Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Tag Archives: Contact-Improvisation

Tag Archives: Contact-Improvisation

Addio a Steve Paxton, fondatore del Contact Improvisation

Steve Paxton, figura pioneristica della danza sperimentale dagli anni Settanta fino ai tempi più recenti, è morto nella notte del 21 febbraio negli Stati Uniti. Leone d’oro nel 2014, Paxton è stato ricordato dalla Biennale di Venezia, che ha espresso in una nota il proprio cordoglio. “La Biennale di Venezia ricorda con grande stima e ammirazione il coreografo e danzatore Steve Paxton. Steve Paxton ha fatto la storia della danza e delle arti in generale. Protagonista della rivoluzione artistica che ebbe il suo epicentro a New York negli anni 70 nell’ormai mitica Judson Church irradiando in tutto il mondo il post modern americano e la contact improvisation, Steve Paxton è figura immensa anche in forza di una ricerca inesausta condotta in maniera tanto appartata quanto con coerenza di stile e di vita”. Questa la dichiarazione scritta dalla Biennale. Dopo aver studiato con Merce Cunningham, entrò nella compagnia José Limón nel 1959 e poi tornò a lavorare con Cunningham nel 1961. Fu uno dei numerosi fondatori del Judson Dance Theater di New York (1962) con Trisha Brown. A partire dal 1972, ha sperimentato ed insegnato la pratica della contact improvisation, sia negli Stati Uniti che in Europa dove è stato all’origine ...

Read More »

Danza e disabilità: il corpo protagonista oltre gli stereotipi

Come tutte le arti, la danza è espressione intima del nostro essere, della nostra creatività, un mezzo di comunicazione che ci permette di raggiungere gli altri e di raccontarsi attraverso il movimento. Pur puntando al raggiungimento dell’eccellenza fisica e gestuale, la danza ci insegna anche a riconoscere e accettare i nostri limiti, basandosi su un presupposto fondamentale: il corpo ideale non esiste, come non esiste la perfezione. La disabilità è una condizione invalidante che implica la riduzione dell’autonomia e della capacità d’interazione con l’ambiente del soggetto che ne è affetto. Fortunatamente, negli ultimi quaranta anni il mondo della disabilità ha vissuto trasformazioni che hanno generato un notevole progresso quanto a servizi, integrazione e gestione dei pregiudizi. Tale evoluzione ha condotto all’inserimento sociale dei portatori di handicap, consentendo loro di migliorare una condizione di vita svantaggiata rispetto al resto della società cui appartengono. La danza è stata orgogliosamente parte integrante di questo processo di trasformazione, ha svolto un ruolo essenziale non soltanto nel miglioramento dello standard di vita dei soggetti disabili, ma anche nell’aiutare tutti gli altri a scoprire affinità e modi di esprimersi comuni, seppur nella diversità. Danceability nasce negli Stati Uniti agli inizi degli anni ’90, grazie alla volontà ...

Read More »

Emozioni a confronto in O O O O O O O (IT)

Il 19 dicembre 2014, al Piccolo Teatro Don Bosco di Padova, è stato presentato O O O O O O O (IT), ideato e diretto dal giovane e talentuoso coreografo italo-olandese Giulio D’Anna, versione italiana dell’omonimo progetto vincitore nel 2012 del premio Anticorpi XL CollaborAction dedicato alla giovane danza d’autore. O O O O O O O (IT) è un musical post-moderno ispirato al Museo delle relazioni interrotte di Zagabria, dedicato ai rapporti finiti e alle loro conseguenze ed effettuato in collaborazione con Fattoria Vittadini, compagnia di danza milanese i cui performers lavorano con coreografi esterni, affinando così la propria versatilità e professionalità attraverso lo scambio e il confronto. L’opera che nasce dall’incontro tra D’Anna e Fattoria Vittadini è una sorta di analisi dei sentimenti e di teatro-terapia, per il pubblico e per i sette bravissimi danzatori della compagnia, che raccontano se stessi, le loro paure e le loro emozioni. La scenografia è essenziale: un pianoforte, i nomi dei protagonisti e i momenti salienti delle loro vite e delle loro personalità proiettati sul fondale nero, solo due luci, bianca e gialla, a illuminare il palcoscenico, biancheria intima come costume di scena, il tutto accompagnato da musica dal vivo cantata dai ...

Read More »

Biennale Danza 2014: Mondo Nuovo – Leone D’oro alla Carriera a un leone della danza

Dal 19 al 29 giugno 2014, ha luogo a Venezia il IX Festival Internazionale di Danza Contemporanea, organizzato da Biennale Danza, in collaborazione con Fondazione Prada, istituzione veneziana dedicata all’arte contemporanea e alla cultura, presieduta dalla famosa stilista Miuccia Prada. Tra gli appuntamenti più attesi, la consegna del Leone d’oro alla carriera per la danza, assegnato il 21 giugno 2014, nella sede della Biennale, a Steve Paxton, ballerino e coreografo statunitense di danza moderna e contemporanea, una delle figure più interessanti e originali della danza americana, nonchè uno dei creatori del Contact Improvvisation. Paxton, classe 1939, nato a Tucson in Arizona, all’età di 19 anni si trasferisce a New York, dove studia al Connecticut College con artisti come Martha Graham, José Limón, Doris Humphrey e Merce Cunningham. Entra a far parte della Compagnia di José Limón, per poi approdare, nei primi anni ’60, alla Merce Cunningham Company, che per prima ha saputo proporre un nuovo modo di intendere il rapporto tra danza, musica e scenografia. Sempre negli anni ’60, a Greenwich Village (New York), Paxton è co-fondatore di Judson Dance Theatre, collettivo di danzatori, coreografi, musicisti, poeti e artisti visivi, che ha dato origine al movimento di Post-modern dance. Nel ...

Read More »

Mirco Visconti: “La danza è una continua ricerca personale e interiore”

Un forte senso di quiete e un irrefrenabile desiderio di introspezione e dialogo con noi stessi: sono queste le due sensazioni che mi sono rimaste nel cuore dopo aver incontrato Mirco Visconti, danzatore e giovane coreografo, costantemente alla ricerca. Mirco è cresciuto studiando danza classica, ha poi proseguito con la contemporanea, si è dedicato agli studi dell’improvvisazione e alla disciplina della contact-improvisation, senza dimenticare l’arte teatrale: in questo lungo percorso, che ancora si sta tracciando e ben definendo, non ha mai smesso di farsi guidare dalla sua anima e dal suo desiderio di ricerca. Molte volte, infatti, ci dimentichiamo di noi stessi e non ci guardiamo dentro: grazie alla danza, questo giovane coreografo continua a trasmettere un desiderio incommensurabile di introspezione e una forte necessità di riportare su tutti i palchi la semplicità e l’amore per la danza, che non deve necessariamente rispondere a canoni ben definiti. Alla fine, infatti, è bene che noi tutti ricordiamo una cosa fondamentale: le cose belle sono proprio le più semplici. E questo si può scoprire anche e soprattutto grazie ad una disciplina così bella, forse contorta ma nel contempo semplice com’è la danza, in tutte le sue forme ed espressioni. La tua metamorfosi ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi