Cosa può portare il Teatro Stabile dell’Umbria, la Fondazione Brunello Cucinelli, Dance Gallery, la Carolyn Carlson Company e la Compagnia Simona Bucci a collaborare per uno spettacolo in comune, se non un omaggio a una delle coreografe contemporanee più importanti delle scene europee e non solo? Forse solo un ulteriore omaggio all’interno della serata: quello al talento di cinque danzatrici umbre, tutte formatesi al Dance Gallery di Perugia con Rita Petrone e Valentina Romito (che è stata assistente della Carlson, al CCN di Roubaix Nord Pas de Calais).
Lo spettacolo Soirée Carlson – omaggio a Carolyn Carlson, in scena al Teatro Cucinelli di Solemeo il 14 e 15 aprile prossimi, vedrà in scena tre coreografie, di cui una in prima assoluta.
Si tratta di Home, coreografia nata per il ventesimo anniversario dell’associazione Dance Gallery, e che indaga il concetto di ‘casa’ come luogo di origine, di accoglienza sia fisica che emotiva. Giocato tra spazi di precisa e studiata coreografia e spazi di “composizione istantanea” sulla musica originale di Paki Zennaro, Home si rivela anche come luogo di incontro tra la tradizione della maestra Carlson e le novità delle brave interpreti, che sono: Amina Amici (Compagnia Amina Amici), Eleonora Chiocchini (Compagnia Simona Bucci, Compagnia Abbondanza Bertoni, Compagnia Tiziana Arnaboldi), Daria Menichetti (Teatro Valdoca, Compagnia Sosta Palmizi, Compagnia Abbondanza Bertoni), Chiara Michelini (Teatropersona, Compagnia Zerogrammi, Compagnia Abbondanza Bertoni), Sara Orselli (danzatrice ed assistente di Carolyn Carlson).
A seguire due creazioni della Carlson: Immersion e Mandala. In Immersion Carolyn Carlson diventa una creatura acquatica, in cui il movimento diventa gesto puro e fluido come l’acqua appunto, e rimane costante nella sua costante metamorfosi. È la stessa coreografa ad esibirsi, in una coreografia, nata nel 2010, che unisce il suo argomento prediletto e una danza mossa dalla forza dell’elemento naturale, che si crea col suono delle onde.
Infine Mandala, sempre della Carlson ma interpretata da Sara Orselli: una coreografia dal ritmo ipnotico, su musica di Michael Gordon, in cui intravediamo riferimenti a forme geometriche dalle origini misteriose, a messaggi dello spirito e dell’ignoto che ci circonda.
Tre coreografie dalla forte componente poetica, ma che trae ispirazione dal quotidiano: come tutte le coreografie della Carlson, tratte dalla “poetica della vita”.
ORARI&INFO:
Soirée Carlson – Omaggio a Carolyn Carlson
14 e 15 aprile, ore 21.00
Teatro Cucinelli, Solemeo (PG)
Greta Pieropan
Foto: Teatro Cucinelli