Si svolgerà nelle date 8 e 9 ottobre 2021 la V edizione del Butoh International Festival Amsterdam, organizzato e diretto da Ezio Tangini. L’edizione di quest’anno − le cui parole chiave sono unconventional, experimental, controversial – prevede 10 performance con 14 artisti provenienti da Belgio, Francia, Germania, Iran, Italia, Messico, Polonia, Spagna e Stati Uniti: Alicia Bisier, Bob Lyness, Christian Bernecker, Coco Villarreal, Ehsan Sadigh, Elisabeth Damour, Erika Hassan, Ezio Tangini, Golzar Hazfi, Gul, Julianne Kasabalis, Maruska Ronchi, René Baptist Huysmans, Sylwia Hanff. Le performance (5 al giorno) si svolgeranno al Munganga Theatre di Amsterdam.
Venerdì 8 ottobre si esibiranno Golzar Hazfi ed Ehsan Sadigh in A Dream; Christian Bernecker in 9 Petals; Ezio Tangini in Mezzanine; Alicia Bisier in The Japanese Indigena e Maruska Ronchi in Red Moon. Sabato 9 ottobre sarà invece la volta di Erika Hassan e Bob Lyness, che presenteranno She Prefers Fire. A seguire Julianne Kasabalis in Ana.Morphism; Coco Villarreal e Gul in Bodhi, Elisabeth Damour e René Baptist Huysmans in Closer to my undisclosed Desire e Sylwia Hanff in The Song of Semi.
Il Butoh nasce in Giappone tra gli anni ’50 e ‘60 grazie a Tatsumi Hijikata e Kazuo Ohno. In origine il movimento artistico del Butoh si caratterizzava per il suo aspetto provocatorio, mettendo in scena tabù sessuali, rappresentazioni grottesche, decadenti e, al contempo, umoristiche. Il ruolo del danzatore valica i confini del concetto stesso di danza, diventando il fulcro della rappresentazione drammatica della vita, in bilico tra natura e cultura.
Definita anche danza psicosomatica o “danza della ribellione del corpo”, il Butoh rappresenta: Un grido primordiale che annienta e vanifica ogni norma, la trasformazione e la metamorfosi della ribellione del corpo naturale contro la violenza della cultura, che porta alla luce pure visioni dal subconscio sostenute unicamente dall’urgenza del desiderio e dell’istinto primitivo. È la lotta delle cose invisibili all’interno del corpo che, una volta portata all’esterno, acquisisce una valenza sacrale. L’universo diventa il vestito del corpo ed il corpo diventa il contenitore dell’anima.
Il Direttore Artistico del Festival, Ezio Tangini, ha dichiarato: Questo è il quinto festival che ho l’onore di organizzare e sono molto grato e felice di avere questa possibilità. Il Butoh Festival Amsterdam ha lo scopo di condividere con tutti la bellezza e il potere dell’incredibile forma d’arte e della filosofia creativa del Butoh. Il festival è modellato su altri festival Butoh di grande successo in tutto il mondo. Il Butoh Festival Amsterdam spera di partecipare al crescente scambio di artisti ospiti internazionali che ha permesso ad una nuova generazione di praticanti Butoh in Europa di fiorire.
Il Festival si rivolge ad un pubblico che è curioso e vuole confrontarsi con qualcosa che nasce da una vera emozione interiore e si esprime attraverso il corpo – conclude Tangini – La danza Butoh, nata in Giappone alla fine degli anni ‘50, accolta e metabolizzata dall’Occidente negli anni ’80, non si annulla nello stereotipo di una tecnica tramandata e trasmissibile, ma vive un’epifania sempre nuova nell’esperienza individuale di ciascun danzatore, i cui risultati, formalmente indefinibili, vanno dall’intervento performativo improvvisato all’estremo del meccanismo coreografico.
ORARI & INFO
BUTOH FESTIVAL AMSTERDAM
Venerdì 8 ottobre 2021, ore 20:30
Sabato 9 ottobre 2021, ore 20:30
Munganga Theatre
Schinkelhavenstraat 27-HS Amsterdam
Tel. +31 020 6759837
Direzione Artistica Ezio Tangini
Tel. +39 3385004680
A causa del limitato numero di posti a sedere per le restrizioni COVID-19, I biglietti saranno disponibili solo online.
Lorena Coppola
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