva alla Direzione una figura femminile esperta in composizione della danza e reclutata attraverso pubblico concorso. Da quella data però molte cose sono successe, per esempio la riforma 508/1999 che colloca l’Accademia Nazionale di danza all’interno delle istituzioni AFAM (di alta formazione artistica e musicale) regolandone il funzionamento attraverso i decreti successivi e indicando anche le modalità per le elezioni del Direttore e degli organi di gestione. I docenti dell’AND sono alquanto indignati e preoccupati perché il diritto di voto esercitato per la prima volta nella storia di questa Istituzione è stato sospeso dal TAR senza una conseguente risposta del Ministero a tutela dell’unica Istituzione pubblica delegata alla formazione della danza. I docenti dell’AND, hanno inviato una lettera, sottoscritta da 65 su 88 dell’organico, chiedendo al Ministro di garantire il corretto svolgimento dell’anno accademico e di tutelare l’autonomia didattico-amministrativa nel rispetto degli ordinamenti vigenti attraverso una proroga dell’incarico al maestro Bruno Carioti che già era stato nominato commissario per l’anno accademico 2013/14 e a cui riconoscono le competenze e le conoscenze necessarie alla guida di un Istituto così articolato e complesso quale è l’Accademia Nazionale di Danza.
Redazione GD.com