Il corpo di ballo diretto dal Maestro Renato Zanella anima la pièce Roméo et Juliette all’Arena di Verona, in scena questa sera per l’ultima volta. L’opera in cinque atti, su libretto di Jules Barbier e Michel Carré, che narra della tragica quanto appassionante vicenda degli amanti di Verona più famosi del mondo, è in scena nell’allestimento dal sapore medievale e dallo stile rock ideato da Francesco Micheli, con la scenografia di Edoardo Sanchi, i costumi di Silvia Aymonino, la coreografia di Nikos Lagousakos e le luci di Paolo Mazzon.
Dirige dal podio areniano l’esperta bacchetta del M° Daniel Oren, mentre i due celebri innamorati sono interpretati da Irina Lungu nel ruolo di Juliette e Giorgio Berrugi in Roméo; Nino Surguladze èStéphano, il paggio di Roméo, mentre Michael Bachtadze l’amico Mercutio, Leonardo Cortellazzi l’avversario Tybalt, mentre sposerà i due giovani innamorati Giorgio Giuseppini come Frère Laurent. Nei panni della nutrice Gertrude troviamo Alice Marini, in Benvolio Francesco Pittari, in Pâris Nicolò Ceriani, come Grégorio Marcello Rosiello, nel padre di Juliette Capulet Enrico Marrucci e nel ruolo dell’imparziale Duc de Vérone Deyan Vatchkov.
Tutti gli interpreti sono affiancati dai complessi artistici Orchestra, Coro, Corpo di ballo, mimi, comparse e Tecnici dell’Arena di Verona. Il Coro è diretto da Salvo Sgrò.
ORARI & INFO
3 settembre ore 20.45
Arena di Verona
Piazza Bra, 1
Verona
www.giornaledelladanza.com
Foto di Ennevi