Timofej Andrijashenko è tra i giovani ballerini più promettenti del panorama internazionale

Nel 2009, a 14 anni, prende parte al Concorso Internazionale di Danza Città di Spoleto, alla sua 24esima edizione. Qui vince una borsa di studio che gli consente di perfezionare i suoi studi di danza presso il Russian Ballet College di Genova, dove si diploma nel giugno 2013 con il massimo dei voti. Da marzo a ottobre 2014 Timofej Andrijashenko è ballerino aggiunto presso il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma sotto la direzione di Micha van Hoecke, e danza ruoli da primo ballerino e solista nelle produzioni di quella stagione. Terminati gli studi raggiunge il grande palcoscenico presso l’Opera di Roma, ma è nel 2013 che il suo nome appare su tutti i giornali del settore. Timofej vince la medaglia d’oro al XII Moscow Internetional Ballet, una sorta di Oscar della danza, il massimo riconoscimento per un ballerino classico.

Nel novembre 2014 è promosso a ballerino presso il corpo di ballo del Teatro Alla Scala di Milano. Qui arriva la sua consacrazione. Timofej danza con altissimo livello interpretativo ruoli da primo ballerino. Tra questi: Albrecht in Giselle, lo Schiavo in Ballo Excelsior, il Principe Désiré ne La Bella Addormentata, il Principe Sigfrid nel Lago dei Cigni, di Romeo in Romeo e Giulietta, di Armand Duval in Dama delle Camelie e in diverse altre produzioni scaligere.

Sull’onda di un meritato quanto travolgente successo, Timofej danza in quasi tutte le edizioni di Bolle&Friends e nelle trasmissioni televisive curate da Roberto Bolle

Grazie a questa partnership con il famoso artista piemontese Timofej Andrijashenko raggiunge la consacrazione mediatica. Non a caso è spesso invitato come ospite in importanti gala internazionali. A febbraio del 2018 è nominato Primo Ballerino del Teatro alla Scala, un ruolo di indiscusso prestigio e di cui ha finora dimostrato di essere davvero la persona giusta per quell’incarico.

Timofej Andrijashenko ha dei tratti puramente nordici: è biondo ed ha un viso angelico

Oltre ad essere un grande ballerino, dalla straordinaria tecnica artistica, è un ragazzo anche molto romantico. La sua partner Nicoletta Manni l’ha saputa corteggiare con garbo, mentre lei l’ha tenuto un pò sulla corda. Oggi i due ballerini del Teatro alla Scala vivono e danzano insieme. In un’ intervista rilasciata al Fatto Quotidiano, Timofej Andrijashenko, riguardo la sua compagna di vita ed artistica, ha dichiarato: “Nei balletti più interpretativi ogni emozione si moltiplica in maniera esponenziale. Siamo fortunati a condividere amore e lavoro. Ma il lavoro non entra mai nella vita privata e viceversa.” Un grande amore vissuto sulle punte, con discrazione e a passo di danza.

Elena Parmegiani

www.giornaledelladanza.com