Gaîté Parisienne è il brillante balletto in un atto con le coreografie di Fredy Franzutti sulle note di Jacques Offenbach, che compose i brani scintillanti dedicandoli alla Parigi del XIX secolo. Dal 6 gennaio al 13 Febbraio 2024 il Balletto del Sud di Fredy Franzutti porta in tournée Gaîté Parisienne, balletto in un atto di Franzutti dedicato alla Parigi della Belle époque, su musiche di Jacques Offenbach. Si comincia al Teatro Apollo di Lecce (6 gennaio) per proseguire a Piacenza (Teatro Comunale il 14 gennaio), San Severo (Teatro Verdi 28 gennaio) e Foggia (Teatro Umberto Giordano 13 febbraio). Lo spettacolo, ricco di scene a trasformazione e costumi ricostruttivi dell’epoca, procede per quadri e ricrea le atmosfere della Belle Époque, periodo dorato nel quale Parigi era capitale assoluta della cultura e della mondanità e la frenesia esortava la creatività di una società impaziente del nuovo secolo in arrivo. Le invenzioni meccaniche, le esposizioni universali, l’elettricità – che si percepiva come adrenalina collettiva ed economica – hanno anche generato la libertà dei costumi di una società che accoglieva con ottimismo l’età del progresso, associando l’ammiccante sensualità delle spigliate Cancaneuses al concetto di emancipazione e all’ottimismo della collettività. Sfrenati Can Can, ritmate polke e vorticosi walzer per intrattenere nobili e borghesi, in ...
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Opus Ballet debutta a Modena con Bolero/Gaité Parisienne
In prima assoluta il 4 e 5 maggio 2016, al Teatro Cajka – Teatro d’Avanguardia Popolare di Modena, e inserito nel cartellone di danza del Teatro Comunale di Modena (che è parte anche della coproduzione), Bolero/Gaité Parisienne di Opus Ballet. Questa nuova produzione, firmata Loris Petrillo, mette in relazione due classici del repertorio, per riproporre entrambi in una versione contemporanea: al centro del percorso di ricerca e creazione, una danza impostata sulla fisicità del corpo maschile, al servizio di un’espressione virile, che sia anche poetica e ironica però. Spiega il coreografo: “Il Classico del repertorio è scelto come luogo di racconto, come pretesto per sondare le possibilità fisiche del ballerino. I due brani sono un gioco di ritmi e di intrecci, un lavoro coreografico dove la figura maschile si staglia al centro dell’opera”. La compagnia Opus danza diretta da Rossana Brocanello torna quindi ospite al Comunale di Modena, dopo il convincente Belles de Sommeil della scorsa stagione, con un coreografo che già conosce bene: di Loris Petrillo era infatti anche Il lago dei cigni del 2012. Petrillo è un coreografo molto attivo in Italia (dopo una carriera come danzatore soprattutto all’estero), ha collaborato anche con compagnie indipendenti come Aterballetto, e ...
Read More »Sul palcoscenico del Teatro Strehler, la Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala festeggia il bicentenario della fondazione
Al via con i festeggiamenti per il bicentenario della fondazione della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala; dal 28 aprile al 4 maggio 2013, l’accademia scaligera, diretta da Frédéric Olivieri, si esibirà sul palcoscenico del Teatro Strehler di Milano, per l’annuale appuntamento con lo spettacolo istituzionale, e per celebrare i 200 anni di attività della Scuola. Il programma della serata prevede l’apertura dello spettacolo con una presentazione ideata dal Maestro Olivieri, sulle note delle composizioni di Czerny, intitolata Ouverture, e comprende la partecipazione di tutti gli allievi della scuola, al fine di illustrare i diversi livelli accademici. A seguire, la Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala andrà in scena con Paquita, un balletto creato nel 1846 da Joseph Mazilier su musiche di Edouard Deldevez, e ripreso da Marius Petipa nel 1847 e nel 1881, con l’aggiunta di un grand pas classique, ed un pas de trois coreografato su musiche di Ludwig Minkus; in occasione della serata, la Scuola interpreterà il Divertissement, mettendosi alla prova tra virtuosismo tecnico e capacità interpretativa. Lo spettacolo si chiude con un balletto creato nel 1978 da Maurice Béjart: Gaîté parisienne suite, un balletto mai rappresentato prima dagli allievi della Scuola; ambientato nella Parigi ...
Read More »“Serata Maurice Béjart” al Teatro dell’Opera di Roma
Saranno le tre stelle della danza internazionale Clairemarie Osta, Nicolas Le Riche e Alessandro Riga e gli allievi della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera a rendere omaggio al grande danzatore e coreografo francese Maurice-Jean Berger, noto come Maurice Béjart, dal 2 al 6 maggio al Teatro dell’Opera di Roma. Maurice Béjart scompare nel 2007 dopo aver consacrato la sua intera vita alla danza lasciando dietro di sé tracce evidenti di un considerevole apporto al mondo della danza contemporanea. Suo è il Ballet du XXe siècle, compagnia che fonda nel 1960 a Bruxelles, mediante cui può dedicarsi allo studio e alla ricerca di nuove forme della danza maschile e con la quale riscuote ampi successi attraverso tournée mondiali. Dopo circa trent’anni di consensi e riconoscimenti scioglie il Ballet du XXe siècle per dare corpo al Béjart Ballet Lausanne, ulteriore luogo ideale dove continuare la sua sperimentazione espressiva con danzatori accademici di grande talento da cui esige adattamento e precisione. Durante la sua carriera fonda due prestigiose scuole che formeranno danzatori e coreografi di considerevole importanza e visibilità nel panorama europeo della danza contemporanea: la Scuola Mudra, prima a Bruxelles poi anche a Dakar, e la Scuola – Atelier Rudra ...
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