L’importanza della danza per le nuove generazioni.
Danza, arte e teatro sono spesso considerati materie di ‘serie B’ negli istituti scolastici, quando invece dovrebbe vedere riconosciuto lo stesso status di discipline come scienze, matematica e lingua straniera, in quanto contribuiscono all’educazione del bambino nella sua interezza, fisica ed emozionale, per le ragioni che vediamo nel seguito.
Le scuole di danza, in Italia, rappresentano un settore dello spettacolo dal vivo che comprende, più o meno, circa 30.000 scuole. Il loro valore educativo e sociale è molto importante: a loro spetta, infatti, non solo la formazione degli insegnanti, non solo l’educazione dei giovani all’ascolto, alla pazienza, al rispetto dell’altro, a dare una valenza profonda alla parola “sacrificio”, ma anche a promuovere la diffusione della cultura attraverso un’intensa e poliedrica attività aggregativa.
Come sappiamo, danzare è un atto umano originario insito in ogni cultura e incarna aspetti sociali di estrema rilevanza, quali il ricreativo, la celebrazione del sacro e le relazioni collettive. La bassa considerazione della danza nelle scuole deriva da una tradizione accademica convenzionale che associa l’intelligenza al ragionamento verbale e matematico, tralasciando il potere trasformativo del movimento nelle persone di ogni età e provenienza. La danza, infatti, aiuta a riportare serenità e stabilità nei momenti difficili e ad alleviare le tensioni giovanili che sempre più spesso sfociano in episodi di violenza e bullismo.
Come possiamo contribuire all’ingresso della danza negli istituti scolastici? Crediamo che il ruolo centrale sia svolto dalla famiglia, i genitori per primi devono comprenderne l’importanza per lo sviluppo futuro dei propri figli, chiedere ai dirigenti e alla Politica di offrire l’opportunità di un programma scolastico che preveda il coinvolgimento di questa splendida disciplina e l’equiparazione alle altre materie. Tuttavia, anche il ruolo dell’insegnante di danza è centrale nel trasmettere con amore, dedizione e serietà i benefici apportati dalla danza, nonché il contributo apportato da questa arte alla definizione degli uomini di domani, cittadini completi, sani, propositivi e preparati che possono arricchire e trasformare la nostra società.
L’importanza della danza tuttavia non riguarda esclusivamente le relazioni sociali, ma anche il rendimento scolastico. Fattori fisici come obesità, problemi cardiovascolari, pressione sanguigna e densità ossea infantile, così come depressione, ansia e bassa autostima chiaramente influenzano il rendimento scolastico. La danza ha dimostrato quindi di poter influenzare positivamente l’apprendimento, unendo linguaggio corporeo e verbale, regalando benessere psico-fisico e dando vita a un circolo virtuoso che non possiamo più ignorare.
Redazione www.giornaledelladanza.com