Al Teatro alla Scala di Milano una ballerina su cinque soffre di anoressia o bulimia! Questa l’incredibile dichiarazione che la ballerina scaligera Mariafrancesca Garritano, in arte Marygarret, ha rilasciato al tabloid inglese The Observer in un’intervista ripresa dal nostro quotidiano nazionale La Repubblica. Il legame tra l’anoressia/bulimia ed il mondo della danza è il tasto dolente che da sempre ha minato la splendida arte tersicorea, un problema vero e proprio che, è inutile negarlo, in alcuni casi ha afflitto davvero alcuni danzatori ed in altri ha invece alimentato una terribile leggenda.
Il rigore fisico e l’estrema disciplina volti al raggiungimento di una perfezione raramente afferrabile, ha sempre posto la danza nell’occhio del ciclone, nonostante, va specificato, gli obiettivi fisici e tecnici che vengono richiesti ad un danzatore sono naturalmente raggiungibili con molto lavoro ed una corretta alimentazione senza dover necessariamente sfociare nell’eccesso.
Esistono tuttavia alcuni casi, come d’altronde in altre situazioni lontane e per nulla legate al mondo del balletto, in cui l’eccessiva ricerca di uno stereotipo fisico è sfociata in un problema serio, grave, terribile come possono essere l’anoressia e la bulimia. Due termini pericolosi, che fanno paura, che fanno riflettere, e che fanno notizia ancor di più se accostati ad uno dei principali enti lirici del nostro paese come il Teatro alla Scala.
Ad accendere la miccia sull’argomento la danzatrice Garritano, che non si limita ad una sola dichiarazione ma spiega anche altro, come ad esempio il fatto che molte sue colleghe incontrano serie difficoltà nel concepire un figlio per via dei disordini alimentari che le affliggono. “Sette ballerine su dieci, continua Marygarret, non hanno più le mestruazioni per via delle diete punitive alle quali si sottopongono, io stessa andavo avanti con una mela ed uno yogurt al giorno, affidandomi all’adrenalina per arrivare alla fine delle prove. Alcune ballerine venivano portate in ospedale per essere alimentate con i tubi”.
Il mondo della danza è rimasto fortemente colpito e sorpreso da tali dichiarazioni e tante sono le voci che si stanno sollevando al riguardo in questo periodo, una fra tutte quella dell’étoile scaligera Carla Fracci che si dice sorpresa da queste dichiarazioni per un motivo fortemente pratico, difficilmente una danzatrice anoressica potrebbe sottoporsi alla fatica ed al peso che il lavoro di un ballerino richiede.
Alessandro Di Giacomo