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Tre modi in cui la danza aiuta lo sviluppo emotivo nel bambino e nell’adulto

Fin da piccolissimi, appena sentono la musica, i bambini si animano, sorridono e iniziano a muoversi a ritmo. Ballare, infatti, è nella nostra natura.

Ma perché la danza stimola così facilmente il movimento e la gioia?

Ha cercato di dare una risposta a questo quesito la Dottoressa Hanna Poikonen, membro della Cognitive Brain Research Unit dell’Università di Helsinki e post-doc presso la cattedra di Scienze dell’Apprendimento e dell’Istruzione Superiore dell’ETH di Zurigo.

Nel suo articolo Il cervello di un ballerino si sviluppa in un modo unico, la ricercatrice scrive: “Nella danza, gli elementi di base dell’umanità si combinano in modo naturale. Danzare unisce l’atto creativo, il movimento e la collaborazione”.

La danza quindi è un mix di elementi che ci aiuta a entrare in sintonia con le nostre emozioni e a implementare il modo in cui le esprimiamo. Questo ci rende più propensi a instaurare legami sani con gli altri attraverso l’empatia, la comunicazione e la consapevolezza di sé.

Ecco tre modi in cui la danza crea e aiuta lo sviluppo emotivo.

LA DANZA COSTRUISCE L’EMPATIA
La capacità di entrare in sintonia con la frequenza cerebrale di un’altra persona è essenziale per il funzionamento della capacità empatica che opera nella parte più antica del nostro cervelloQuando si balla insieme, le onde cerebrali delle persone si connettono. Tale sincronizzazione permette una cooperazione ininterrotta ed è necessaria allo sviluppo del movimento armonico.

Impegnarsi regolarmente nella danza quindi aiuta a costruire la capacità di empatia e di espressione delle emozioni, due aspetti cruciali per creare una buona connessione con gli altri. 

Chi danza quindi sviluppa maggiore capacità di interpretare le emozioni altrui e maggiore sensibilità a ciò che sente l’altro. Questo rende il ballerino una persona consapevole, completa e migliore in generale.

LA DANZA INSEGNA UNA SANA ESPRESSIONE DI SÉ
La parola emozione deriva dal latino emovere, ossia muovere, uscire o attraversare. Essere consapevoli di ciò che si prova ed esprimerlo correttamente sono elementi essenziali per la salute emotivaLa danza può esprimere qualsiasi stato d’animo, tristezza, gioia, rabbia, paura e altro, ed è alimentata dall’emozione di cui si nutre.

Danzare è un processo legato al sentire e successivamente al muoversi attraverso quel sentimento e quindi condividerlo con gli altri. Imparare a esternare le emozioni porta benefici al di là della sala di danza, permette di essere vulnerabili in modo sano e sicuro, migliorando le connessioni sociali.

LA DANZA AIUTA A COMBATTERE LA DEPRESSIONE
Danzare è fortemente raccomandato per le persone che lottano contro un disturbo dell’umore. La danza, come sappiamo, stimola il rilascio di sostanze chimiche come endorfine e serotonina che migliorano l’umore, ma aiuta anche a creare un senso di comunità necessario alle persone che vivono un momento di sconforto o sofferenza.

Anche lo sviluppo cognitivo legato alla danza gioca un ruolo chiave nella guarigione emotiva. Concentrare corpo e mente su determinati movimenti permette una distrazione temporanea dal dolore emotivo e dai cicli di pensiero ripetitivi, e suscita conforto e fiducia in se stessi e negli altri.

Danzare quindi genera un’armonia interiore che influisce positivamente su noi stessi e su coloro che ci circondano. Non è mai troppo presto o troppo tardi per costruire il proprio sviluppo emotivo attraverso l’arte della danza.

Stefania Napoli
© www.giornaledelladanza.com

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